La Romania, e soprattutto la zona della Transilvania, ha siti che fanno parte della lista dei Patrimoni Unesco dell’Umanità che meritano almeno una visita.
La Chiesa fortificata di Biertan
A Bertian c’è una chiesa del XV secolo fortificata con un complesso sistema di bastioni e chiusure. Si tratta di una chiesa sassone costruita nel cuore della Transilvania, a due passi da Sighişoara (27 km di distanza). Intorno alla chiesa-fortezza ci sono i piccoli bastioni, uno dei quali leggendario. Sembra che, munito di un solo letto all’interno, fosse stato usato per scoraggiare le coppie intente a divorziare. E funzionava. Nel corso di 400 anni solo una coppia ha deciso di divorziare.

I monasteri dipinti di Bucovina
Nella regione storica della Bucovina del sud ci sono una serie di monasteri magistralmente dipinti. La particolarità di questi monasteri è che sono affrescati sia all’esterno che all’interno. I murales raccontano scene bibliche nelle tonalità dei colori primari ed in uno stile che fa pensare un po’ a quello dei cartoni animati.
Maramureş
In questa zona della Romania i villaggi sono sparsi lungo verdeggianti colline sinuose, immersi nella tradizione e in costumi immutati da secoli. A Maramureş ci sono 8 chiese di legno Patrimonio dell’Umanità Unesco. Quella di Surdeşti è una delle strutture più grandi d’Europa.
Sighişoara
E’ in questo pittoresco villaggio che il ben noto conte Vlaad, conosciuto come Dracula, visse in esilio e fece coniare le sue monete lasciando il primo documento in cui il villaggio viene citato come Sighişoara. Questo fa di questo sito Patrimonio dell’Umanità Unesco il più visto tra quelli della lista presenti in Romania per il forte appeal turistico della figura del Conte. Il colorato paesino ha qualcosa di indubbiamente affascinante che vale assolutamente la pena visitare.
Viscri
A 40 km da Sighişoara c’è un altro villaggio sorprendentemente autentico. Le oche scorrazzano libere per le aie e per i prati del paese.
Le case sono quelle del XII secolo dell’antico villaggio sassone, alcune delle quali sono ancora abitate dai loro discendenti. Il principe Carlo di Inghiletrra ha restaurato alcune delle case storiche di Viscri, oggi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco.