Vilnius

Vilnius, cosa fare e vedere assolutamente

Vilnius: cosa fare e vedere assolutamente

Posizionata nella parte orientale della Lituania, Vilnius è uno dei tesori meglio custoditi dell’Europa dell’Est. Questa affascinante capitale è il cuore culturale e commerciale della Lituania, ricca di storia e di influenze multiculturali che la rendono oggi tra le città più graziose e accoglienti del continente. 

Rinomata per il suo elegante centro storico con strade acciottolate e splendidi edifici di architettura barocca, Vilnius è costellata di chiese cattoliche e ortodosse, scorci panoramici, una crescente scena di locali e caffetterie, arte di strada di livello internazionale, natura e atmosfera bohémien.

Passeggiare per le sue strade pittoresche permette di compiere un viaggio nella sua storia passata fino ai giorni nostri. Il suo centro storico medievale, patrimonio mondiale dell'UNESCO, ospita edifici antichi che spaziano dallo stile barocco, gotico, neoclassico e rinascimentale e raccontano delle sue numerose influenze culturali tedesche, polacche, slave, ebraiche e sovietiche fino a diventare punto d’incontro tra il passato e il futuro.

All’ombra dell’alta Torre di Gediminas si sviluppa una città energica e vitale con siti di grande interesse storico e artistico come la Cattedrale di Vilnius e la Porta dell'Aurora, zone di cultura giovanile come la Pilies Street e testimonianze della sua vecchia appartenenza all’Unione Sovietica.

Vilnius offre a chi la visita molte cose da vedere e da fare, per questo abbiamo raccolto le sue migliori attrazioni in una piccola guida alla scoperta di questa incantevole capitale baltica. 

Cosa vedere a Vilnius

  • Castello e Torre di Giedyminas
  • Città vecchia
  • Uzupis
  • Piazza della Cattedrale
  • Museo delle Vittime del Genocidio 
  • Collina delle tre Croci 
  • Cattedrale di Vilnius
  • Quartiere Ebraico
  • Chiesa di Sant'Anna
  • La Porta dell'Aurora

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Qual è Il Periodo Migliore Per Visitare Vilnius?

Malgrado l’atmosfera magica che ammanta Vilnius quando è coperta di neve, per visitare al meglio la città è consigliabile evitare i mesi invernali quando le temperature scendono abbondantemente sotto lo zero e il freddo proibitivo può essere di ostacolo anche ad una semplice passeggiata.

Per questo la stagione più raccomandabile per scoprire la città è senza dubbio la Primavera o il più lungo arco di tempo che va dai mesi di maggio fino a settembre che regalano giornate lunghe e soleggiate e permettono di svolgere attività all’aria aperta.

Centro storico

Il modo migliore per scoprire Vilnius è addentrarsi nel dedalo di stradine acciottolate che serpeggiano nel suo antico centro storico, un’area compatta e pedonalizzata, ricca di edifici rappresentativi che è stata interamente dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Qui si trova come in un libro di storia dell’arte la testimonianza dei diversi stili architettonici che hanno contraddistinto la città dal XIII al XVIII secolo, passando dal gotico al rinascimentale e soprattutto al barocco.

Entro i confini della Città Vecchia si incontrano i luoghi simbolo della città come:  

Piazza della Cattedrale, la piazza principale di Vilnius dove si possono ancora vedere le lastre di pietra dell’antico perimetro delle mura intorno al Castello Inferiore, oggi la piazza è il fulcro del centro cittadino e ospita di sovente fiere, sfilate, eventi e mostre.

Per trovare lo storico mercato cittadino invece ci dobbiamo spostare in Piazza del Municipio, circondata da antiche case a schiera multicolori e numerosi bar, caffè e ristoranti.

Da scovare in centro come in una caccia al tesoro c’è una delle lastre di pavimentazione tra la cattedrale e il campanile decorata con la parola “stebuklas” (“miracolo”) che rappresenta il punto simbolico in cui si sono unite due milioni di persone che nel 1989 hanno formato una catena umana per protestare contro l'occupazione sovietica manifestando per l’indipendenza.

