Chi si immagina una città ingessata sbaglia. Perché dietro all’apparente rigore di Zurigo si nasconde una città pulsante, brulicante di eventi di ogni genere, creativa di una creatività intelligente, curiosa. Lo si percepisce nell’aria – mossa, vivace – e lo si riconosce visitando uno dei 50 musei e delle oltre 100 gallerie di grandissimo valore che la animano, dalla Kunsthaus fino al Museum für Gestaltung, passando per il Museo Migros e la Luma Foundation. A rappresentare il cuore della Zurigo contemporanea è Züri West, ex zona industriale oggi diventata quartiere di tendenza che offre gallerie, musei, sale per concerti, negozi ma soprattutto spazio. Spazio per pensare e per sperimentare. A sole tre ore di treno da Milano, Zurigo è quell’Europa vicina, vicinissima, che spesso si ha bisogno di respirare per ritrovare ispirazione e nutrimento.
Abbiamo scoperto alcuni dei suoi luoghi più interessanti con Michelle Hunziker, che di Zurigo racconta: «è sempre stata per me il simbolo della libertà. Da ragazzina prendevo il treno con le amiche per venire a vedere concerti, per sentirmi grande. Qui ho ascoltato dal vivo Lenny Kravitz, Vasco Rossi. Conservo dei ricordi molto belli qui, è un luogo speciale».
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ZURICH-WEST: il tempio creativo della città
Züri West è forse uno degli esempi meglio riusciti di riqualificazione urbana in Europa: qui, dove un tempo si costruivano navi e si assemblavano motori, oggi si viene per ascoltare un concerto jazz, bere una birra in un dei tanti locali open air, per andare a una mostra o per scoprire negozi di ogni genere. «La rigenerazione di questo quartiere è sorprendente: prima era un luogo puramente industriale, nessuno si sarebbe sognato di venirci a bere una birra! Oggi è uno dei posti più interessanti della città, pieno di negozi, locali, musei, spazi creativi. Consiglio di venirci in una serata estiva, al tramonto, oppure per curiosare tra le sue proposte culturali», prosegue Michelle Hunziker.
Siamo stati in alcuni must-see del quartiere:
La PRIME TOWER e il ristorante THE CLOUDS
Protagonista del quartiere è sicuramente la Prime Tower, secondo edificio più alto della Svizzera, un’opera architettonica dello studio svizzero Gigon/Guyer cha plasmato lo skyline di Zurigo sin dalla sua costruzione nel 2011. Con i suoi 126 metri di altezza e 36 piani, unisce centinaia di appartamenti ad aree verdi, negozi e locali. Da non perdere è una visita al ristorante The Clouds, al 35° piano, per gustarsi una cena con vista spettacolare sulla città al Kitchen Restaurant o al Bistrot (più informale), oppure un cocktail al tramonto.
Prime Tower
Hardstrasse 201
Torre Freitag
Era il 1993 quando Daniel e Markus Freitag idearono la loro prima borsa “messenger” ricavata dai teloni dei rimorchi. Nasceva così il brand Freitag e le sue iconiche borse - oggi conosciute in tutto il mondo - realizzate con teloni dei rimorchi, copertoni di bicicletta e cinture di sicurezza riciclati. A Zürich-West, il flagship store del marchio è diventato un luogo di culto: composto da container impilati uno sopra l’altro, spediti un tempo per mare, è una sorta di “grattacielo bonsai” (come amano chiamarlo i fratelli Freitag) che attira clienti da ogni dove.
Freitag Shop Zürich
Geroldstrasse 17
Im Viadukt
Un luogo dal fascino ex industriale dedicato a chi è in cerca di marchi indipendenti e realtà ricercate. Sotto le volte del viadotto ferroviario costruito nel 1894 si annidano oggi ristoranti di tendenza, boutique e negozi di artigianato e design. Un ritrovo urbano lungo 500 metri che è un vero paradiso degli acquisti più originali e creativi, con negozi di specialità gastronomiche, atelier, gallerie. Cuore del distretto è la Markthalle, il mercato coperto, dove venti contadini e commercianti alimentari dei dintorni offrono i propri prodotti.
