
Quest’estate con la mia solita combriccola cercavamo una vacanza all’insegna del bel mare, divertimento ed ore piccole… cercando e ricercando sui forum alla fine abbiamo deciso: “E’ Malta quello che fa per noi”!!!… Si parlava di esperienze al limite dell’immaginabile ed un mare livello caraibi ed ancora mi chiedo dove sia tutto questo!!!
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Ma partiamo dal principio.. Ci vediamo alle 5 a Fiumicino, in tutto siamo 12 persone (3 coppie e 6 ragazzi)… volo easyjet delle 7 liscio come l’olio smentendo le preoccupazioni dei poco fiduciosi sui voli lowcost!!!
Arriviamo a Malta in mattinata dove ci aspetta l’addetto dell’agenzia (ray bezzina car), dove abbiamo noleggiato le macchine, con un cartello all’uscita del terminal. Con un pulmino ci porta fino al parcheggio dove ci sono le auto che ci accompagneranno per l’intera settimana… La vacanza sembra partire bene visto che invece delle tanto temute suzuki alto ci fanno trovare 3 hyundai getz (non di lusso, ma molto più comode)!!!… comunque noleggiando privatamente abbiamo risparmiato non poco anche se con qualche problemino che poi vi racconto…
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Appena partiti dall’aeroporto capiamo che la guida a sinistra non fa per noi provando più volte ad imboccare strade contromano e rotonde al contrario, ma dopo un po’ ci si fa la mano!!!…Certo che gli automobilisti del luogo non aiutano per niente ad imparare con la loro guida spericolata e imprudente…sarà per quello che girano tutti con macchine che in italia andavano almeno 10 anni fa!!!
Arriviamo con qualche difficoltà a Birgu dove abbiamo affittato privatamente la casa… Questa è l’unica nota positiva del soggiorno… E’ una torre antica (Torre dei cavallieri) a 4 piani che da sul porto!!!…
Arredata in stile moderno con qualche tocco classico (tipo gli arrazzi al muro) è un vero bijou!!! 4 piani come dicevo che comprendono garage 6 camere da letto 2 cucine 4 bagni e un immenso salone all’attico con una terrazza che da sul porto!!! Veramente figa!!! … Ci sistemiamo e si esce alla ricerca di un posto dove mangiare…
La scelta è un bar/pub dietro casa “il cafè do brasil” che si rivela un ottimo punto di ristoro…fanno un po’ di tutto panini, piadine, pollo, hamburger ad un prezzo accettabile!! Rifocillati si parte per una spiaggia vicina, scegliamo pretty bay di sabbia riportata molto pulita ma con una triste scoperta… la spiaggia si affaccia su un cantiere navale che non è il panorama ideale per trascorrere una giornata di mare… ce ne freghiamo e lasciamo correre anche perché siamo troppo stanchi per cambiare meta!!!
Mentre si torna a casa ci fermiamo a fare la spesa ad un supermercato molto grande e ben fornito che per ogni 100 euro ci regala una cassa di 7up!!! Torniamo a casa con 300 euro di roba e 3 casse di bibite!!! Dopo cena si esce alla ricerca della tanto rinomata paceville a st.julian… cosa ci aspettiamo??? Locali fantastici e molta gente dove l’unica parola d’ordine è DIVERTIMENTO… cosa troviamo? Locali mediocri, quartiere degradato, tanta gente ma molti più ragazzini tra i 16-18 anni ubriachi, molte risse dove l’unica parola d’ordine è ALCOL!!!! Sicuramente non lo consiglio ad una coppia per la sicurezza, mentre per chi cerca casino alcol e donne ci sono posti in italia e all’estero di livello molto più alto!!!
La mattina dopo ci spostiamo verso nord con l’intento di raggiungere golden bay… le guide turistiche la descrivono come una delle piu belle spiagge dell’isola… arriviamo e siamo da subito delusi…dove sono il mare cristallino e la spiaggia finissima???…
il mare è mosso ma di tutto questo neanche una traccia… fortunatamente parlando con dei ragazzi ci accorgiamo che non è golden bay, ma è solo una piccola succursale dove vanno tutti quelli che a golden bay non trovano posto… comunque siamo qua e vista l’ora decidiamo di fermarci.
