20-03-2023
A galla nell'Oceano Atlantico le Isole Canarie sono un incantevole arcipelago di origine vulcanica di enorme valore paesaggistico.
Questo straordinario patrimonio naturale è protetto da spettacolari parchi nazionali che presentano caratteristiche morfologiche, flora e fauna uniche.
Oltre a tante spiagge paradisiache, le Canarie vantano il maggior numero di riserve protette della Spagna con circa il 40% del loro territorio compreso all’interno di Parchi Nazionali che, oltre a proteggere uno degli ecosistemi più preziosi al mondo, svolgono anche un’importante funzione di richiamo turistico.
Parchi Nazionali alle Canarie
I parchi nazionali delle Isole Canarie sono aree di grande bellezza naturale e valore culturale al punto di essere stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Dei quindici parchi nazionali esistenti in Spagna quattro si trovano nell’arcipelago delle Canarie, ciascuno situato su un'isola diversa: Il Parco Nazionale del Teide a Tenerife, il Parco Nazionale di Garajonay a La Gomera, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente a La Palma e il Parco Nazionale del Timanfaya a Lanzarote.
Oltre a questi quattro principali parchi naturali vanno poi menzionati i meno conosciuti ma altrettanto suggestivi Parco rurale di Doramas sull’isola di Gran Canaria e a Fuerteventura il Parco Naturale de Corralejo dell'Isla de Lobos, una riserva naturale in gran parte disabitata raggiungibile con una breve navigazione in barca da cui osservare anche la montagna vulcanica semisommersa de La Caldera.
Ognuno di loro vanta eccezionali caratteristiche peculiari: dalla giungla fitta e colorata del Parco Nazionale di Garajonay agli scorci panoramici del Parco Nazionale di Timanfaya, alle vette innevate del Parco Nazionale del Teide, alle cascate del Parco Nazionale della Caldera de Taburiente.
Scoprire i parchi naturali delle Isole Canarie vuol dire vivere esperienze memorabili a contatto con una natura selvaggia e indomabile con escursioni a piedi, in bicicletta, in immersioni, in kayak, in jeep o in barca e anche fare sport alpini come sulle montagne dei parchi della Caldera de Taburiente e del Teide o acquatici come nuotare nel fiume e nelle sue cascate Taburiente o sfruttare i centri di immersione disponibili a Garajonay.
Ogni periodo dell'anno è buono per visitare questi quattro parchi, con colori e paesaggi sorprendenti e temperature meravigliose.
Parco Nazionale del Teide - Tenerife
Il parco naturale più visitato della Spagna e uno dei più visitati al mondo si trova sulla bella isola di Tenerife con il nome di il Parco Nazionale del Teide. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO il Parco Nazionale del Teide è costellato da vulcani e colate laviche pietrificate.
Su tutti domina il Monte Teide che con i suoi 3.718 metri di altitudine è il terzo vulcano più alto del pianeta e la cima più alto del paese, ricoperto da vegetazione verde, ruscelli e cascate che ospitano una ricca fauna e flora mentre in inverno la sua vetta imbiancata dalla neve ne aumenta a dismisura il fascino.
Per raggiungerlo occorre un'escursione di sei ore lungo sentieri nella natura o più comodamente un panoramico viaggio di pochi minuti in funivia.
Questo parco nazionale è attraversato da una fitta rete di sentieri di diversa lunghezza come quelli di Arenas Negras o Los Roques de García, La Fortaleza o Siete Cañadas e ospita una straordinaria biodiversità con infinite specie di flora e fauna endemiche delle Isole Canarie, oltre a importanti siti archeologici.
Parco Nazionale Timanfaya – Lanzarote
Uno dei parchi naturali più scenografici della Spagna si trova sull'isola di Lanzarote, caratterizzato da un suggestivo paesaggio di terra rossa e roccia nera.
Il Parco Nazionale di Timanfaya, dichiarato Riserva della Biosfera dall'UNESCO conta più di 25 vulcani disseminati sul suo vasto territorio incontaminato collegati tra loro da sentieri percorribili a piedi, in autobus o addirittura a dorso di un cammello con un insolito tour di circa 30 minuti.
Camminando sulle Montañas del Fuego (Montagne di Fuoco) a Lanzarote si può sentire il calore provenire dalle rocce e dalla sabbia e ammirare bizzarre strutture geomorfologiche e anomali fenomeni geotermici dovuti all’attività vulcanica già in essere XVIII secolo.
Parco Nazionale di Garajonay - La Gomera
Creato nel 1981 Sull'isola di La Gomera e dichiarato prima Riserva della Biosfera e poi Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, il Parco Nazionale di Garajonay deve il suo nome alla leggenda indigena di Gara e Jonay che si gettarono per amore dalla cima della montagna.
Il parco copre un'area di quasi 4.000 ettari e ospita l'area ricreativa Laguna Grande e il famoso centro visitatori Juego de Bolas, ma la sua caratteristica principale sono le sue foreste di una rarissima specie di alloro quasi sempre avvolte da una fitta nebbia.
Tutto il parco vanta una rete altamente accessibile di sentieri che si snodano tra incredibili alberi secolari, felci e fauna selvatica e permettono di scoprire tutta la magia del suo territorio.
Parco Nazionale della Caldera de Taburiente – La Palma
La Caldera de Taburiente sull’isola de La Palma è uno dei parchi più antichi e diversificati di tutte le Canarie.
I suoi paesaggi naturali sono formati da una fenditura nel terreno, con un diametro di circa otto chilometri e una profondità fino a un chilometro e mezzo.
Questa impressionante conca di origine vulcanica cheoccupa il centro dell’isola è di grande interesse geologico, non solo perché testimonia uno dei flussi di lava più antichi de La Palma ma anche perché ospita all'interno del cratere spettacolari sorgenti, fontane e cascate come La Desfondada, che cade da un'altezza di 150 metri circondate da una pineta rigogliosa.
Sul bordo roccioso de La Caldera è stato costruito l'Osservatorio astrofisico del Roque de los Muchachos che rende l'isola uno dei tre posti migliori al mondo per osservare le stelle nel cielo notturno.
Designata Riserva Mondiale della Biosfera nella sua interezza l’isola e il suo parco naturale vantano anche una grande diversità di specie animali e vegetali, alcune delle quali endemiche.
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