Malesia

Malesia, cosa vedere e quando andare

Malesia: Cosa Vedere e quando andare

Per anni tutto quello che abbiamo saputo sulla Malesia lo abbiamo appreso ammirando le gesta di Sandokan in tv, per saperne di più su questo incredibile angolo di mondo nel sud-est asiatico oggi possiamo metterci sulle orme dell’indomita Tigre di Mompracem e scoprire un Paese ricco di cose da vedere e da fare.

La Malesia è una penisola allungata nel Borneo al confine con l’Indonesia, tagliata a metà dal Mar Cinese Meridionale che crea due paesi in uno, la Malesia peninsulare e Malesia orientale, che comprende Sarawak e Sabah (noto anche come Borneo malese).

Malesia, cosa vedere

  • Kuala Lumpur
  • Batu Caves
  • Penang
  • Melaka
  • Langkawi
  • Parco Nazionale di Taman Negara
  • Cameron Highlands
  • Isole Perhentian
  • Kuching, Sarawak
  • Isola di Sipadan, Sabah
  • Valle del Danum
  • Parco Kinabalu

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In tutta la sua estensione la Malesia è un paese ricco di contrasti forti dove lingue, culture, religioni e influenze diverse si fondono per creare un’unica nazione capace di tenere insieme dai malesi ai gruppi indigeni, con anche anche una considerevole fetta di popolazione cinese e indiana.
Un’eclettica miscela che si ritrova in edifici di architettura coloniale e maestosi grattacieli contemporanei, come le famose Petrona Towers, in incantevoli parchi, spiagge deserte e città convulse come la capitale Kuala Lumpur, stazioni collinari elevate, vallate ricoperte di piantagioni di tè e vestigia religiose.
Occupando sia la Penisola malese che il territorio del Borneo, la Malesia regala infinite opzioni di viaggio e destinazioni diverse tra loro ma parimenti affascinanti, da scegliere insieme a un’ampia varietà di attività dall’escursionismo, allo shopping o alla degustazione del cibo locale.
La Malesia inoltre è una destinazione subacquea di livello mondiale con l’isola di Sipadan che è considerata da molti come la migliore località del mondo per le immersioni.
Con tante attrazioni a disposizione è consigliabile restare in Malesia per soggiorni medio lunghi che permettano di esplorare sia la parte orientale che quella occidentale per addentrarsi nelle profondità della foresta pluviale durante una crociera sul fiume Kinabatangang, gustare la cucina locale di strada, incontrare da vicino gli orangutan, fare immersioni mozzafiato con gli squali balena e le tartarughe dal dorso verde e  godersi il tramonto che rosseggia sul Mar Cinese Meridionale.

Qual è periodo migliore per visitare la Malesia ?

La Malesia ha un clima tropicale umido, caratterizzato da temperature elevate tutto l’anno. La stagione dei monsoni (da novembre a febbraio) porta forti piogge nella regione peninsulare. Il periodo migliore per visitare è quindi tra aprile e ottobre.
Le temperature in Malesia si attestano a una costante di 30 gradi durante il giorno con caldo e umido tutto l’anno. Settembre e ottobre sono i mesi più piovosi sulla costa occidentale della penisola e in Sabah e Sarawak, gennaio è il mese più piovoso.
La costa è sensibilmente più calda mentre la regione dell’altopiano nel nord della Malesia è significativamente più fresca.
I mesi che fanno registrare il picco massimo di turismo sono quelli tra dicembre ad aprile considerabili come alta stagione. In questo periodo si può anche assistere ad alcuni grandi festival come i festeggiamenti del capodanno cinese.

Penisola Malese o Borneo? Quale zona visitare?

La prima cosa da tenere a mente prima di un viaggio in Malesia è la sua particolare posizione geografica.
Di solito i viaggiatori scelgono di visitare un’unica destinazione scegliendo tra le due zone ma grazie ai facili collegamenti aerei tra Kuala Lumpur e Kuching e Kota Kinabalu si può anche pianificare un viaggio più lungo e approfondito in entrambe le aree.
La penisola malese si estende a sud della Thailandia, fino alla punta estrema occupata dalla città-stato insulare di Singapore. Ospita la capitale, Kuala Lumpur, oltre a vaste distese di foresta pluviale, spiagge incontaminate, isole idilliache e città costiere.
Ad est della penisola malese separata dal Mar Cinese Meridionale si trova invece l’isola del Borneo, la terza isola più grande del mondo. Il territorio del Borneo è diviso in tre paesi: la minuscola nazione del Brunei, l’Indonesia che ne copre circa due terzi e la Malesia che occupa la parte settentrionale.
Il Borneo malese a sua volta è diviso in due grandi stati: Sabah e Sarawak, dove si trovano le grandi città di Kuching e Kota Kinabalu, la foresta pluviale che con i suoi circa 140 milioni di anni è una delle più antiche del mondo e ospita uno degli ultimi habitat per gli oranghi rimasti sulla terra.