Con andrea2007 ed er patata partiamo per un escursione da un viottolo che parte dalla spiaggia e arriva fino in cima alla scogliera che sovrasta la baia…arrivati su siamo difronte ad uno scenario in primis mozzafiato che poi si rivela una cagata, vi spiego… siamo a strapiombo sul mare immersi dalla natura su una scogliera che affaccia su una piccola spiaggia difficilmente raggiungibile con un mare pulitissimo e con al max 20 persone… scena da lost!!!…poi guardando bene ci accorgiamo che le 20persone che popolano la spiaggetta sono quasi tutti vecchietti con il coso di fuori e vi assicuro che non era un bello spettacolo!!!… quindi lasciamo perdere l’oasi con i suoi vecchietti al seguito e ce ne torniamo dagli altri!!! La sera decidiamo di andare a mangiare ad un ristorante sul porto di Birgu il “Riviera della marina” dove d’accordo con il proprietario scegliamo un menu che per 30 euro a persona comprende un antipasto un primo ed un secondo…tutto di pesce freschissimo…ci torneremo altre 2 volte!!!
La mattina del 3 giorno siamo pronti per raggiungere la vera Golden bay ma scesi in garage ci accorgiamo che una macchina perde litri di olio…. Telefoniamo a ray che dice che è normale, cmq la sera sarebbe venuto a controllare… noi anche se molto dubbiosi ci fidiamo di lui e partiamo!!!
Raggiungiamo golden bay,una spiaggia molto affollata ma molto bene organizzata… la sabbia è d’orata ed il mare non è cristallino… rimaniamo fino a sera e poi a casa per la cena e per il rifornimento d’olio di ray…
Verso le 24 torniamo a Paceville e non cambia la nostra idea visto che appena arrivati assistiamo all’aggressione di un tizio che spacca una bottiglia in faccia ad un buttafuori davanti agli occhi increduli dei passanti e degli agenti di polizia che non sono all’altezza della situazione… comunque la serata trascorre senza troppi intoppi… il vero problema è l’impressione inevitabile della poca sicurezza… e mi dispiace dirlo ma come in ogni parte d’Europa le gente più cretina è italiana!!!…
Il 4 giorno comincia tardi… facciamo colazione verso le 13 e si riparte verso nord alla ricerca di paradise beach… dopo una salita su una strada sterrata si arriva ad un grande parcheggio sul cucuzzolo di una scogliera… subito ci affacciamo e si scorge una spiaggetta piccolissima piena di gente…la cosa strana, però, è che il mare è azzurro e la sabbia bianca!!!…
sarà questa la caletta che fa per noi?!?… ci dirigiamo verso l’infinita scala che porta fino al passaggio obbligato all’interno del bar/stabilimento/ristorante che alla fine non si rivelerà malvagio…noleggiamo lettini e ombrelloni visto che gli unici posti liberi sono quelli dello stabilimento, ma tutto ad un prezzo contenuto!!!…vista l’ora ci facciamo un bagno veloce (acqua pulita e non eccessivamente fredda) e saliamo al ristorante per mangiare qualcosa… “BIG MOUTH BURGER” è questo il nome del panino più pesante ma più buono da me mai mangiato!!!…altro che mc Donald’s !!! ve lo descrivo: pane stile mc, hamburger, pomodoro, cipolla fritta, uovo ad occhio di bue,pancetta, insalata,salse e patate fritte….DEVASTANTE!!!!! … dopo la sostanziosa mangiata si torna in spiaggia e tra cazzate varie si fanno le 20.00…la cala è tutta nostra ed anche se comincia ad essere buio si organizza un mega partitone tutta spiaggia… verso casa a fare una doccia e poi dal nostro amico del riviera della marina…
Dopo cena decidiamo di tornare a st.julian , non a paceville, ma bensì al club22 portomaso che si trova davanti l’hotel hilton… in pratica è un grattacielo di lusso dove al 22esimo piano c’è una discoteca… “mancia” obbligatoria al buttafuori per entrare nell’edificio e dritti verso l’ascensore… qui l’atmosfera è diversa da paceville… i ragazzini non si vedono più ed al contrario si vede anche gente sopra i 50anni accompagnata da ragazze che avranno avuto al massimo 25anni… informandosi bene si viene a saper che tutte le ragazze sedute sole ai tavoli sono accompagnatrici che cercano qualche allocco, magari dell’Hilton, da spennare…
Di tutto questo ce ne freghiamo e passiamo una bella serata tra bevute e balli senza negare l’atmosfera squallida!!!
