
Formentera è una delle isole più belle delle Baleari, secondo molti la più bella. Le spiagge a Formentera hanno colori caraibici: il bianco della sabbia fine e il celeste dell’acqua limpida che verso l’orizzonte si tinge di tutte le sfumature del turchese.
Il mare è l’attrazione principale di Formentera, ma non è l’unica. Vi innamorerete dell’atmosfera vacanziera dell’isola, degli aperitivi in spiaggia (se vi piace farli), dei ristoranti con vista e della vita leggera, calma e rilassante ma attiva!
Come arrivare a Formentera
Raggiungere Formentera richiede un po’ di tempo e un po’ di organizzazione per incastrare l’orario di traghetto e aereo.
Formentera si trova proprio di fronte a Ibiza ed è la più piccola dell’arcipelago. Come arrivare a Formentera? Si vola ad Ibiza e da qui si prende il traghetto che raggiunge il porto di Formentera, La Savina. Le soluzioni giornaliere sono tante e permettono di incastrare gli orari dei voli e dei traghetti a piacimento. Il tempo di percorrenza varia dai 25 ai 40 minuti di navigazione.
I traghetti di Balearia collegano direttamente Formentera anche a Barcellona (in circa 10 ore) e a Maiorca (55 minuti di viaggio).
Cosa vedere a Formentera
Cosa vedere a Formentera? Di seguito trovate la guida completa a cosa vedere sull’isola di Formentera:
La spiaggia di Ses Illetes, letteralmente la spiaggia delle isolette, è considerata la spiaggia più bella di Formentera. Si tratta di una penisola di sabbia bianca inserita nel parco naturale delle Saline dove sembra di essere in paradiso. Per entrare con l’auto o con il motorino bisogna pagare un pedaggio e poi continuare a piedi. Da Illetes si raggiungono a nuoto le isolette oppure si può camminare fino alla punta estrema dell’isola.
- Es Pujols
Es Pujols è un paesino perfetto per alloggiare a Formentera. In estate è molto vivo e se non amate il casino e la movida è consigliato non alloggiare al centro di Es Pujols ma nei pressi.
Da qui si gira facilmente l’isola e le spiagge più belle senza bisogno di prendere i mezzi per uscire la sera. C’è anche la spiaggia di Es Pujols che merita assolutamente una visita.
- Camì de Sa Pujada
Un itinerario collega le spiagge di Es Pujols, Illetes e Llevante in una passeggiata di circa 5 km a piedi. Il sentiero si snoda all’interno del Parco Naturale di Ses Salines in un paesaggio selvaggio bellissimo. A Formentera ci sono ben 32 sentieri e intinerari da percorrere a piedi. Uno dei più belli è il sentiero che da Es Calò de Sant Agustì arriva a El Pilar de La Mola. Qui trovate tutte le strade verdi di Formentera.
- Faro de la Mola
Il Faro de la Mola, nel piccolo paesino di El Pilar si raggiunge con la strada principale o attraverso il percorso numero 29 che, attraversando vigneti, pascoli e case coloniche arriva al faro dopo circa 2 km a piedi che ti riportano indietro nel tempo.
- Migjorn
Platja de Mitjorn si trova sulla costa meridionale di Formentera e è una spiaggia lunga circa 5 km protetta da dune e pineta. La spiaggia è interrotta in più punti dalle rocce e per questo motivo prende diversi nomi nei suoi vari tratti. Da ovest a est: Es Mal Pas, Es Ca Marì, Racò Fondo, Codol Foradat, Es Valencians, Es Arenals, Es Capinar. Es Ca Marì, Es Arenals e Es Capinar sono i tratti di spiaggia più frequentati per via della maggiore accessibilità di auto, scooter e biciclette.
- Espalmador
Espalmador è un’isoletta che si può raggiungere a piedi se la corrente lo consente o in barca. Un bagnino sorveglia il tratto di mare che separa l’isoletta da Formentera e garantisce il passaggio in sicurezza solo quando il mare lo consente.
Bahia è la barca che collega le due isole e garantisce diversi collegamenti al giorno. L’isoletta è vergine, benedetta da spiagge bellissime e sabbia utile per fare i fanghi.
