Praga

Cinque giorni a Praga

Praga Piazza vecchia

Periodo: Settembre

Quest’anno abbiamo deciso (sin dal mese di gennaio) di regalarci qualche giorno a Praga, approfittandone del concerto dei Coldplay, che sapevamo si sarebbe tenuto il 16 settembre. Siamo amanti dei viaggi in automobile (ovviamente fin dove è possibile arrivare), quindi abbiamo deciso di avventurarci anche questa volta con la macchinina  -che presto avremmo salutato- in modo da avere la possibilità raggiungere anche Monaco di Baviera in occasione dell’Oktoberfest.

Siamo partiti da Firenze venerdì 14 settembre (subito dopo aver sostenuto il mio ultimo esame universitario!!) alle 18 circa. L’idea era quella di guidare il più possibile e fermarci in un parcheggio di qualche Autogrill non appena la stanchezza si sarebbe fatta sentire. Siamo riusciti ad arrivare in Germania intorno alle 3 di notte, facendo precedentemente qualche tappa, sia per la cena che per sgranchirsi ogni tanto le gambe e prendere un caffè. Ci siamo addormentati per circa due ore e mezzo, quando decidiamo di proseguire, visto che, almeno io, non riuscivo più a dormire in quella scomoda posizione.

Siamo arrivati presso l’Hotel Mars a Praga alle 10 di sabato 16 settembre. L’albergo è stato scelto in base al prezzo e alla vicinanza dallo stadio Heden, dove si sarebbe tenuto il concerto. Abbiamo parcheggiato la macchina, ma visto che la stanza non sarebbe stata disponibile prima delle 13:00, abbiamo deciso di fare un giro nel mercatino alimentare nella piazzetta di fronte l’albergo e di andare a vedere lo stadio, che si trovava a neanche 10 minuti di cammino.

Finalmente alle 13:00 ci hanno dato la stanza, abbiamo mangiato un panino e stanchi morti dal viaggio ci siamo addormentati fino alle 17:30. Svegliati, abbiamo fatto una doccia e abbiamo deciso di andare in centro a  Praga. Abbiamo preso il tram che ci ha portato fino alla stazione della metro e da lì siamo arrivati in centro.

Arrivati in Piazza San Venceslao, abbiamo proseguito verso  Piazza dell’Orologio, godendoci la stradina colma di negozi e baracchini che vendevano salsicce e wurstel. Era quasi ora di cena, quindi abbiamo deciso di cercare un ristorante, evitando quelli situati in piazza per evitare di essere fregati e invece.. siamo stati comunque fregati!! Abbiamo cenato in un ristornate situato in un vicolo della Piazza: i piatti erano buoni ma le porzioni poco abbondanti e i prezzi un po’ alti. Insomma: il classico ristorante per turisti. Abbiamo fatto un altro giro e siamo rientrati in albergo.

16 settembre: COLDPLAY DAY!!

Questo giorno è stato quasi totalmente dedicato all’attesa dell’evento che ci ha portato a Praga: il concerto dei Coldplay. Ci siamo alzati alle 8.30 circa e siamo scesi a far colazione (che non avevamo prenotato ma ci hanno detto essere inclusa.. Mistero!!). Non è stato granché, non c’era molta roba e quando finivano le pietanze non venivano riforniti i vassoi; della serie “chi tardi arriva, male alloggia!”. Per fortuna avevamo i biscotti in camera e i succhi di frutta (visto pensavamo la colazione non fosse inclusa!).

Siamo usciti dall’albergo e abbiamo deciso di andare a valutare la situazione fuori lo stadio; avendo i biglietti per il prato in front of the stage, la voglia di stare davanti le transenne era tanta, quindi ci aspettavamo già una fila consistente, come succede in Italia e invece… non c’era praticamente nessuno!!! Abbiamo fatto un giro intorno allo stadio dove abbiamo incontrato dei ragazzi italiani, anche loro erano in fila, pensando di trovare un sacco di gente. Per fortuna di fronte lo stadio c’era un centro commerciale Tesco, il che ci ha permesso di ammazzare il tempo e pranzare.

