
Moderna, sofisticata e divertente Oslo è una metropoli dal fascino magnetico che vanta un’alta qualità della vita, un radicato approccio eco sostenibile e una vivace scena culturale che la rendono una delle città più vive e creative di tutta la Scandinavia e del continente europeo.
La capitale norvegese è un centro urbano in costante fermento in perfetta armonia con l’ambiente naturale della sponda settentrionale dell’Oslofjord, dove si apre un fiordo ricco di foreste incontaminati, sentieri e montagne innevate.
Cosa vedere a Oslo
- Teatro dell’Opera
- Vigeland Sculpture Park
- Museo Munch
- Fram Museum
- Fortezza di Akershus
- Museo Folkloristico Norvegese
- Cattedrale di Oslo
- Holmenkollen
- Aker Brygge
- Museo di Storia Naturale
- Grünerløkka
A Oslo le attività urbane e quelle nella natura si combinano come in pochi altri posti nel mondo grazie a parchi lussureggianti, al fiume Akerselva che attraversa la città, alle isole che costellano l’Oslofjord, ai numerosi sentieri segnalati e piste da sci di fondo che in inverno serpeggiano tra i boschi intorno alla città.
In questa spettacolare cornice paesaggistica Oslo sviluppa una vivace vita sociale ricca di attrazioni e cose da fare di stampo nordico e internazionale, è sede di musei di livello mondiale come il Museo Munch e di opere architettoniche all’avanguardia come il Teatro dell’Opera, di piscine marine, di parchi di sculture come il Vigeland Sculpture Park, di viste panoramiche mozzafiato, di piste da sci e quartieri da vivere giorno e notte tra ristoranti alla moda e concerti con una delle scene musicali più vivaci d’Europa.
Con un bouquet così ricco di punti d’interesse e cose da fare abbiamo provato a raggruppare le migliori cose da vedere e le esperienze da non mancare quando si visita la magnifica città di Oslo.
I quartieri
Il tessuto urbano di Oslo occupa solo una parte minoritaria di un territorio che comprende ampi spazi verdi, parchi, laghi e boschi che sono parte integrante della città, in questo quadro paesaggistico si trovano quartieri e zone metropolitane di grande fascino e facilmente accessibili con i mezzi pubblici.
Si tratta di quartieri in continua evoluzione da esplorare a piedi per scoprirne gli aspetti più nascosti, la vita sociale, l’architettura innovativa e i locali di richiamo.
La zona centrale di Oslo si presta bene a piacevoli passeggiate tra strade piene di negozi tradizionali, caffè alla moda e artisti di strada, la maggior parte delle aree qui sono riservate ai pedoni come la via principale della città, Karl Johans Gate che si estende dalla stazione centrale fino al Palazzo Reale. Questo spazioso viale è ideale per scoprire molte delle attrazioni di Oslo come il palazzo Reale, il Teatro Nazionale, i vecchi edifici universitari e la Cattedrale oltre a boutique, ristoranti e aree verdi come il piccolo Parco Studenterlunden dove è possibile pattinare sul ghiaccio nella pista all’aperto o da cui si può facilmente raggiungere la Galleria Nazionale, uno dei quattro edifici che compongono il Museo Nazionale di Arte, Architettura e Design.
La Penisola di Bygdøy sul lato ovest di Oslo è una delle sue zone più belle e interessanti in città.
Con un breve viaggio via terra e via mare si raggiunge una zona ricca di sentieri di campagna e costieri per escursionisti e ciclisti, spiagge tranquille come quella popolare di Huk, fattorie, affacci panoramici sul centro città e anche una tenuta reale. L’attrazione principale della penisola di Bygdøy però sono i cinque musei nazionali tra i più importanti di Oslo: il Museo delle navi vichinghe, il Museo Fram, il Museo popolare norvegese, il Museo Kon-Tiki e il Museo Marittimo Norvegese.
Per entrare nell’anima di Oslo ci spostiamo nella vecchia area di cantieri navali di Aker Brygge, un complesso abbandonato che oggi si è trasformato nel cuore pulsante della città. Qui si trova la perfetta combinazione tra vecchio e nuovo grazie agli affascinanti edifici industriali e vecchi magazzini in mattoni affiancati a costruzioni moderne, spazi pubblici, case esclusive, ristoranti e negozi di moda e design disseminati su un panoramico lungomare. Viva e frizzante ad ogni ora Aker Brygge è l’esempio di rivalutazione di quartiere che attira ogni anno milioni di visitatori che restano stregati dalla sua atmosfera speciale e dalle sue numerose possibilità come sedersi al tavolo di un locale esclusivo o visitare le fantastiche sale espositive dell’Astrup Fearnley Museum of Modern Art.