- Es Calò
Es calò è un paesino di pescatori che dovete assolutamente visitare per assaporare l’atmosfera più bella di Formentera.
- Punta de Sa Pedrera
Se siete amanti dello snorkeling dirigetevi presso la punta più orientale dell’isola dove le scogliere sono scoscese e il fondale è roccioso. Si raggiunge a nuoto (solo per i più allenati) o in barca.
Spiagge di Formentera
Quali sono le spiagge più belle di Formentera? Non è facile dirlo, perché a Formentera le spiagge sono tutte meravigliose. Il mare ha un tipico aspetto caraibico e la sabbia è bianca e morbida. Non vi resta che girarle tutte e scegliere la spiaggia del giorno a seconda di come tira il vento e di quanto volete una spiaggia riparata.
Le spiagge di levante sono quelle più ventose, meno frequentate, più selvagge e più dedite al naturismo. A Formentera le spiagge dove si può praticare il nudismo sono tante e si trovano anche in altre zone dell’isola.
Qui di seguito trovate le spiagge di Formentera da non perdere assolutamente:
- Illetes
- Es Arenals
- Calò des Morts
- Cala Saona
- Cala Savina
- Platja de Migjorn
- Platja de Llevant
E qui trovate le spiagge segrete e meno frequentate di Formentera:
- El Tiburon
- Playa Tanga
- Playa Tramuntana
- Cala Saona
- Ses Platgetes
- Racó de S’Alga sull’isola Espalmador
- Es palmador
Una settimana a Formentera
Qui sotto trovate il racconto di prima mano di un viaggio di una settimana a Formentera nella settimana centrale di agosto, utile per conoscere opinioni, dritte, ristoranti consigliati e prezzi.
I biglietti per il traghetto costano 42 euro A/R! (fate a/r, perchè solo andata costa 24). Non ci sono alternative economiche, tranne un catamarano che però parte alle 10 mi pare e costa intorno ai 10 euro solo andata (ma preferisco pagare il doppio ed attendere la metà).
L’appartamento è ad ES PUJOLS, quindi dal porto de LA SAVINA dobbiamo prendere un taxi, ci uniamo ad un’altra coppia e dividiamo la spesa (12.60 euro TOTALI, quindi 3.15 a testa!).
Arrivati a destinazione, il paesino è ancora deserto (si inizia a vivere tardi…poi vi dico…) davanti all’agenzia (ancora chiusa, apre alle 9.30…) approfittiamo per prendere un caffè nel bar lì a fianco e per noleggiare la cosa fondamentale: LO SCOOTER!
CONSIGLIO: è INDISPENSABILE! Lasciate stare la macchina, troppo piccola l’isola e, soprattutto, troppi pochi parcheggi per le auto! NON consiglio la bici perché per visitarla tutta dovreste essere davvero ben allenati per raggiungere alcuni punti dell’isola .
Come dicevo, noleggiamo lo scooter, 175 euro per 7 giorni (compreso anche l’ultimo per intero).
Prendo possesso dell’appartamento, un monolocale carino, essenziale, con letti (da me uniti), angolo cottura mini, tavolo, sedie in vimini, verandina con sedie e tavolino, bagnetto e aria condizionata e tv. Insomma tranquillissimo e poi è quasi gratis….L’appartamento è appena all’inizio di Es Pujols (in pratica a 20 metri dal famoso BANANA’S), quasi in centro comunque (il paesino è davvero piccolissimo!) CONSIGLIO: la sistemazione prendetela qui, perchè è troppo comodo, avete tutto ciò che serve e la movida a portata di mano, senza dover prendere lo scooter di sera quando l’aria è piuttosto fresca!! Dovete solo evitare di stare in pieno centro sennò non si dorme! Il mio era il posto ideale.
Dato il tempo inclemente decidiamo di girarci tutta l’isola!! E così via sull’unica strada di Formentera (si, unica e sola “grande” strada che collega i paesini, il resto sono traverse e sterrati per andare in spiaggia). La strada è segnata dai vari km, l’isola è lunga 19 km, Es Pujols è al km 6. Facciamo varie tappe nei localini sulle spiagge per vedere come sono.
