
Il cavaliere errante dalla triste figura, votato alla gloria eterna, ha reso famose anche le terre in cui cavalcava in groppa a Ronzinante e accanto al povero scudiero Sancho Panza.
La Castilla-La Mancha è una terra di campagne brulle tinte dei colori dell’oro, ocra e marrone. Rompono la monotonia del paesaggio i piccoli paesini bianchi con le case di pietra, i filari di vite, le colline e i castelli. Il vento soffia incessante e gli antichi mulini ne sfidano la forza, oggi così come nel XVII secolo.
Alcuni mulini a vento sono ben restaurati ed ospitano caffè e locali resi famosi dalla folle battaglia del cavaliere errante con le pale dei mulini, ma anche dai prodotti locali e a km 0 che potrete assaggiare all’ombra dei giganti.
Ruta de Don Quijote
La Ruta de Don Quijote (il cammino di Don Chisciotte in italiano) è un itinerario segnato che attraversa la Mancha sulle tracce delle tre sortite del Cavaliere per sconfiggere le ingiustizie. L’avventura porta Don Chisciotte oltre i confini de La Mancha, quindi, anche se la maggior parte dell’itinerario si trova nella regione della Castiglia-La Mancia, il cammino tocca anche le città di Saragozza e Barcellona.
Già nel 1780 era stata scritta ed ipotizzata la prima rotta del percorso di Don Chisciotte che solo di recente è diventata un vero percorso.
Tra gli itinerari toccati dal cavaliere in Castilla-La Mancha: Albacete, Alcaraz, Alcázar de San Juan, Almagro, Argamasilla de Alba, Belmonte, Bolaños de Calatrava, Calzada de Calatrava, Ciudad Real, Consuegra, Campo de Criptana, Daimiel, El Toboso, Esquivias, Los Yébenes, Manzanares, Mota del Cuervo, Orgaz, Ossa de Montiel, Puerto Lápice, Ruidera, San Clemente, Sigüenza, Tembleque, Tomelloso, Toledo, Torralba de Calatrava, Valdepeñas, Villanueva de los Infantes, Villarrobledo, Villarrubia de los Ojos, Villanueva de la Fuente y Villarta de San Juan.
Itinerario e tappe
La Ruta de Don Quijote inizia ad Argamasilla de Alba dove Miguel de Cervantes fu incarcerato nella Cueva de la Casa de Medrano, oggi visitabile.
A Puerto Lapice Don Chisciotte, incontra la sua prima locanda.
La scambia per un castello e dal locandiere si fa ordinare cavaliere. Torna poi al paese natìo, il cui nome non ci è dato conoscere, e, ormai convinto che non esista cavaliere senza un degno scuderio, convince il contadino Sancho Panza a seguirlo.
A El Toboso Don Chisciotte trova l’idilliaca personificazione del suo amore romantico, elemento imprescindibile per iniziare le sue gesta avventurose. Qui si trova la casa museo della Dulce Ana che ha fornito a Cervantes l’ispirazione per creare il personaggio di Dulcinea.
Proseguiamo fino a Consuegra dove i mulini si stagliano “come giganti dalle braccia smisurate” davanti ad un Castello dei Templari, ben tenuto e visitabile (qui trovate tutte le info per visitare il Castillo de Consuegra).
A Campo de Criptana i mulini sono tanti, tutti vicini e ben restaurati. Qui si trova la maggior parte dei mulini adibita a b&b, locale e bar dove fermarsi a assaggiare le prelibatezza della cucina della Mancha.