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Foto: © Syariff Hidayatullah/Shutterstock

Penisola Malese cosa vedere

Kuala Lumpur

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La prima tappa naturale in Malesia è la sua moderna, vivace e verdeggiante capitale Kuala Lumpur.
La città è il cuore della Malesia moderna con gli imponenti grattacieli luminosi delle Petronas Towers che sovrastano vecchi mercati, edifici coloniali, chioschi di cibo di strada, musei intriganti, giardini botanici di Perdana e una variegata miscela di influenze malesi, cinesi, indiane ed europee mischiate tra le strade caotiche di questa città. Non lontano dalla città ci sono da visitare anche le millenarie e impressionanti grotte di Batu.

Penang

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Penang è la seconda isola più grande della Malesia e anche la più sviluppata, con la costa orientale costellata di grattacieli e piena di località di villeggiatura.
Più che le spiagge le sue vere attrazioni sono quelle nella città di George Town: una ricca architettura coloniale, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, street art e murales interattivi e un’incredibile scena gastronomica.

Melaka

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A metà strada tra le metropoli di Singapore e Kuala Lumpur e alla foce dello Stretto di Melaka, Melaka è stata un centro di scambi commerciali e culturali per oltre 600 anni e per questo ha assorbito influssi culturali coloniali portoghesi e olandesi. Oggi la città è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è disseminata di tesori architettonici tra cui la Chiesa di San Paolo, A Famosa Fort e Stadthuys.
Il mercato notturno di Jonker Walk costeggia il fiume ed è pieno di bancarelle che vendono di tutto, da bigiotteria e souvenir a gustoso cibo di strada e succo di canna da zucchero.
Foto: © DreamArchitect/Shutterstock

Langkawi

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Arroccata nell’angolo nord-ovest della Malesia, Pulau Langkawi è un’isola grande quasi quanto Singapore, circondata da bellissime spiagge, imponenti rocce calcaree e siti ideali per immersioni subacquee.
Oltre a questo Langkawi è molto frequentata dalla gente per il suo status di duty-free che offre generose opportunità di shopping, bere e mangiare.

Malesia Centrale, cosa fare e vedere

Parco Nazionale di Taman Negara

Il Parco Nazionale di Taman Negara è stimato essere uno dei più antichi del mondo con un’età di circa 130 milioni di anni. Si tratta di un’impenetrabile foresta pluviale con alberi secolari, fiori rari, cascate, una lunga serie di animali feroci.
Il modo migliore per vivere il parco è camminare sulla passerella a baldacchino per vedere la vita degli alberi che non è visibile da terra oppure partecipando a spedizioni di rafting e safari notturni.

Cameron Highlands

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Cuore verde del paese, le Cameron Highlands sono lussureggianti piantagioni di tè verde e stazioni collinari diventate punto di riferimento per l’escursionismo, il trekking nella natura e le attività agricole, con sentieri segnalati attraverso giungle e foreste coperte di muschio che portano a cascate nascoste e viste nebbiose sulle montagne.
Con un clima fresco tutto l’anno grazie alla sua altitudine compresa tra 1100 e 1800 metri, le Cameron Highlands sono luogo ideale per sfuggire al caldo torrido estivo delle città della Malesia.

Malesia orientale – Borneo

Isole Perhentian

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Famose per le loro barriere coralline e le acque limpide, le isole Perhentian sono un punto ideale per lo snorkeling, le immersioni, le spiagge attraenti e l’atmosfera remota e incontaminata.
Le isole di Besar e Kecil sono centri scarsamente popolati, senza veicoli a motore e una scarsa connessione a internet, regalano quindi un viaggio nel tempo lontano da tutto.

Kuching, Sarawak

Kuching è la capitale dello stato meridionale del Borneo malese conosciuto come Sarawak. Si tratta di una città sofisticata ed elegante, con un pittoresco centro storico, un lungomare e interessanti musei e diverse opzioni di gite fuori porta come quelle che conducono nella giungla alla scoperta di animali selvatici e antica cultura tribale indigena del Sarawak.

Isola di Sipadan, Sabah

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L’isola di Sipadan è uno dei paradisi per le immersioni più famosi della Malesia e uno dei migliori siti di immersione al mondo.
È un atollo circondato da alcune delle barriere coralline e dalla vita marina più diverse e colorate del mondo dove vedere tutti i tipi di creature sottomarine, grandi e piccole, mentre l’isola stessa ospita spiagge di sabbia bianca e bellissime palme verdi.

Non è l’isola più facile da raggiungere, poiché è remota e isolata, ma vale ogni sforzo in più per raggiungerla. Tra le altre isole da raggiungere, se amate fare immersioni, ci sono quella di Bohey Dulang e l’isola di Kalapai.

Valle del Danum

La valle del Danum è una delle aree protette più remote e isolate che si possono visitare nello stato di Sabah, nell’isola del Borneo. Immerso nella foresta pluviale, lontano da qualsiasi insediamento è una delle foreste pluviali più incontaminate del mondo. La Danum Valley non è mai stata realmente abitata da umani e finora è sfuggita ai bracconieri e alla deforestazione. È una biosfera fortemente protetta e meta ideale per l’ecoturismo

Parco Kinabalu

Il Borneo è noto per le sue abbondanti meraviglie naturali, ma il Parco Kinabalu potrebbe essere una tra le più spettacolari. L’attrazione principale è il Monte Kinabalu, un mostro di granito di 4.095 metri che prende di gran lunga il titolo di montagna più alta della Malesia.

Mappa e cartina

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