Malesia

Viaggio in Malaysia, wonderful Asia… Parte – II

Viaggio in Malaysia, wonderful Asia... Parte - I

26 luglio KUCHING


Sveglia presto alle 5 e seguiamo la tabella di marcia che ci hanno fatto ieri sera Snowy e Steaven!!!Metropolitana fino a Kl Central e poi bus che in un'oretta circa ,o poco più,ci porta per 9 ringitt (meno di 2 euro) al temrinal 2. Arriviamo in perfetto orario per il nostro volo dell'Air Asia diretto a Kuching,nel Sarwak.

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Arrivati all'aeroporto prendiamo un taxi e per 5 euro ci facciamo portare al nostro alloggio (20 euro in due): basilare ma pulito e con una buona posizione, inoltre il personale è molto cordiale, amichevole e molto interessato a parlare con noi di calcio e delle pessime scelte che Donadoni ha fatto,al contrario dell'ottima scelta del milan di prendere ronaldihno....e ... poi..peccato per quel mito di Ronaldo il cui ginocchio lo sta rovinando.

Dopo esserci sistemati incominciamo ad esplorare Kuching: è una piacevole sorpresa questa piccola città!! Ha un bel lungo fiume popolato da tantissime persone e da tantissimi eventi, musica, vita!! (guida in inglese in formato PDF). In giro ci sono tanti ragazzini che camminano in gruppetti fumando la sigaretta,con vestiti griffati e col modo di fare un po' da sbruffoncelli ed ogni volta che passiamo si levano nell'aria “hello!!” da ogni lato. Intanto sul fiume, con il Forte Margherita che fa da sfondo, scorrono le canoe.

Continuiamo al nostra passeggiata dal lungo fiume alla via Main Bazar, sfiliamo davanti a numerosi negoziettti di spezie coloratissime e profumatissime,dove il mio lui fa anche colpo e due signore gli dicono: “Beautiful man!!” Proseguiamo per Indian street costellata di negozietti di vestiti, senza l'ombra di un indiano ma pieno solo di cinesi, poi verso Carpenter Street dove ci sono dei venditori di bellissimi mobili,e poi vistiamo tutti i coloratissimi templi che incontriamo.

Oggi è sabato e sappiamo che nel week end si tiene a Jln Satok il “Sunday market” e così decidiamo, cartina in mano, di andarci a piedi nonostante qualche anziano malese ci avesse detto di prendere il bus.

Dalla cartina il tragitto sembra corto e considerato che i malesi, per quel che li abbiamo conosciuti, si stancano anche a fare due scalini decidiamo di fare di testa nostra. Maledizione a noi:vedi a non fidarti?! Ci perdiamo e riperdiamo sotto un caldo torrido per una strada lunga chilomentri che nella cartina non occuperà più di 3 centimentri!!

Alla fine riusciamo ad arrivare al Sunday Market: è coloratissimo, affollato, odoroso, c'è frutta ovunque...ma non solo. Carne, pesce, piante, animali e dolci!! E' veramente una bella esperienza e ne approfittiamo per comprare un bel casco di bananine. Ad un certo punto intravediamo una coppia occidentale, lei ci guarda e dice ,in italiano, al suo accompagnatore: “ecco altri due poveri malcapitati come noi” (o qualcosa di simile) ed io scoppio a ridere.

Il cielo si scurisce, così usciamo dal mercato ed inziamo a dirigerci velocemente verso l'hotel. Ma correre non basta: inizia un diluvio incredibile ed ovviamente non troviamo neanche un taxi! Kuching è diventata una città fantasma. In giro non c'è più nessuno,dove c'erano mercatini e negozi ora tutto è chiuso,qualcuno che è rimasto in giro al riparo ci guarda e sorride...

Belli zuppi arriviamo all'hotel: ci laviamo e poi andiamo a cena da Top Spot Seafood Center che puo essere semplicemente definito come il paradiso per gli amanti del pesce. Il pesce è fresco, c'è scelta ad ottimi prezzi: noi scelgiamo degli ottimi gamberi alla griglia. Dopo cena facciamo una piccola passeggiata e ci ritroviamo ad assistere ad una sfilata di carri addobbati con incensi, immagini religiose, dragoni, colori e musiche ovunque.

La Malaysia continua a regalarci esperienze magiche,continua a sorprenderci ed ogni minuto che passo in questo splendido paese mi fa sentire una persona sempre più ricca.
Selamat Malam Kuching!

27 luglio BAKO PARK
Ci alziamo di buon ora per andare all'ufficio del Bako Park che si trova a Kuching: la nostra prenotazione è a posto, paghiamo il nostro alloggio gia prenotato dall'Italia, poi prendiamo un taxi che per 45 ringitt (9 euro) ci porta al Bako park.