Alle 13.30 circa, quando abbiamo iniziato a vedere un po’ di gente in coda, abbiamo deciso di aggregarci anche noi. L’apertura dei cancelli era prevista per le 16:00; hanno aperto addirittura in anticipo, alle 15:40 circa. Siamo entrati nello stadio e ci siamo trovati praticamente sotto il palco, attaccati alle transenne, come desiderato. I primi concerti sono iniziati alle 18:30, con gruppi a noi sconosciuti ed alle 20:30, come da programma sono saliti sul palco i Coldplay. Il concerto è stato meraviglioso, ma non voglio soffermarmi sui dettagli, visto questo è un racconto di viaggio nella città di Praga, però ci tengo a sottolineare la disponibilità degli agenti della sicurezza e l’efficienza dei servizi all’interno dello stadio. Siamo tornati in albergo con le orecchie che fischiavano alle 23:30 circa. A letto soddisfattissimi!

17 settembre

Ci siamo svegliati e abbiamo preferito fare colazione in camera, anche perché erano quasi le 10:00 e quindi sapevamo che presso la sala dell’hotel non avremmo trovato molto per la colazione. Abbiamo deciso di prendere il tram per arrivare in centro, in modo da fare un giro panoramico.

Siamo arrivati nella parte vecchia della città, ci siamo godute  le varie stradine e abbiamo pranzato in una sorta di crèperie: nulla di particolare! Dopo pranzo siamo andati a visitare il castello di Praga, io l’avevo già visitato, ma essendo passati quasi 10 anni, ricordavo veramente poco. Siamo stati anche fortunati , in quanto abbiamo potuto vedere il cambio della guardia che si tiene ogni ora ( essendo arrivati poco prima delle 14:00). Abbiamo optato per la visita lunga, che oltre il castello reale comprendeva anche la cattedrale di San Vito, la pinacoteca, la Torre delle Polveri, il palazzo reale, la basilica di San Giorgio, dove abbiamo approfittato di un gruppo di italiani che avevano a disposizione una guida.

Il tutto per la modica cifra di  12€ circa ciascuno.

Il posto offriva inoltre un panorama notevole. Purtroppo la cattedrale era chiusa, quindi abbiamo deciso di lasciarci una parte della visita all’indomani. Siamo scesi a piedi e abbiamo proseguito verso Ponte Carlo. Abbiamo scattato un po’ di foto, per quanto possibile, visto era colmo di turisti.

Abbiamo proseguito verso i mercatini vicino Piazza dell’Orologio, dove Daniele si è concesso un hot dog (lo sognava dalla sera precedente!) e abbiamo deciso di tornare un po’ in albergo. Siamo usciti per l’ora di cena, andando verso una birreria consigliata da un sito internet (U KASPARKA). Il posto era carino e la cena molto buona: Daniele ha preso delle ali di pollo (visto aveva ancora l’hot dog da digerire), mentre io ho mangiato delle tortillas con ripieno di petto di pollo e fagioli, conditi con una salsa piccantissima: molto buono. Il tutto accompagnato da due birre eccellenti.  Abbiamo speso veramente poco. Siamo rientrati in hotel.

18 settembre

Ci siamo svegliati alle 9:00 circa, colazione in hotel e via verso il proseguimento della visita del castello. Abbiamo visitato prima la Torre delle Polveri, che in pratica era un museo delle varie divise militari e stemmi dei vari periodi storici che la città ha vissuto, poi la pinacoteca, la cattedrale di San Vito, cattedrale gotica molto bella e il Vicolo d’Oro, famoso per la presenza di alchimisti. Finita la visita, siamo ritornati verso il centro della città. 

