Malesia

Kuala Lumpur: cosa fare e vedere, quando andare

10-10-2022
Kuala Lumpur, quando andare? 10 cose da fare e vedere

È la capitale della Malesia e di tutto lo Stato Federato, nonché la più grande città di tutto lo Stato. Si tratta di Kuala Lumpur, una delle città più turistiche della Malesia tanto che nel 2019 risultava essere al sesto posto tra le città più visitate al mondo.

È qui, inoltre, che risiede il Capo dello Stato ed è sede del potere giudiziario e del Parlamento.

Kuala Lumpur

Eterogenea, dinamica, proiettata nel futuro, la città presenta due diverse facce. Da un lato occidentalizzata, tecnologicamente avanzata, moderna, con grattacieli e centri commerciali all’avanguardia.

Dall’altra – nei quartieri di Chinatown, tra vicoli stetti e basse abitazioni – si trovano bancarelle che vendono cibi per strada e mercatini tradizionali. La trasformazione della città è avvenuta tra gli anni 80 e 90 ma ancora oggi malesi, cinesi e indiani convivono, pur mantenendo vivi usi e tradizioni, in perfetta armonia.

Quando andare a Kuala Lumpur

La Malesia gode di un clima equatoriale, è dunque meta turistica per tutto l’anno. Le temperature si attestano sui 22° e i 30 ° in ogni stagione, anche se il periodo migliore per vistarla va da giugno ad agosto quando le piogge sono rare.

Cosa vedere a Kuala Lumpur

Molti sono i posti e le bellezze da vedere a Kuala (chiamata semplicemente KL), eccone qualcuno:

  • Le Petronas Towers
  • Le Batu Caves
  • La Moschea Nazionale (Masjid Negara)
  • Museo delle arti islamiche
  • La Masjid Jamek
  • Merdeka Square
  • Palazzo del Sultano Abdul Samad
  • Jalan Bukit Bintang
  • Petaling Street
  • Il Taman Nagara

Le Petronas Towers

Sono due torri gemelle diventate il simbolo della Malesia. Alte 452 metri e 88 piani, sono collegate tra loro tra il 41esimo e il 42esimo piano con un ponte sospeso, lo “Skybridge”. All’86esimo piano vi è “Observation Deck” da cui si gode una vista spettacolare della città. Le visite giornaliere sono contingentate e da prenotare con largo anticipo.

Le Batu Caves

Le Batu Caves rappresentano il centro religioso più importante di Kuala Lumpur con i suoi bellissimi templi racchiusi nelle grotte di origine calcarea. Il posto è dedicato al Dio della Guerra Karttikeya di cui esiste una maestosa statua dorata. Ai templi si arriva da una scalinata variopinta di 272 gradini dalla cui cima si gode uno spettacolare panorama.

La Moschea Nazionale (Masjid Negara)

Costruita nel 1965, è sicuramente un capolavoro di arte islamica contemporanea. Caratteristico il suo tetto ad ombrello e il minareto alto oltre 70 metri. L’interno è uno scintillio di marmi, vetrate e colonne. È possibile visitarla indossando obbligatoriamente una tunica dai colori particolari e non negli orari dedicati alla preghiera. Con la sua grande sala di preghiere, la Mosche a è il simbolo della comunità musulmana della città.

Museo delle arti islamiche

Situato accanto alla Grande Moschea, il museo racchiude tutta la storia dell’artigianato islamico attraverso i secoli con l’esposizione di manufatti provenienti da tutto il mondo, ceramiche, tessuti, armi e gioielli, testi di medicina e tanto altro ancora. Bellissima l’architettura interna fatta di grandi e luminosi spazi.

La Masjid Jamek

È la Moschea più bella ed antica della città, ufficialmente del sultano Abdul Samad Janek. Inglobata tra i grattacieli è un bellissimo edificio con cupole a cipolla, un vero spettacolo con i suoi mattoni rossi, gli archi e i minareti. È circondata da un giardino di palme ed è aperta al pubblico fuori gli orari di preghiera.

Merdeka Square

Piazza Merdeka si trova nel centro della città ed è conosciuta anche come “Dataran Merdeka” o “Indipendence Square”. Un tempo campo da cricket del Royal Selangor Club, oggi è questo uno dei luoghi più importanti per il popolo malese perché qui il 31 agosto del 1957 venne celebrata l’indipendenza dal Regno Unito. Fu ammainata la bandiera inglese e innalzata quella malese. Ogni anno in questa piazza si celebra la festa nazionale del Merdeka Day con parate e grandi eventi. La piazza è circondata da bellissimi edifici di grande interesse storico ed artistico.

Palazzo del Sultano Abdul Samad

È un meraviglioso edificio del XIX secolo in stile coloniale che si affaccia sulla Mardeka Square. Costruito dall’Architetto Arthur Charles Normann, originariamente era sede dell’amministrazione centrale della Malesia. Dopo l’a dichiarazione di indipendenza diventò sede della Corte di giustizia, oggi ospta il Ministero dell’arte e della comunicazione. Purtroppo, i turisti possono ammirarne solo la facciata esterna perche il palazzo è chiuso al pubblico.

Jalan Bukit Bintang

È la strada più popolare ed alla moda del quartiere Bukit Bintang, si trova nella parte moderna della città, quella in cui si va per fare shopping, divertirsi negli eleganti locali e gustare deliziose cene in lussuosi ristoranti. Su questa strada si trovano importanti centri commerciali, tra cui il Pavilion Mall, il più lussuoso e spettacolare da non perdere. Il quartiere è da visitare anche per la particolare ed originale architettura di suoi palazzi.

Petaling Street

Questa è la strada più conosciuta di Chinatowen, il cuore pulsante del quartiere con il suo coloratissimo mercato aperto sia di giorno che di notte. Qui si può acquistare di tutto: dalla gastronomia tipica cinese agli elettrodomestici, dalle magliette alle borse, dagli occhiali all’artigianato locale. Nei pressi della strada principale si possono visitare due importanti monumenti: lo Sri Mahamariamman Temple, un tempio induista con le sue sculture colorate sulla facciata e lo Sze Ya Temple, un bellissimo tempio toista dedicato al fondatore della città.

Il Taman Nagara

Per gli amanti della natura immergersi in questo Parco che e il più grande della Malesia rappresenta il paradiso. Il Parco Nazionale è uno dei parchi pluviali più grande al mondo ancora oggi incontaminato e ricco di una variegata flora e fauna. In questa spettacolare area naturale si possono fare svariate attività: dal trekking su sentieri tracciati da percorrere anche da soli senza guida, a passeggiate fino al punto panoramico di Bukit Teresik. Si possono anche percorrere i ponti tibetani sospesi sugli alberi. Tutto il parco è ricco di scorci, sentieri, rade e ripidi percorsi che nascondono angoli inesplorati e lussureggianti da percorrere in sicurezza e preferibilmente accompagnati da guide esperte.

Mappa e cartina

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