Al contrario di Aker Brygge il distretto di Damstredet conserva un’atmosfera rustica in contrasto con l’architettura moderna tipica di Oslo, qui si può passeggiare senza stress nelle vie un tempo degradate e oggi riabilitate e rese accoglienti da cittadini e artisti locali.
Passeggiare sul lungomare del porto di Oslo è un altro ottimo modo di toccare i punti di maggior interesse della città a cominciare dal fantastico Teatro dell’Opera un inconfondibile edificio angolare rivestito di marmo bianco che ospita una grande arena per concerti e balletti d’opera e che è considerato tra i palazzi più iconici dell’intera penisola scandinava.
Oltre a godere di memorabili spettacoli al suo interno qui è anche possibile salire e camminare sul suo tetto inclinato e panoramico che regala una vista mozzafiato sugli scenografici tramonti sull’Oslofjord.
Il porto ha anche un certo numero di tipiche saune urbane affacciate sul fiordo o addirittura galleggianti in acqua che rappresentano un ottimo modo per conoscere le usanze locali e ricavarne benessere fisico e mentale.
Continuando a camminare sulle sponde del molo si incontrano alcuni edifici di architettura moderna e la nuova sede del Museo Munch che espone le opere del più grande artista norvegese compreso il celebre dipinto dell’Urlo.
Altre tappe fondamentali del percorso nel porto sono la fortezza di Akershus che sorge su un promontorio con bastioni panoramici, una pittoresca cappella, un palazzo in stile rinascimentale, i resti del castello medievale e musei di grande interesse storico nazionale.
Per un gustoso pasto di street food lungo la zona portuale niente di meglio che fermarsi a Vippa, una moderna area ristoro all’interno di un vecchio edificio industriale con varie bancarelle di cucina internazionale a prezzi accessibili che rispecchiano le diverse culture gastronomiche di Oslo in un’atmosfera rilassata con suggestive viste sul mare.
I Parchi artistici e zone verdi
Per comprendere davvero a fondo l’essenza di questa città non si possono non includere nella visita i suoi tanti territori naturali, oasi paesaggistiche, parchi verdi e spazi culturali a cielo aperto.
Tra questi ci sono il Parco Frogner nell’omonimo quartiere di Oslo che ospita ampi spazi verdi per picnic, strutture ricreative, un enorme roseto, il più grande parco giochi della nazione e due musei. Ma la vera attrazione del parco è l’iconico Parco delle sculture di Vigeland con centinaia di installazioni e sculture che sono divenute una delle mete turistiche più visitate della Norvegia.
Qui si trovano opere di fama internazionale realizzate in bronzo, granito e ferro battuto dall’artista Gustav Vigeland con forme e dimensioni eccezionali come un Monolito alto 16 metri, composto da 121 corpi umani intrecciati.
Altro luogo noto come spazio espositivo all’aperto è il Parco delle sculture di Tjuvholmen nei pressi della zona di Aker Brygge. Il parco progettato da Renzo Piano ospita sette sculture di grandi artisti contemporanei che sono esposte nella cornice della spiaggia di ghiaia davanti al fiordo.
Una gita nel fiordo di Oslo è un’attività irrinunciabile quando si visita la città, specialmente durante i mesi più caldi, quando le sue acque di riempiono di imbarcazioni di ogni tipo che navigano tranquillamente in paesaggi naturali incantati che si allungano tra gole, piccole isole boscose con case vacanza, calette poco frequentate e baie tranquille.
Il Fiume Akerselva invece taglia in due la città metropolitana di Oslo e intorno alle sue sponde si ramificano una rete di sentieri ideali per escursioni a piedi e in bicicletta che sono un ottimo modo per esplorare diversi quartieri meno turistici come l’area hipster di Grünerløkka o la nuova zona di Nydalen in una piacevole percorso che costeggia edifici storici, luoghi di pesca, cascate, caffè e aree boschive fino al centro della città.
Quando andare a Oslo?
Oslo è caratterizzata da un clima continentale umido con inverni molto freddi, se non amate le temperature rigide e la neve vi consigliamo di partire in questa stagione. Il periodo migliore per clima e meteo è la tarda primavera e il periodo estivo quando le temperature arriveranno a toccare i 20° C.
Mappa e cartina
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