La sera ci avrebbe atteso il Ghost Tour: viaggio per le vie della Piazza, accompagnate da racconti di leggende della città. Abbiamo deciso di mangiare un panino (un po’ misero) con la salsiccia presso un banchino accanto al Municipio e alle 20.00 ci siamo recati presso il luogo di appuntamento con la guida del Tour: un ragazzo siciliano vestito con una abito ottocentesco ed una lanterna in mano!

Fortunatamente eravamo solo un gruppo di 6 persone, tutti italiani, in quanto i tour vengono divisi per lingua.

Abbiamo iniziato il giro per le stradine intorno a Piazza dell’Orologio, ci ha raccontato le storie sui vari monumenti, incorniciate da leggende legate ai vari posti. Consiglio a tutti di fare questo giro in quanto si conoscono anche degli avvenimenti legati ai vari monumenti: ci ha raccontato delle torture a streghe e nobili, storie sulla costruzione del palazzo Kinský situato in Piazza Orologio, su uno strano professore dell’Università, sull’orologiaio che ha costruito l’orologio astronomico della piazza ecc. Successivamente Daniele ed io abbiamo proseguito per le visite nei sotterranei della città, avendo pagato un supplemento per questo giro. La cosa è stata molto simpatica: ci siamo avventurati per i sotterranei del municipio, ci faceva da guida (oltre al ragazzo siculo) una lanterna. Ci ha raccontato storie di fantasmi legati al posto.
La visita si è conclusa alle 22:15 circa. Costo totale 15 euro circa. Lo consiglio vivamente.

Successivamente siamo andati in una gelateria vicino la piazza, dove Daniele ha preso una fetta di torta alle mandorle ed io un caffè con gelato alla vaniglia. Siamo rientrati in hotel.

19 settembre

Giornata uggiosa, con pioggerellina frequente. Siamo andati in Piazza San Venceslao per fare qualche foto e dedicarci allo shopping. Siamo rimasti delusi dai negozi, in quanto la maggior parte erano catene esistenti anche in Italia, con i soliti prezzi. Abbiamo optato per il centro commerciale Palladium, enorme, ma anche lì i negozi erano i soliti. Abbiamo pranzato al North See e siamo usciti per andare a visitare la casa danzante.

Anche quella vista da fuori, fatto qualche foto e abbiamo intrapreso la via che costeggia il fiume fino ad arrivare a Ponte Carlo, lì abbiamo svoltato per i vicoli che ci avrebbero portato di nuovo verso la Piazza centrale, abbiamo comprato qualche souvenir e siamo ritornati ai mercatini vicini Piazza San Venceslao, in quanto avevamo notato i giorni precedenti che i prezzi dei souvenir erano inferiori.

Abbiamo ripreso la metro e siamo ritornati al centro commerciale Tesco, vicino l’hotel.

Altro giretto e rientro in hotel fino all’ora di cena, dove siamo andati presso la birreria U SLAMU, di cui avevamo letto positivamente su internet. In effetti abbiamo mangiato molto bene: Daniele ha preso un goulash servito nel pane ed una birra, mentre io ho mangiato dei petti di pollo ripieni di spinaci e mozzarella e insalata di patate ed una birra: tutto buonissimo e speso solamente 280 corone (circa 12 euro!!). Unica pecca: nel locale era consentito fumare! Siamo tornati di nuovo verso il centro per fare delle foto e salutare Praga.

20 settembre

Abbiamo lasciato l’hotel alle 10:00 circa e ci siamo rimessi in viaggio verso Monaco di Baviera! Ovviamente la città di Praga è sempre magica, alcuni palazzi e statue sembrano raccontare storie di un passato straziante, anche se entrambi l’abbiamo trovata diversa rispetto alla prima volta in cui siamo stati (circa dieci anni fa): è diventata una capitale molto più turistica, la classica città “da gita scolastica”.
Restano comunque impeccabili l’efficienza dei mezzi pubblici e la bontà del cibo e della birra. Sicuramente ci torneremo, magari tra altri dieci anni, per valutarne le ulteriori trasformazioni!

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