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15 Cose da Fare a Gratis a Barcellona

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Barcellona offre capolavori dell’arte, spettacolari panorami e travolgenti esperienze a costo zero. Il capoluogo della Catalogna è la meta ideale per una vacanza low cost. Quindi leggete i nostri consigli sulle 15 cose da fare gratis a Barcellona.  

In fondo i migliori momenti della vita non sono a pagamento e viaggiare non vuol dire necessariamente spendere una fortuna. Anzi andare a zonzo con un portafogli più leggero vi darà un’incredibile sensazione di leggerezza e libertà. Scoprite Barcellona, città aperta al mondo. 

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Barcellona Gratis

  • Passeggiare tra i capolavori dell’arte nei musei gratis di Barcellona

Fate un bagno di arte e cultura approfittando dei musei gratis. Barcellona vanta tanti musei da visitare in libero accesso. Ci sono i musei gratis la prima domenica del mese, tra cui l’imperdibile Museo Picasso, il Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC), il Museu d’Historia de Barcelona. Altri musei sono gratis, oltre alla prima del mese, anche tutte le domeniche dalle 15 in poi, tra questi il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB), il Museu Blau, il Museo Marittimo, il Museu d’Historia de Barcelona, il Museo del Design, il Museo di Scienze Naturali o il museo Frederic Marès. Inoltre potreste imbattervi in mostre temporanee gratuite al Caixa Forum o a La Pedrera tra i più noti. Ma ci sono anche i musei sempre gratis come il Palau Robert lungo Passeig de Gràcia, il Centre de la Imatge all’interno del Palau de la Virreina e il Centre d’Art Santa Monica, che offre spesso installazioni multimediali. 

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Infine, ricordate che a metà maggio ogni anno si tiene la Notte dei Musei, durante la quale la maggior parte dei musei di Barcellona rimane aperta dalle 19 all’una.

È un’occasione speciale per scoprire le collezioni d’arte con visite guidate, laboratori per bambini e altre iniziative in un’atmosfera di festa. 

  • Visitare cattedrali, monasteri e chiostri gratis

La cattedrale di Barcellona, la Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia, è un capolavoro dell’architettura gotica da non perdere nella vostra passeggiata nel Barri Gòtic. Potreste visitare gratuitamente la cattedrale e il meraviglioso chiostro abitato dalle candide oche starnazzanti, negli orari destinati alla preghiera, quindi tutti i giorni dalle 8 alle 12.45 e dalle 17.45 alle 19.30 dal lunedì al venerdì. Sabato e domenica dalle 17.15 alle 20. Al di fuori di questi orari si paga 7€. Il coro e le terrazze sono invece visitabili pagando 3€ per ciascuna zona. 

Inoltre, la chiesa di Santa Maria del Mar dall’aria più intima e mistica che ha ispirato il famoso romanzo La Cattedrale del Mare di Ildefonso Falcones è visitabile gratuitamente dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20 dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 12 e dalle 17 alle 20 la domenica e i giorni festivi. Il resto della giornata l’ingresso costa 3 euro. La chiesa di Santa Maria del Mar, considerata la cattedrale del popolo o la chiesa dei marinai, è situata nel quartiere della Ribera. 

A pochi chilometri dal centro di Barcellona si trova, infine, il monastero di Pedralbes, uno dei più bei gioielli dell’architettura gotica catalana, fondato nel 1327 dalla regina Elisenda di Montcada. L’ingresso è gratuito ogni prima domenica del mese per tutta la giornata, e tutte le domeniche a partire dalle 15, oltre ad altre festività come il 12 febbraio (Santa Eulalia), il 18 maggio (giornata internazionale dei musei) e il 24 settembre (festa della Mercé). 

  • Passeggiare sulla Rambla 

Certamente è la zona più turistica ma non potete andar via da Barcellona senza aver passeggiato lungo il famoso viale alberato che attraversa il centro storico, collegando plaça Catalunya fino al Monumento di Colombo, vicino al porto. È la via più colorata e animata della città che offre lo spettacolo di artisti di strada, mimi e statue umane tra terrazze di caffè, fiorai e il mosaico di Miró che spesso passa inosservato.

Alzate lo sguardo poi per ammirare i prestigiosi palazzi che si affacciano sulla Rambla, tra cui l’elegante Gran Teatre del Liceu, l’immenso mercato della Boqueria e le monumentali gallerie.  La Rambla è un’esplosione di suoni, profumi e colori a qualsiasi ora del giorno e della notte.

  • Immergersi tra profumi e colori dei mercati

Passeggiare per i mercati permette di incontrare locali, scoprire le loro abitudini e accedere all’anima di una città. Anche se non volete comprare, girate tra i banchi di frutta, verdura, pesce, carne, pane, per immergervi tra profumi, voci e colori. Uno dei più famosi è il mercato della Boqueria, sulla Rambla, oppure visitate un mercato di quartiere come quello di Sant Antoni, della Llibertat a Gracia, del Clot nei dintorni della Torre di Agbar. Tra gli ultimi mercati nati a Barcellona, quello di Santa Caterina, a pochi passi dalla cattedrale, che riconoscerete per il tetto ondulato e decorato da ceramiche multicolori. 