Schiffbau
Un tempo capannone industriale, oggi tempio culturale irrinunciabile della città: è questa la storia dello Schiffbau, monumento protetto dove in passato venivano costruite navi. Con il suo Teatro e la sua sala per concerti, ospita spettacoli, concerti ed eventi culturali. La struttura ospita anche il ristorante di moda LaSalle e il bar Nietturm, a cui si accede in ascensore, per una vista panoramica su tutta la zona occidentale di Zurigo.
Schiffbau
Schiffbaustrasse 4
Museum für Gestaltung
Design e comunicazione visiva, arte e architettura, fotografia e media: il Museum für Gestaltung di Zurigo è il punto di riferimento in città per tutti gli appassionati delle arti contemporanee, ed è l’unica istituzione elvetica dedicata alla cultura del design dal 1875. Il museo ha due sedi: quella storica, situata in Austellungstrasse non lontano dal Museo Nazionale Svizzero, e uno spazio espositivo a Zurich West, all’interno della Hochschule der Künste, l’Università delle arti di Zurigo, che ospita mostre temporanee sui temi del contemporaneo. Da non mancare è anche il Padiglione Le Corbusier, situato invece sul lago. Il museo organizza anche workshop, concerti e dibattiti sulle mostre. «Uno dei tesori della città sono proprio i suoi musei, che offrono una bella panoramica di come si muove l'arte contemporanea oggi», prosegue Michelle Hunziker. «Qui si respira l’arte ovunque, c'è un grande fermento artistico».
L’acqua, ricchezza della città
Chi ama l’acqua non potrà rimanere indifferente al ruolo che ha questo elemento nella vita della città: a Zurigo, infatti, il lago e il fiume sono vissuti intensamente, soprattutto d’estate. In questa stagione, il lago attrae gli amanti degli sport acquatici e al fiume si viene a fare il bagno con gli amici dopo il lavoro. «Penso che a rendere speciale Zurigo sia proprio l’acqua, insieme agli spazi verdi che qui sono curati con grande amore e attenzione. La Svizzera è sempre stata molto avanti sui temi dell’ecosostenibilità, già quando ero piccola io. I parchi sono mantenuti con grande senso dell’armonia e della bellezza. È molto importante creare spazi di natura nelle città, e gli svizzeri sanno farlo benissimo. Lo dico sempre: il mio cuore è italiano, ma mi piacerebbe che nel rispetto dell’ambiente prendessimo esempio dai nostri vicini svizzeri», continua Michelle.
Ecco due luoghi da tenere a mente se si ama trascorrere momenti di relax vicino all'acqua.
Stazione Paradiso
Immersa nel parco che costeggia il fiume Limmat, Stazione Paradiso è uno dei punti di riferimento estivi più amati della città. La sua struttura è un vagone della S-Bahn berlinese fuori servizio, e le numerose sedie e panchine a cielo aperto invitano a godersi lo scorrere lento delle giornate primaverili e estive. Ma Stazione Paradiso merita di essere visitato anche nella stagione autunnale, quando diventa un ritrovo cozy immerso nella natura.
Stazione Paradiso
Wasserwerkstrasse 89A
Nude Cafè & Bar
A pochi metri di distanza da Stazione Paradiso c’è Il «Nude», il bar-caffetteria dove si respira creatività in ogni angolo: qui si può venire a bere un caffè o a sorseggiare un cocktail, ma anche a lavorare al computer oppure per frequentare un corso di danza. Qui ha sede infatti la Tanzhaus, uno spazio di scoperta e sperimentazione della danza dove frequentare workshop e seminari su questa disciplina artistica. «Un luogo dove prendere il caffé e vedere ballerini che escono ed entrano dalle sale a piedi nudi, intenti a fare le prove e a sperimentare. Questo posto rappresenta l'anima più effervescente della cità!», conclude Michelle Hunziker. «Zurigo è creatività, arte, cultura. E continua a essere, per me, un simbolo di libertà».
Tanzhaus e Nude bar
Wasserwerkstrasse 127A