Machu Picchu

I siti archeologici da visitare almeno una volta nella vita

Agra

Antichi bassorilievi nascosti nella giungla più fitta, armoniche perfezioni classiche e prodigi Inca. Per un viaggio nei luoghi più belli della terra conciliando piacere e cultura ecco i siti archeologici più strabilianti del pianeta. Quelli che vale la pena visitare almeno una volta nella vita. Da Angkor Wat a Machu Picchu, passando per Atene, per le prodezze dell'architettura egizia e degli imperatori Mughal, ecco la classifica dei siti archeologici più belli del mondo.

Gerusalemme, Israele - Una delle città più antiche e affascinanti del pianeta. I monumenti più belli di Gerusalemme sono luoghi sacri e contesi delle tre più grandi religioni monoteiste. In questo risiedono buona parte del fascino della città e il suo dilaniante dramma. Visitate la dorata moschea della Cupola della Roccia, costruita secondo il corano sul luogo da cui il profeta Maometto ascese al Cielo. A due passi c'è la basilica cristiana del Santo Sepolcro eretta sulla tomba di Cristo. E poi l’emblematico Muro del Pianto, luogo sacro agli ebrei, residuo dell'antico Tempio di Salomone, re di Giudea.

Agra, India - Una miscela di stili indù e islamici, il Forte Rosso di Agra era la città regale/fortezza voluta da Akbar il grande per celebrare il periodo più florido dell'impero Mughal. Degli oltre 500 edifici, dei maestosi bastioni rimane poco oggi, escluso il Palazzo costruito di arenaria dal rosso incandescente. A 2 km dal Forte c'è il Taj Mahal, il più sublime e stupefacente monumento all'amore. L'imperatore lo fece costruire per seppellire l'amata moglie Mumtaz Mahal, Luce del Palazzo, decorato con zaffiri, turchesi,lapislazzuli e altre pietre preziose in un apoteosi di bellezza e delicatezza. 

Machu Picchu, Perù - Oltre 30.000 ettari di terreno dove la vegetazione è lussureggiante e tra strabilianti formazioni geologiche sorgono le rovine Inca.

Oltre alla grandiosa Machu-Picchu il parco archeologico comprende altri 34 siti collegati tra loro dal Cammino Reale. L'ultima parte del percorso è aperta al trekking. Percorretela per arrivare poi al cospetto dell'alto sperone su cui sorge Machu-Picchu, la città-templio. Lasciatevi conquistare dallo stupore e dal
fascino di una città antica che sembra sfidare la forza della natura, nella costante tensione verso la conoscenza.

Il Cairo, Egitto - A meno di 20 km dai confini meridionali della capitale sorge la più maestosa necropoli egizia. E' la piana di Giza con le tre più grandi piramidi della storia, Cheope, Chefren e Micerino. E poco distante a guardia dei monumenti fumìnerari la Grande Sfinge la più grande statua monolitica della storia dell'uomo. Il suo volto e la sua funzione restanno tutt'oggi un mistero, così come molte delle caratteristiche  apartire dai metodi di costruzione
nelle piramidi. Le linee pubbliche 355 e 357 partono da Heliopolis, fermano al Museo Egizio e raggiungono Giza e le Piramidi in circa 20 minuti.

Luxor, Egitto
- Le sfingi, più piccole e allineate sono le protagoniste di un altro sorprendente sito archeologico dell'antico Egitto. Al tempio di Luxor e al Grande tempio di Amon a Karnak, poco distante, queste sculture criocefale disegnano la via dell'igresso ai templi. I colonnati e alcune sale dei templi sono incredibilmente ben conservati. E sempre sulla riva occidentale ecco la Valle dei Re e delle Regine, con i sepolcri scavati nella pietra calcarea in cui venivano sepolti i re dell'antico Egitto e le loro consorti.

Atene, Grecia
- Le spesse e allo stesso tempo slanciate colonne del Partenone guardano Atene dall'alto. Il Tempio di Efesto, il meglio conservato di tutta la Grecia, la bellezza delle Cariatidi e dell'Agorà. Il Tempio di Zeus Olimpo e quello di Dioniso sono perle uniche della civilità greca.

L'Acropoli di Atene è il simbolo dell'Epoca d'Oro della civiltà ateniese, culla della democrazia nell'Età d'Oro. Visitate il Museo dell'Agorà e lasciatevi ammaliare dai segni del tempo di un Partenone prima greco, poi Cristiano, poi magazzino per la polvere da sparo ed oggi in stato di ristrutturazione.

Angkor Wat, Cambogia - Asparas, ninfe seducenti che potevano condurre alla follia, bassorilievi con scene di poemi classici indù e un'enorme templio dalle proporzioni armoniche. Angkor Wat è il più vasto sito religioso al mondo. Sommerso per secoli nella generosità invadente della foresta pluviale fu scoperto grazie a un'esploratore francese che anotò nel suo diario le sue impressioni alla vista dei magnifici templi Khmer. Siem Reap si trova a meno di 150 km dal confine thailandese e diverse linee di autobus collegano la località cambogiana con la vicina Thailandia.

Samarcanda, Uzbekistan
- Sulle tracce di Tamerlano e del suo fiorente Impero, dei fasti della via della sete e del fascino dell'architettura araba. Samarcanda è la città leggendaria dei minareti blu e delle medresse. Non molto distante dalla più bella piazza storica della città, il Registan, c'è Gur-Emir, il mausoleo dagli splendidi mosaici che ospita la tomba di Tamerlano. Visitate il sito archeologico di Afrasiab con la necropoli di Chakhi-Zinda e i vari mausolei riccamente decorati. Quello che rimane della fiorente e antichissima capitale della Sogdiana, irreparabilmente distruttta dall'avanzata mongola.

Tulum, Messico
- Affacciato sulla Riviera Maya ecco uno dei siti archeologici più stupefacenti al mondo per la posizione a picco sull'Oceano. Tulum, la città del Dio che scende, è circondato da una spiaggia di sabbia bianca e fine. I resti dei templi, delle antiche mura maya, gli stucchi e le statue si ergono poco distanti dalla costa. Godetevi il contrappunto tra le sfumature verdi delle rovine e il turchese dei Caraibi.

E a soli 25 km a nord in direzione della bella Playa del Carme trovate Akumal, altra imperdibile meta di mare sulla Riviera Maya.

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