  • Ammirare l’architettura modernista e i capolavori di Gaudí

Lasciatevi sedurre dal fascino dell’architettura modernista di Barcellona iniziando a passeggiare sull’elegante Passeig de Gràcia dove troverete alcuni capolavori di Antoni Gaudì. Tra questi La Pedrera, palazzo curvilineo dalla facciata ondulata come una scogliera, e Casa Battlò dalla facciata costellata di mattonelle azzurre, malva e verdi, balconcini ondulati, sormontati da un tetto irregolare rivestito di piastrelle azzurre e una torretta solitaria. La visita di entrambi i palazzi è a pagamento ma vi basterà ammirarli dall’esterno per cogliere l’eclettismo modernista. Tra i palazzi modernisti meno noti del Passeig de Gràcia ci sono poi Casa Amatller e Casa Lleó Morera. Inoltre, sempre nel quartiere dell’Eixample, ammirate le meravigliose facciate moderniste dell’Hospital de Sant Pau e del Palau de la Musica di Lluís Domènech i Montaner.

Proseguite la passeggiata sulle orme di Gaudí fino alla Sagrada Familia, la spettacolare cattedrale è l’ultimo capolavoro del maestro catalano rimasto incompiuto.

Anche questo potreste ammirarlo dall’esterno se non volete pagare il biglietto. 

Potreste invece visitare gratuitamente il Palau Güell la prima domenica del mese, il 23 aprile, il 10 giugno, l’11 settembre, il 24 settembre e il 15 dicembre. È l’innovativo palazzo urbano dai colori scuri e i ricchi ornamenti in ferro battuto progettato da Gaudí e situato nei dintorni della Rambla. 

  • Rilassarsi nel verde di parchi e giardini 

Se avete voglia di fare un picnic, sport all’aria aperta o semplicemente una passeggiata rilassante scegliete uno dei tanti parchi e giardini gratuiti per tutti. Il più famoso è il Parc de la Ciutadella, il polmone verde di Barcellona frequentato da turisti e locali dove dedicarvi a qualsiasi tipo di sport, prendere uno snack in uno dei bar o apparecchiare un vero déjeuner sur l’herbe in una bella giornata di sole. 

Se cercate uno sfondo romantico invece andate al Parco Cervantes, famoso per la varietà delle oltre 10.000 rose profumate. 

Il mercoledì e la domenica, invece, potete entrare gratuitamente al Parc i Laberint d’Horta, il parco più antico di Barcellona, e perdervi nel suo intricato labirinto di cipressi e siepi di tuglie. 

Infine, sapete che il famoso Parc Güell si può visitare gratuitamente? Il parco progettato da Gaudí, infatti, comprende una zona monumentale a pagamento e una zona gratuita che costituisce la maggior parte dell’area. In questa zona più selvaggia vi imbatterete in monumenti e colonnati dove si riparano dal sole suonatori improvvisati che allieteranno la vostra passeggiata. In questa zona vedrete anche la Casa Museo di Gaudí, che è però a pagamento.

  • Ritornare sulle tracce dei romani 

Passeggiando nel Barri Gòtic, passate dal carrer Paradis, per vedere al numero 10 le colonne del Tempio di Augusto all’interno di un palazzo medievale, che è l’attuale sede del Centro Escursioni della Catalogna. È sconvolgente vedere queste imponenti colonne romane, alte 9 metri, che vi riporteranno indietro di 2000 anni. 

  • Godersi il sole iberico sulle spiagge di Barcellona

Dopo aver girato la città in lungo e largo rilassatevi sulle spiagge di Barcellona, dove godervi il sole, fare un bagno rinfrescante o una semplice passeggiata. Le spiagge della Barceloneta sono a due passi dal centro, quindi facilmente raggiungibili anche a piedi, e sono l’ideale soprattutto per gli amanti della movida che d’estate amano andare di chiringuito in chiringuito in cerca di drink ghiacciati.

La Barceloneta è affollatissima soprattutto d’estate, ma se vi allontanate dal centro troverete alcune spiagge più tranquille. Altrimenti provate le altre spiagge come Platja de la Nova Icaria, Plaja de Bogatell, Platja de la Mar Bella, che ha una piccola area per nudisti, e Platja de la Nova Mar Bella.

  • Contemplare il panorama della città dall’alto 

Non c’è miglior modo di iniziare a visitare una città se non ammirandola dall’alto. Tra i migliori punti gratuiti per godersi il panorama di Barcellona dall’alto c’è il belvedere dei Bunkers del Carmel, anche detto Turó de la Rovira, dal nome della collina su cui sorgono a un’altezza di 262 metri, all’interno del Parco del Guinardó, non lontano dall’ingresso del Park Güell. In alternativa, salite sulla collina del Montjuïc e andate al mirador gratuito del castello di Montjuïc, a cui arrivare con la funicolare di Montjuïc o con una piacevole passeggiata di circa un’ora. Un’altra collina dalla quale ammirare il panorama della città è il Tibidabo, un po’ più distante del Montjuïc. Infine, potreste salire sulla terrazza all’ultimo piano del centro commerciale Las Arenas. Ai vostri piedi vedrete da un lato il mar Mediterraneo, dall’altro le montagne in lontananza, nel mezzo Barcellona con le guglie della Sagrada Familia, la moderna Torre Agbar e gli ordinati reticolati di strade dell’Eixample. 

  • Scovare imprevedibili scorci da cui ammirare lo skyline della città

Se volete davvero stupire i vostri compagni di viaggio portateli alla scoperta dei posti meno turistici ma altrettanto stupefacenti. Tra questi consigliamo di andare al Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) e di prendervi un momento per esplorare la corte interna.

Le pareti specchiate e verticali dell’edificio rifletteranno le altre pareti della corte interna, ma osservate con attenzione le superfici inclinate, poste più in alto, e vedrete il riflesso dell’intera città, del mare in lontananza e del cielo che infine incontra il cielo reale. L’ingegno dell’architettura crea uno straordinario spettacolo in cui l’opera dell’uomo si confonde con la natura.  

  • Scatenarsi a una festa di quartiere

Il miglior modo per conoscere i barcellonesi è partecipare a una delle tante feste di quartiere che animano la città in ogni periodo dell’anno. Le più conosciute sono la Fiesta Mayor de Gràcia (dal 15 al 21 agosto) e La Mercé (24 settembre), la festa in onore alla Madonna della Mercede, santa patrona di Barcellona insieme a Santa Eulàlia. In queste occasioni la città si riempie di decorazioni colorate nelle strade, musica dal vivo, balli tradizionali, specialità gastronomiche e diavoletti che spaventano i passanti con i fuochi artificiali detti correfoc.

  • Ballare swing in piazza

Se siete appassionati di swing sappiate che anche i barcellonesi amano muoversi a suon di ritmi anni ’20. Oltre alle scuole di ballo e ai locali come il Marula Cafè, la cosa più bella e liberatoria è ballare swing in piazza. Unitevi quindi ai ballerini di swing di Barcellona che si ritrovano nelle piazze della città la domenica mattina dalle 12 alle 14:30 per l’iniziativa Baile en Las Plazas.  Di solito il calendario degli appuntamenti è questo: prima domenica del mese alla Rotonda del Casino del Poblenou, Rambla del Poblenou 42, la terza alla Plaça Osca di Sants e l’ultima del mese alla Plaça de la Virreina di Gràcia.

Durante la bella stagione, invece, l’associazione BCNswing organizza delle sessioni di ballo proprio a ridosso della spiaggia della Barceloneta.

  • Assistere allo spettacolo della fontana magica

Costruita in occasione dell’esposizione universale del 1929, la Fontana Magica del Montjuïc, situata in Plaça de Carles Buïgas 1, offre ogni giovedì, venerdì e sabato sera, tra le 20 e le 21:00, uno spettacolo coreografico di luci, suoni e giochi d’acqua sulle note di brani di musica classica o pop. È una delle attrazioni più amate da grandi e piccoli. 

  • Godersi il cinema in spiaggia nelle sere d’estate 

Il cinema a Barcellona d’estate si trasferisce in spiaggia, dove vedere vecchie pellicole o nuove uscite tra la brezza di mare, le stelle e una birra ghiacciata. Tra le tante spiagge, la Playa de Sant Sebastià, accanto alla Barceloneta, offre una programmazione di film indipendenti gratis da fine giugno a inizio agosto. 

  • Guide e tour gratis di Barcellona

Per scoprire davvero l’affascinante città catalana potreste anche decidere di unirvi a uno dei tanti tour guidati gratis di Barcellona. Guide locali esperte vi porteranno nei posti meno turistici e vi racconteranno aneddoti poco conosciuti. Diverse compagnie organizzano tour gratuiti, anche in italiano, tra cui Discover Walks, Feel Free Tours e Free Walking Tours. Se la visita è stata di vostro gradimento, offrite una piccola mancia che non dispiace mai a nessuno. 

Infine, se volete risparmiare anche sulle visite a pagamento acquistate il Barcelona City Pass che offre una combinazione delle migliori attrazioni della città a un prezzo vantaggioso. Vi permetterà di risparmiare anche tempo poiché il pass dà diritto all’ingresso prioritario, evitando così le lunghe file all’ingresso. 

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