Arrivati al Bako Park paghiamo l'ingresso e ci accoridamo con altri due turisti per dividerci il costo della barca.

Quello che si profila davanti ai nostri occhi è uno spettacolo bellissimo: scorriamo veloci sull'acqua ammirando le rocce,la folta vegetazione e le nuvole così basse che sembrano quasi caderci addosso. Appena arrivati incontriamo un bellissimo maiale barbuto, un animale purtroppo in via d'estinzione, che fa buche qua e la nel terreno. E' stupendo!!

Lo osserviamo per un po',ovviamente senza sargli fastidio od avvicinarci troppo, poi ammiriamo la bella spiaggia che si trova davanti agli alloggi ed iniziamo la nostra passeggiata alla ricerca delle Scimmie Nasiche (6min di documentario in italiano di LA7), anche loro in via d'estinzione a causa del disboscamento ed ormai vivono solo nel borneo.

All'inizio non crediamo ai nostri occhi:dopo neanche 10 minuti avvistiamo un maschio (lo capiamo perchè ha il naso grosso mentre le femmine hanno il nasino alla francese) di scimmia nasica..non facciamo in tempo a realizzare che scrutando tra gli alberi incominciamo a vederne numerose. Si tratta di un intero branco!! E' fantastico!!

Passiamo almeno un ora a guardarle mangiare, saltare da un albero all'altro, guardarci di sfuggita, arrampicarsi. E' un emozione stupenda! Ci sentiamo le persone più fortunate al mondo per avere la fortuna di ammirare questi splendidi animali. In parte cioè è confermato da un addetto del parco: dice che oggi siamo veramente fortunati perchè è una giornata fresca e questo ha portato le nasiche ad avvicinarsi alle passerelle,cosa a quanto pare rara.

La gironata è talmente fresca che di li a poco dopo inizia a piovigginare ed inoltre arrivano i macachi che “aggredisocno” le nasiche,le quali anche se sono grandi più del doppio scappano impaurite. Osserviamo ancora un po' questo spettacolo poi iniziamo a dirigerci agli alloggi seguendo un branco di macachi che va nella nostra stessa direzione: non sembrano avere molta paura dell'uomo e ci passano di lato, ci guardano con occhi curiosi ma non impauriti.

Facciamo in tempo ad arrivare che si scatena un violento temporale.ecco l'occasione per tirare fuori i nostri keeway!Ci sediamo a goderci questo temporale ripensando all'esperienza che stiamo vivendo.

Arrivata la sera mangiamo qualcosa e poi facciamo una passeggiata nel buoio dove i rumori della natura un po' di timore lo incutono...Ormai molto stanchi andiamo nella nostra camera dove troviamo un bel ragno peloso ed una zecca bella saltellante!! Siamo pur sempre nella giungla!!

28 luglio BAKO PARK-KUCHING


Ci stiamo svegliando nella giungla: wow!! Stamattina scegliamo di affrontare il percorso “pandan kecil”, per raggiungere una spiaggia che ci dicono essere tra le più belle del parco. Camminiamo nella fitta vegetazione per un' ora e mezzo, fermandoci ad osservare le numerose piante carnivore e libellule volano qua e la. I sentieri sono delle piccole paludi a causa della pioggia della notte. Infine arriviamo in cima ad una rupe dalla roccia rossa. Il paesaggio è fantastico e decidiamo di scendere alla spiaggia sottostante.

Ci rilassiamo un po' in questa meraviglia della natura, approfittandone per riprendere un po' di forze visto che l'umidità all'interno della foresta ci ha un po' tramortiti. Intanto decido di salire sopra un masso su cui si infrangono le onde per scattare qualche foto...ma siccome non sono Indian Jones cado e finisco in una pozzetta d'acqua che si era formata sulla roccia!! Il mio lui dopo avermi tirato su scoppia a ridere e mi prende in giro per un bel po': bello l'amore!!

Il sole comincia a scottare e noi ci mettiamo in cammino verso il ritorno,per fortuna l'umidità è diminuita molto da stamattina e l'acqua della notte sta inziano ad asciugare rendendo il tutto meno scivoloso. Ma nonostante ciò arriva il mio riscatto: incotriamo una coppia di francesi che stanno boccheggiando e ci chiedono se manca molto e se è complicato, il mio lui si ferma per rispondere ma mette male un piede e sta per scivolare. Riesce a rimanere in piedi ma riscivola ancora,alla fine con una scena allaMr Bean su una buccia di banana” rimane in piedi: i francesi lo guardano un po' allibiti mentre lui dice “20 minutes.