– km 7.5 (giù di lì) al GECKO, locale spettacolare, location davvero perfetta tutti i lettini e divanetti fronte mare su un bellissimo prato (prezzi da urlo però!);
– km 8.7 LAS BANDERAS (altro localino carino),
– km 10, per vedere un pò di mare…
– passiamo per ES CALO’, piccolo centro di pescatori, ma non ci fermiamo,
– sosta al belvedere poco dopo il famosissimo ristorante (meta di vip e pertanto carissimo!!!) EL MIRADOR, da cui si può vedere tutta l’isola nel suo splendore e nella particolarità della conformazione strettissima!
Quindi, subito dopo il ristorante, che trovate sulla vostra destra andando verso EL PILAR DELLA MOLA, fate un pò di metri e sulla sinistra c’è un passaggio, una piccola discesa dove poter lasciare lo scooter e fare delle bellissime foto!
– proseguiamo passando per EL PILAR (non ci fermiamo perchè ci torneremo…) e raggiungiamo la fine dell’isola…EL FARO DE FORMENTERA! Vista spettacolare a strapiombo sul mare, foto di rito obbligatorie! Lì potete trovare un piccolo bar (prezzi anche qui mi pare altini, ma non ne sono certo, ho visto di sfuggita il menù…) e un negozietto di souvenir. CONSIGLIO: NON comprate qui, c’è di meglio e a prezzi più bassi in giro!!
– tappa a SAN FERRAN, piccolo paesinio ritrovo di hippies. C’è un viale con dei localini ed una chiesetta carina, ma il paesino è famoso soprattutto per il Ristorante storico FONDA PEPE, DI-VI-NO!! Torniamo ad Es Pujols, passeggiata nel paesino fin sul lungomare, c’è tantissima gente (vedo solo ragazzi, anzi più ragazze…in giro, famiglie poche). Davvero bella situazione, ti senti bene, ti senti proprio in vacanza!
CALA SAHONA! Piccola caletta ad ovest dell’isola, a 10 km da Es Pujols. La spiaggia è molto frequentata, si riempie però, come di solito per tutte le spiagge, verso la tarda mattinata.
CONSIGLIO: qui, come per tutte le spiagge è OBBLIGATORIO l’ombrellone! Il sole picchia di brutto!!! Se ne vendono portatili di misure piccole (tipo 140 cm), comodi da trasportare e poi da lasciare lì nell’isola.
La caletta è davvero carina, mare spettacolare (come dappertutto praticamente), e più calmo del solito per via della conformazione a caletta. Qui si trovano un ristorante sulla destra della spiaggia con annesso anche un bar e, sulla sinistra, su una piccolissima salita, un piccolo bar.
Anche qui i prezzi sono abbastanza elevati…gelato minimo 3 euro! Acqua a peso d’oro!!
Vediamo prima SA ROQUETA, piccola caletta appena dopo Es Pujols, niente di eccezionale…(mare sempre spettacolare, ma mosso) e poi un pò più su PLATJA DE LLEVANT, spiaggia ampia, bianca, deserta in pratica per via del vento perenne e del mare abbastanza mosso, ma pur sempre limpido e dai colori eccezionali!
ESCALO’ D’ES MORT piccolissima caletta poco conosciuta nel sud dell’isola, al km 13 più o meno, dove si trova anche il Maryland, una delle poche strutture-villaggio presenti nell’isola. Si prende proprio la strada che porta al villaggio e si parcheggia in fondo alla strada, bisogna poi camminare sulla spiaggia e poi su un sentiero per circa dieci minuti, ma noi ce ne mettiamo almeno 30 per scattare mille foto al paesaggio meraviglioso che si presenta ai nostri occhi! Mare bellissimo, prima chiaro, poi via via sempre più azzurro all’orizzonte. Arrivati alla caletta (ci entrano al massimo 15-20 persone!) ci chiediamo come scendere. C’è una discesa abbastanza complicata da affrontare, occhio quando si scende, si rischia davvero di cadere sui gradini creati fra le rocce. Ci riusciamo abbastanza tranquillamente e siamo giù, ovviamente è tutto pieno! CONSIGLIO: innanzitutto andateci! E’ un posto poco frequentato dal turismo di massa…. però andateci presto! Presto intendo almeno per le 10.
Comunque riusciamo a ritagliarci un piccolo spazio per il telo, ma è all’ombra, quindi andiamo sulle vicine rocce, lì proprio a fianco a noi è pieno di nudisti. Purtroppo la mia fidanzata lascia a casa una cosa fondamentale e siamo costretti a lasciare la caletta intorno alle 15, dopo aver fatto 1865 bagni.
PLATJA DE MIGJORN, al km 10.7 quello dove si trova il famoso locale omonimo, il chiosco di Patrizia Pepe, la stilista fiorentina. Il locale non mi impressiona più di tanto, a parte per i prezzi, a cui siamo ormai abituati…ricordate: acqua da 33cl 2 euro!
acqua da 50cl 3 euro! GELATO 3 euro, minimo!
Anche qui il mare è bellissimo, un pò più mosso, ma sempre limpidissimo, con qualche roccetta bassa qua e la, ma la predominanza è la sabbia bianca. Restiamo fino alle 18.30, dopodichè decidiamo di fare una puntatina al mercatino hippies a EL PILAR (si tiene il mercoledì e la domenica dalle 17 allle 21 circa).
Il mercatino è davvero carino, ricco di ogni cosa realizzata a mano dagli HIPPIES (a me non sembrano poi così tanto Hippies, tranne uno, il primo, che fa delle tele stranissime….). I prezzi qui sono altini e di sconti non se ne parla nemmeno se ti metti a piangere (ho comprato tante cose da una tipa e non mi ha levato nemmeno 1 EURO. CONSIGLIO: giratelo prima tutto, non è enorme, e poi decidete cosa comprare, rischiate di pentirvi dopo aver visto una cosa più bella subito dopo.
Lasciamo nel tardo pomeriggio il bel mercatino dei finti Hippies e ci dirigiamo a casa, stasera optiamo per una cena al ristorante, il famosissimo e caratteristico FONDA PEPE a SAN FERRAN. Il primo impatto può sembrare sgradevole (è davvero caratteristico…) sembra una bettola all’ingresso, ma dentro è carino e poi come si mangia…. C’è una fila enorme! CONSIGLIO: andate presto, tipo per le 20.30 – 21.00 oppure prenotate (tel. +34971328033). Entriamo dopo mezz’ora e non sappiamo cosa assaggiare…alla fine optiamo per polipo all’Andalusa, zuppa di frutti di mare (con tanto di crostini da inzuppare) e calamari alla griglia. TUTTO DIVINO! Specie la zuppa ed i calamari (abbondanti e serviti con patate fritte ed insalata). All’inizio, per spezzare la fame, ordiniamo pane alieoli (crema all’aglio allo stato puro!). Il tutto, abbiamo preso solo acqua da bere, viene 38.50 euro, OTTIMO! Ci torneremo di certo. Facciamo ritorno ad Es Pujols, giretto per smaltire l’abbondante cena e via a letto anche oggi alle 2 passate.
PLATJA DE ILLETES (la spiaggià più conosciuta e frequentata dell’isola).
Ci si arriva andando verso il porto LA SAVINA, ad un certo punto trovate sulla destra l’indicazione, ci si immette sulla strada sterrata e dopo due curve si arriva all’ingresso, c’è un ticket per l’ingresso da pagare: 2 euro per gli scooter e 4 euro per le auto. Dicono l’hanno fatto per evitare l’eccessiva entrata dei mezzi….si vabbè, incassano migliaia di eurini al giorno così. A dire il vero ho anche trovato un modo per non pagare…ma spiegarvelo è troppo complicato e per 2 euro non ne vale la pena ed anche io ho pagato (almeno questo).
Percorriamo tutta la strada sterrata per circa 1 km, una volta arrivati in fondo (davvero in fondo, non fermatevi tipo al bar Pirata o altro, andate fin giù…) parcheggiamo, o meglio, parcheggiano lo scooter! Parcheggiano loro in pratica perchè li mettono quasi uno sull’altro! Non dico per dire…(per uscire un giorno me l’hanno tirato fuori di peso!). Il panorama è davvero mozzafiato, un mare caraibico! Mille foto e poi ci sistemiamo subito dopo la prima “montagnella”. CONSIGLIO: non andate oltre, il posto più bello è lì, oltre ci si va a piedi per arrivare alla punta dell’isola.