.. Il 5 giorno comincia malissimo…salgo in macchina, giro la chiave e la macchina non da segni di vita… La batteria ci ha lasciato!!!… tra imprecazioni varie di tutti i componenti del gruppo chiamiamo ray che al momento non ha un’altra macchina disponibile e ci manda un autista… arriva con un ora di ritardo e ci scarica a goldenbay dicendoci di richiamarlo quando vogliamo tornare … capite tutti che abbiamo voluto noleggiare le macchine per aver un po’ di libertà e per fare come cavolo ci pare senza stare dietro ad orari di pullman etc. etc. ed invece ecco il risultato… comunque la giornata a golden bay prosegue bene, pranziamo ad uno dei bar e richiamiamo l’autista verso le 16… si presenta con la classica ora di ritardo e ci spiega che la nostra macchina sarà pronta solo per la mattina successiva… riscoppia il putiferio perché non vogliamo passare una sera chiusi dentro casa e quindi concordiamo un orario in cui ci deve venire a riprendere per portarci a st.julian… il problema è che alle 4 di notte quando lo richiamiamo lui non può venire perché impegnato con altri clienti e ci tocca prendere il taxi!!!
La mattina seguente ci svegliamo e la macchina è al suo posto come nuova!!!…ritorna un po’ di allegria… decidiamo di andare a Comino!!!
Arriviamo sulla punta nord dell’isola dove partono le Carrette dei mari… costo 10 euro a/r… il mare è agitatissimo ma il tizio della barchetta ci tranquillizza dicendo che sono partiti con mare molto più mosso e che alla bluelagon sarebbe stato calmo… il tempo di percorrenza della tratta è di 15-20 minuti…noi, visto il mare, ci mettiamo un ora ma alla fine raggiungiamo l’isola… ennesima delusione: le innumerevoli barche che arrivano su questo scoglio (non è un isola) attraccano accanto ai bagnanti il che è pericoloso e poco igienico … poi non esiste un limite di arrivi quindi l’isola non è affollata ma superaffollata… vista da lontano sembra uno di quei barconi di clandestini con però le sembianze di uno scoglio!!!…
il mare a vederlo sembra pulito, ma con le barche che scaricano a 2cm come pensate passa essere la situazione inquinamento?!?… questo è l’ennesimo esempio della poca organizzazione e dell’ignoranza del popolo maltese… infastiditi dal fatto che non c’è nemmeno un posto dove sedersi decidiamo di tornare con la barchetta successiva… intanto il mare si è agitato ancora di più tanto che questa volta sono impauriti anche i marinai!!!… non sanno come prendere le onde e manca poco che ci ribaltiamo… l’agitazione si legge negli occhi di tutti con addirittura qualcuno che piange dalla paura… in tutto questo solo un uomo è tranquillissimo, se la ride e prende in giro gli amici incurante del pericolo, sembra provare piacere a vedere la paura che lo circonda…un uomo che non deve chiedere mai…il suo nome è NOTTON!!!…
Arrivati a terra, dopo scene della serie Cristoforo colombo arriva in America e bacia quella terra tanto desiderata, vista la vicinanza, decidiamo di tornare a paradise beach… il mare è mosso quindi la caletta non è come l’avevamo lasciata, ma sinceramente è la migliore dell’isola, sia come organizzazione che come mare, tralasciando il topo morto trovato da andrea2007 sul bagno asciuga…
BIG MOUTH BURGER e passa la paura!!!… il resto della giornata è divertente come al solito visto che la combriccola non si annoia mai…non conta il posto, non conta il tempo, ma quando stiamo insieme non c’è trippa per gatti!!!… sulla via del ritorno buchiamo una gomma e ci mettiamo a ridere quando ray ci comunica che dobbiamo pagare una penale!!!…cambiamo la ruota e torniamo a casa… visto che è l’ultima sera decidiamo di andare a salutare il nostro amico della riviera della marina… sempre 30 euro,ma questa volta, forse perché sa che è la nostra ultima sera, il pesce non è freschissimo… comunque tutto ok!
Dopo gli ultimi brindisi andiamo a letto presto per poi svegliarci alle 5 e lasciare le chiavi di casa alle 6 a mr.sha (il custode)…il volo è alle 9, ma prima dobbiamo consegnare le macchine… Ci incontriamo con ray davanti al terminal.
Avrebbe voluto chiederci i soldi per la ruota, ma viste le nostre facce si scusa e ci saluta… il volo di ritorno è come quello d’andata…liscio come l’olio!!!
La vacanza è stata fantastica, ma non per la location bensì per il gruppo di viaggio … purtroppo, come ho già detto più volte nel racconto, Malta è un isola che renderebbe molto di più se solo ne venisse fatto un uso più ragionato e più organizzato… questa è un isola che 10 anni fa era un incanto perché incontaminata e sconosciuta, ora è rimasta allo stato selvaggio il che non si sposa bene con le migliaia di turisti che l’affollano… purtroppo quando una qualsiasi località entra nel giro del turismo pesante, le abitudini e la mentalità della popolazione e dell’amministrazione locale devono cambiare, portando un beneficio al turista ed al cittadino stesso, il che a Malta non è ancora successo!!!