It's easy” ed intanto non riesce a stare in piedi. Stavolta rido io!!

Arrivati agli alloggi prendiamo le nostre cose ed andiamo al punto in cui partono le barche e ci sediamo per vedere se arriva qualcuno con cui dividere il costo del tragitto: neanche 5 minuti e siamo in barca con una famigliola francese. Il tragitto è stupendo: è lo stesso dell'andata ma questa volta c'è un sole splendente che ci accompagna ed inoltre io riesco ad avvistare un coccodrillo!!

Scesi dalla barca prendiamo l'autobus numero 6 che ci riporta in città: al posto di bus potremmo chiamarlo “spaccaschiena”!! Raggiungiamo di nuovo il nostro hotel,poi ci godiamo ancora un po' di ore in giro per kuching ed una cena a base di aragosta e gamberi da Top Spot.

29 luglio:
La mattina prendiamo un aereo Air Asia per Kuala Lumpur e mentre decolliamo vediamo allontanarsi questa splendida terra che in pochissimi giorni ci ha regalato un'infinità di splendide emozioni. Atterrati a Kuala Lumpur andiamo a lot 10 con la monorotaria: è bello viaggiare al di sopra della città ma sono solo due vagoncini e c'è una mare di gente,non si respira,non ci si muove.

Si sta facendo tardi andiamo a cenare di nuovo da Yossuf, vicino al central market e poi andiamo a Putra Station per prendere il bus notturno che ci porterà a kuala besut jetty (Mutiara Ekspress oppure Mahligai Exkspress,le altre comapgnie invece fermano a kota bahru), dove ci imbarcheremo per le Perhentian.

30 luglio PERHENTIAN BESAR:
Sono circa otto ore di viaggio con 2 autisti dalla guida un po' spericolata.cerco di dormire per non pensarci. Quando stiamo per arrivare l'autista che non guida inizia a chiederci se abbiamo dormito,se è tutto ok, e poi tira fuori un sacchetto di frutta e ce lo regala.

Lo ringraziamo numerose volte come due bimbi che hanno ricevuto un nuovo regalo.

Alle 5 e 30 di notte arriviamo a kuala besut jetty e ci dirigiamo davanti all'agenzia con cui abbiamo prenotato (parte degli chalet non hanno contatti diretti). E' ancora chiuso,tutto buio, ma per fortuna non siamo soli nella notte: ci sono due uomini che dormono in terra, caprette che passeggiano in fila indiana, pipistrelli che volano un po' troppo in basso, gatti e ci tiene compagnia anche il canto di preghiera che si propaga dalla moschea.

Alle 6 e 30 aprono l'agenzia e alle 8 siamo sulal barca: sembra di volareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!! Siamo finiti seduti verso la prua ed i colpi al fondoschiena ed alla schiena non si risparmiano. Siamo una quindicina di persone ed è' tutto un: ”ohhhh””ohiooooo”, ”aiaaaaaa”, “cacchio!”, “oh my god “...Nonostante ciò riusciamo a gustarci la vista del sole che si alza in cielo e i riflessi color oro sull'acqua.

In mezz'oretta ci sbarcano all'Abdul Chalet: mare azzurro,palme, sabbia bianca e inoltre ci riceve del personale giovanissimo e sorridente.La camerà sarà pronta per le 12, intanto possiamo sederci al bar. Così ci gustiamo la colazione e la fortuna ci assiste, alle 10 siamo gia nel sotro chalet: deluxe vista mare.

Una sola parola: wowwwwwwwwwwww!! Siamo troppo felici: è tutto stupendo!!
Ci sitemiamo, usciamo per fare un giro e...al nostro ritorno la porta non si apre più, la finestra è chiusa. Incredibile!! Arriva una squadra di soccorso con martelli, attrezzi, serratura nuova...e dopo una mezzoretta di risate e tentativi falliti riescono ad aprire la porta e ci cambiano la serratura scusandosi per l'inconveniente.

Pranzo sui tavolini del bar dell'Abdul ed il pomeriggio scorre tra mare e spiaggia: che felicità!!

Ci voleva un po' di riposo...e che riposo in questo paradiso!! Ci godiamo il tramonto seduti sotto la palma con dei freschi succi di frutta e poi passiamo la serata a chiaccherare con una simpatica coppia italiana appena conosciuta.