I bagni salgono a 2686… e poi decidiamo di andare a vedere la punta estrema dell’isola, sono le 11.45. Cammina cammina, scatta scatta di strada ce n’è da fare… paesaggio stupendo, ogni angolo è eccezionale, dal mare caraibico, ai colori bellissimi, alla lingua di terra che si stringe sempre più e i due mari dei due lati sono sempre più vicini! Straordinario! Ad un certo punto incontriamo delle sculture amatoriali create da noi turisti (anche noi facciamo la nostra piccolissima) con ammassi di pietre, alcune sono davvero incredibili!
Intanto il sole picchia da morire! CONSIGLIO: andate presto se potete, e comunque mettete la protezione oppure la maglia se proprio siete soggetti a scottature! Finalmente, dopo un’ora di cammino intervallato da foto, vediamo la punta dell’isola, un’incanto!
I due mari si uniscono e il turchese del mare è più intenso, nonostante le onde che cozzano fra di loro violentemente…Di fronte a noi, a nemmeno 200 metri, c’è l’isoletta staccatasi dalla terra l’Espalmador, isoletta deserta con mare caraibico e sabbia per fare i fanghi!
Ci guardiamo negli occhi e partiamo alla conquista dell’isoletta!! CONSIGLIO: è fattibile, l’acqua arriva al petto (e non siamo altissimi), c’è solo un pò di corrente, occhio. Però ci sono due bagnini a riva che tengono d’occhio. Tenete sopra la testa eventuali macchinette o altro che avete in mano!!
La sera giro a La Savina, al porto dove ci sono mille Yacht (che invidia!), posto molto tranquillo, piccola passeggiata con qualche bancarella e nulla di più. C’è un ristorante bellissimo (L’AIGUA) che fa sushi, noi vorremmo sederci solo per bere, ma la cameriera ci consiglia un altro locale “muy guapo” in fondo alla passeggiata…. è davvero carino, divanetti, dondoli, ambiente davvero bello (tutto il personale italiano ovviamente). Non hanno il menù…mmm… comunque due martini 10 euro, onesto. Si torna a casa con lo scooter, è tardi e la pashmina è ancora più importante stasera. CONSIGLIO: la PASHMINA è obbligatoria per lo scooter (oltre che fashion e ce l’hanno davvero tutti…) così come una felpa di sera. Ormai il mio cuore è infranto da quest’isoletta meravigliosa.
La benzina a Formentera costa molto meno, più o meno 1 EURO a litro! CONSIGLIO: per quanto riguarda i distributori, sull’isola ce ne sono solo due! Uno fra SAN FERRAN e SAN FRANCESC, l’altro (da me mai toccato) fra SAN FRANCESC e LA SAVINA.
Oggi direzione PLATJA MIJORN, zona Blue Bar (il locale più carino a mio parere…), ci si arriva andando verso PILAR, verso sud km 8 per la precisione, vedete il cartello del LUCKY (altro locale) sulla destra, quello del BLUE BAR non si vede bene. Percorriamo lo sterrato ed ecco avanti a noi il mare più bello, a mio parere, di Formentera (pari all’Esplamador, ma diverso,più alto)! I colori qui sono davvero eccezionali, da lasciare senza respiro, difatti esaurisco la mia scheda SD della digitale.
La spiaggia qui è poco frequentata (non capisco perchè i turisti non si informano e non girano i posti più belli!), tranquilla, più stranieri e nudisti come sempre. 3862 bagni!
Nel tardo pomeriggio giro al vicino paese di SAN FRANCESC, capoluogo dell’isola e paesino piccolo e carino dove è bello perdersi fra le viuzze piene di negozietti e ammirare la chiesetta bianca al centro di una piazza, tutto davvero troppo troppo carino (soprattutto perchè pochi turisti, rispetto alla massa, affollano il paesino). Compriamo mille cose e poi via di corsa a vedere lo splendido tramonto a CAP DE BARBARIA a sud ovest dell’isola, posto totalmente deserto, ma spettacolare!