Fino a 200 anni fa Kapalai era un’isola paradisiaca, uno dei tanti luoghi incantevoli della Malesia.
A causa dell’erosione, nel corso dei secoli, l’isola si è trasformata in una striscia sottilissima di spiaggia sulla barriera corallina di Ligitan, un pezzo di terra che rimane fuori dalle acque solo con la bassa marea.
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Kapalai, il paradiso dello snorkeling in Malesia
L’isola è davvero piccolissima ed è ormai completamente sommersa dall’acqua. Sulla distesa di sabbia, visibile con la bassa marea oggi poggiano delle palafitte collegate da passerelle.
Nonostante Kapalai non sia più un’isola è ancora paradiso dello snorkeling e del diving: le sue acque turchesi poco profonde e la barriera corallina la rendono una delle destinazioni perfette per chi ama questi sport.
Potrete nuotare tra tartarughe marine, pesci pappagallo oltre alla meravigliosa varietà di coralli. Nuotando nelle acque dell’isola di Kapalai potrete inoltre avere la fortuna di incontrare rari esemplari di polpo mimetico, il pericoloso polpo dagli anelli blu o il pesce pipa.
Come arrivare
Kalapai si trova a poche ore dalla costa del Borneo. Potrete volare fino a Tawau verso Semporna, una città portuale da cui potrete imbarcarvi per Kapalai in circa 40 minuti.
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