31 LUGLIO- 6 AGOSTO PERHENTIAN BESAR


In questa magnifica settimana perdiamo il senso del tempo, ci smarriamo nei ritmi di questa splendida isola: spiaggia bianca, mare azzurro, snorkeling, giriamo sempre a piedi nudi....liberi...Il tempo è scandito da nuotate, quattro chiacchere con i ragazzi del posto, tramonti, temporali, rilassanti colazioni sotto le palme, cenette a base di pesce...

Ogni giorno ci regala qualcosa di speciale. Visitiamo la magnifica turtle beach, dove torniamo anche il giorno dopo alle 6 di mattina per ammirare la tartarughe marine appena nate che raggiungono il mare. Siamo solo noi, il tassista dell'Abdul ed i malesi che si occupano della salvaguardia delle uova di tartaruga: in alcuni casi spostano le uova depositate da mamma tartaruga in posti più sicuri e li delimitano con dei bastoni.

Dopo che le nuove nate hanno preso il largo, i volontari cominciano a scavare per mettere le uova depositate nella notte al sicuro e con nostra grande sorpresa ci fanno partecipare: scaviamo nella sabbia, con estrema delicatezza...che sensazione....tiriamo fuori 91 uova e le risepelliamo nella nuova buca creata dai volontari.

E' un esperienza indimenticabile, come indimenticabile è il lavoro dei malesi che vivono sulla spiaggia per salvaguardare questi splendidi animali: dopo aver visto una piccola tartaruga uccisa da un granchio abbiamo capito ancor di più quanto il loro lavoro sia importante. Qualche giorno dopo poi, al largo del pir nuotiamo insieme a due bellissime tartarughe adulte. Non sognavo altro...ero colma di gioia e soddisfatta ma le Perhentian ci hanno regalato tante altre emozioni.

Abbiamo fatto escursioni allo shark point, turtle point (25 ringitt a testa), a Rawa Island ed isole vicine, tra cui la stupenda Tococumber, allo stupendo faro di Perhentian kecil (il tutto 50 ringitt a testa per circa 3-4 ore): un mondo di colori e di pesci ovunque!

In questa settimana abbiamo nuotato in un mare splendido, con una colorata barriera corallina abitata da pesci pagliaccio, pesci palla, pesci napoleone, murene ed altri pesci di cui non conosciamo neanche i nomi!!

Una sera mentre andiamo a piedi dal lato del new cochout/mama's ('unica maledetta sera in cui la marea è scesa pochissimo e quindi abbiamo dovuto camminare nell'acqua) il mio lui si è ritrovato in 50cm d'acqua a camminare in compagnia di uno squaletto pinna nera. Abbiamo anche fatto conoscenza con i trigger fish che qualche volta ci hanno attaccato con qualche piccolo morso.

Un'altra bella avventura è stata quella della giornata in kayak biposto (30 ringgit tutto il giorno): eravamo scordinatissimi!!! Sono state ore infinite e fantozziane: incominciate con attacchi reciprochi “E' colpa tua!!...ma che fai”...“no sei tu...smettila che faccio meno fatica se remo da solo!!”....e finite con un attacco di risate per la nostra incapacità e per il fatto che mi sono scottata le ginocchia!!

Le Perhentian non sono solo mare: la giungla è bellissima ed incontaminata, così non ci siamo persi neanche la camminata nella vegetazione per il sentiero che parte dall'abdul e va al flora bay. Camminata che mi ha regalato un infarto nel vedere un serpente/vipera verde.
Sull'isola abbiamo visto anche pipistrelli, scimmiette dal muso simpatico, mantidi religiose (per la precisione sulla mia gamba) e splendidi varani vicino alla piscina del PIR.

Le Perhentian non sono solo natura, ma anche persone: così una mattina abbiamo accompagnato un ragazzo dell'abdul a comprare il pesce dai pescatori che vivono sulle barche davanti alle Perhentian. Ci hanno fatto salire sulle loro barche,ci hanno offerto da mangiare e regalato del pesce che ci siamo fatti cucinare la sera al ristorante.Una splendida mattinata a contatto con la gentilezza dei malesi.Sono tante le cose che mi verrebbero da raccontare: ma è da vivere...

Quanto ci ha regalato quest'isola...quanto ci ha fatto innamorare...quando ci dispiace lasciarla e quanta gioia ci da esserci venuti...speriamo un giorno di poter tornare e trovarla ancora così.
Spero che chi verrà a visitarla la amerà a tal punto da rispettarla.

7 agosto


Terima kasih Perhentian!! Grazie Perhentian!!
Salutiamo i ragazzi dell'abdul e prendiamo la barca che ci riporta a Kuala Besut, da li dividiamo un taxi con un ragazzo straniero e ci facciamo portare all'aeroporto. Ci impieghiamo le ore: partiti dall'isola alle 12 arriviamo in aeroporto alle 4 circa.