Una volta individuata la tessera, tradizione vuole che si esprima un desiderio girando tre volte in senso orario.

Vilnius offre anche una serie di stupende vedute panoramiche dall’alto, tra i punti più noti verso cui salire per ammirare la sua bellezza c’è il Castel Alto con la Torre di Giedyminas che domina tetti e campanili da un lato e il fiume Neris con il centro moderno sullo sfondo dall'altro e ospita al suo interno anche un piccolo museo. Suggestiva è anche la vista dalla collina delle Tre Croci.

Per incamminarsi verso la Torre di Gediminas il percorso più interessante è quello che passa attraverso Pilies gatvė, una delle strade più antiche e movimentate della Città Vecchia grazie ai suoi mercatini popolari, alla sua architettura gotica e barocca, alle sue botteghe artigianali e ai suoi caffè.

Più istituzionale invece è la passeggiata lungo Viale Gediminas che tocca gli edifici del Parlamento lituano, il Teatro drammatico nazionale lituano e anche molti negozi boutique, caffè e ristoranti.

Vilnius è nota anche per la sua alta concentrazione di chiese, in particolare all’interno della Città Vecchia, tra queste c’è l’imponente Duomo e la piccola Chiesa di Sant'Anna in stile gotico e perfettamente conservata da oltre 500 anni.

Un altro importante luogo di culto da visitare a Vilnius è La Porta dell'Aurora, l'ultima rimasta delle nove porte della città del XVI secolo. Al suo interno si trova una cappella che custodisce la più amata delle immagini sacre della città, la Madonna della Misericordia, divenuta nei secoli un venerato luogo di pellegrinaggio.

Vilnius vanta anche degli antichi cimiteri monumentali che meritano una visita, come ad esempio il Cimitero Bernardino a Uzupis, il Cimitero Rasos non lontano dalla stazione dei treni e anche il cimitero di Antakalnis.

Uzupis

Tappa imprescindibile di ogni visita a Vilnius è quella presso il quartiere bohémien di Užupis, una zona panoramica del centro piena di case del XIX secolo e cortili nascosti che ospitano vari caffè e gallerie d'arte e una popolazione composta da artisti eclettici, musicisti, nuovi ricchi e proletariato. 

Questo quartiere stravagante si è anche auto dichiarato scherzosamente una repubblica indipendente con tanto di bandiera, presidente, valuta, francobolli, giorno dell'indipendenza, esercito di ben 11 uomini e costituzione in 41 punti con articoli esilaranti esposti sui muri di via Paupio che sanciscono diritti come quello di essere felici o infelici, il diritto all'acqua calda, di essere unici, di amare, di essere liberi e di essere un cane.

Arte di strada di Vilnius

Vilnius vanta anche una ricca scena di street art in piena esplosione. Alcune di queste creative opere d'arte di strada si possono scovare sui muri della Città Vecchia e di Uzupis tra vicoli e angoli nascosti.

Si tratta di un movimento artistico volto a trasformare alcuni dei luoghi desolati e fatiscenti della Città Vecchia, portando alla luce temi di rilievo sociale, culturale o politico. Inoltre camminando per le strade della capitale lituana non è insolito imbattersi in monumenti bizzarri e poco tradizionali. 

Più grave è invece la mostra esposta presso il Museo dell'occupazione e delle lotte per la libertà, che racconta una parte della drammatica storia recente della Lituania: l'occupazione nazista e sovietica dal 1940 al 1991.  

Dintorni di Vilnius: Trakai

A soli 30 km da Vilnius si trova una piccola città di Karaim, Trakai che rappresenta una delle migliori opzioni di gita fuori porta. Si tratta di un piccolo villaggio pittoresco con tanto di lago, un romantico castello costruito nel mezzo di un isolotto con torri di avvistamento in mattoni rossi. 

Sulla strada per il castello sorgono alcune vecchie case di legno con timpani e tre finestre che si affacciano sulla strada. Queste case rustiche possono essere attribuite ai Caraiti di Crimea (Karaim), un gruppo etnico di lingua turca che è stato in Lituania dal 14° secolo che ha conservato le tradizioni, la cultura e la cucina fino ad oggi.

Mappa e cartina

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