Mosca

Café Pushkin di Mosca

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Il Caffè Pushkin di Mosca era un luogo di fantasia che sembrava reale fino a che è diventato reale veramente. 

Cafè Pushkin

La storia del Café Pushkin di Mosca è molto romantica. Questo caffè-ristorante ha aperto i battenti solo nel 1999 anche se in molti ne avevano già memoria grazie ai versi di Gilbert Bécaud, un importante cantautore francese. 

Nel 1964 Bécaud, nella sua canzone più celebre, Nathalie, cantava di un posto chiamato Café Pushkin. Tra i versi della canzone si legge infatti “Io pensavo già che dopo la tomba di Lenin si potesse andare al Cafè Puškin a bere una cioccolata“.

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Affascinati da quei versi molti turisti francesi in visita a Mosca andavano alla ricerca del cantato Café Pushkin, immaginando di sedere nel romantico ristorante a bere cioccolata proprio come descriveva Bécaud.

Peccato però che il locale non esisteva ed il nome di fantasia utilizzato dal cantautore era ispirato alla figura del poeta russo Alexander Pushkin.

O almeno non esisteva fino al 1999 quando il Café Pushkin aprì realmente i battenti in un palazzo barocco nel distretto di Tverskoy. Gilbert Bécaud, nel giorno dell’inaugurazione, il 4 giugno si esibì cantando la canzone Natalie che rese celebre il locale prima della sua reale esistenza.  

Potrete trovare il locale a Tverskoy Boulevard, nella omonima zona che tanto fu cara al poeta Alexander Pushkin. Qui infatti il poeta conobbe Natalya Goncharova la donna che divenne sua moglie. 

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale del ristorante cafe-pushkin.ru.

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