Sulla strada Ci fermiamo col tassista a comprare i rambutan e lui sembra molto felice del nostro acquisto. Prendiamo il nostro volo Air Asia per Kuala Lumpur ed in serata siamo nel nostro albergo. Andiamo a cena e poi a fare un po' shopping!! Siamo agli sgoccioli del viaggio:quindi..adesso shopping!! Alla fine con 40 euro in due prendiamo un bel pò di roba che in italia avremmo pagato 4 volte tanto.

8 agosto
Svegliaaaaaaaa!!
Facciamo una passeggiata per Little Arabia, giriamo alcuni centri commerciali ma sono troppo di lusso per noi ed infine una bella passeggiata per Jalan Bukit Bintang dove ci fermiamo anche in un centro massaggi. Io mi faccio fare mezz'ora di massaggio alla parte superiore del corpo per 40 ringitt, mentre il mio lui sceglie la riflessologia plantare per 25 ringitt. All'inizio entrambi ci chiediamo: ”Ma chi diamine me l' ha fatto fare???? Doloreee!!”, ma poi pian piano apprezziamo...un po'

Alle 12 torniamo in hotel, prendiamole nostre cose e ci trasferiamo al lussuoso hotel scelto per l'ultima notte di viaggio: Traders Hotel. Per 80 euro abbiamo prenotato una doppia con colazione e vista sulle Petronas. Quando arriviamo all'hotel siamo un po' spaesati: stavamo entrando belli tranquilli con le nostre valigie quando ci viene incontro il fattorino e ci dice gentilmente che è compito loro farci trovare le valigie in camera, quindi di lasciargliele e di andare alla reception per il check -in. Ridiamo per un quarto d'ora per la figura fatta, facciamo il check-in e saliamo in camera: a dir poco meravigliosa!!

Ci gustiamo la camera, scopriamo che il gabinetto spruzza anche l'acqua per farsi il bidet ed infine, quando stavo già per contattare Federisca Sciarelli per chiederle di mandare in onda un servizio sulle nostre valigie a “Chi l'ha Visto?”, arriva il fattorino con le nostre valigie.

Purtroppo dobbiamo lasciare per un po' la camera: andiamo a comprare i biglietti per Singapore per il giorno dopo e poi ci incontriamo al Suria con i nostri amici malesi.

Scopriamo che oggi è il compleanno di Steaven e quindi ,visto che ci tiene molto,andiamo all'Aquario. Anche questa volta passiamo delle piacevoli ore con Steaven e Snowy ed usciti dall'acquario ci facciamo una marea di foto ridicole con qualsiasi topo di peluche!! Che ci vuoi fare: siam ragazzi!!

Si è fatto buio,ci andiamo a prendere qualcosa da bere allo Sky bar del traders, ma nonostante la bella visuale sulle Petronas non ci fa impazzire. I nostri amici decidono che dobbiamo andare a prendere l'auto e che ci devono portare in un ristorante indiano. Saliamo in macchina e dopo 10 minuti siamo arrivati: incredibile...siamo dietro al Suria!!!!!!! C'era bisogno di prendere l'auto?? Bè...abbiamo la riconferma che i malesi sono molto tranquilli nei ritmi e che se possono evitare di stancarsi lo fanno volentieri.

Passiamo una piacevolissima cena con loro chiaccherando: parliamo del numero spropositato di uova che mangiano in malesia, di cosa mangiamo noi, dei prezzi e degli stipendi nei nostri rispettivi paesi e così via. Purtroppo arriva l'ora di salutarsi: quanto ci mancherà questa coppia di nuovi amici, ma ci ripromettiamo di continuare a rimanere in contatto e di inviarci le foto fatte. Andiamo in hotel e ci godiamo un po' questa bella camera...quasi mi addormento sul divano ammirando le Petronas Tower...
Selamat Malam Malaysia!

9 agosto-10 agosto
Con un po' di malinconia per la nostra partenza facciamo un ottima colazione al Traders Hotel e poi prendiamo il nostro VipBus per Singapore. Ripartiamo da dove siamo arrivati: da Puduraya Station. Arrivederci Malaysia...grazie! Anzi: Jumpa lagi Malaysia...Terima kaish!!

Arrivati a Singapore andiamo direttamente in aeroporto perchè con le valigie è impossibile girare (purtroppo in anticipo di 6 ore!!) ed aspettiamo il nostro volo che ci porterà a Doha e poi da li a Milano.

Portiamo con noi un grosso bagaglio di magnifiche esperienze, ricordi, emozioni...un viaggio fantastico, un paese indimenticabile!!

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