Viaggi in moto: la traversata delle Alpi

In questa guida andremo a stuzzicare la fantasia ed il sogno di moltissimi motociclisti appassionati e ricercatori sempre di nuove avventure di viaggi in moto: la traversata delle alpi. In tantissimi desiderano attraversare la catena alpina (almeno in parte) per visitare i luoghi più emozionanti ai quali essa si affaccia: attraverso percorsi ricchi di curve, salite, discese che permettono di immergersi in vegetazioni differenti. La traversata delle Alpi sazierà quella voglia di avventura che sale negli appassionati di viaggi in moto. Ma vi raccomando di viaggiare con moto equipaggiate e con le dovute sicurezze.

• Equipaggiarsi bene

Vediamo un modo per fare la traversata delle Alpi. Potremmo partire da Ventimiglia, punto di partenza italiano che favorisce l'ingresso in Francia ed alla traversata della Route des Grandes Alpes dove toccherete città quali: Menton, Briançon, Lanslebourg, Grand Bornand. Se avete moto da enduro, potrete aggiungere alle tappe Col du Sommelier e Col du Jandri, inserite nella lista delle vette più alte d'Europa. Lo spettacolo sarà assicurato. Ma vi raccomando, solo moto da enduro data la forte presenza di strade sterrate. Mentre se non avete tale moto, non perdetevi d'animo poiché avrete altri colli durante il vostro percorso come il Colle di Vars e il Colle de la Cayolle. Vette anch'esse fra le più alte d'Europa.

Rientrando verso l'Italia, è una buona idea attraversare la Val d'Aosta e concedervi un tour più relativamente "calmo" alla scoperta o riscoperta di città deliziose come Ivrea, Verbania, il tour dei grandi laghi del nord come il Lago Maggiore, il lago di Como, e quello di Lecco. Per sfruttare il massimo di questa zona, dovrete decidere il percorso più adatto in base alla moto che possedete, alla compagnia, a quello che vi piacerebbe, a come siete organizzati e quanto tempo avete a disposizione. Cercate di organizzare tutto prima di andare in viaggio e cercate di organizzare le tappe ed il più possibile prima di partire senza cambi improvvisi di programmi.

Se decidete di attraversare il Friuli con l'intento di attraversare anche la Slovenia, raggiungete Gora e poi proseguite, in Slovenia, in direzione di Trieste. Ricordandovi un piccolo accorgimento: il sistema autostradale sloveno funziona come quello svizzero, cioè acquistando un ticket di "accesso" autostradale. Ma ne vale la pena: farete un viaggetto vivendo una esperienza unica ed irrinunciabile. Dopo esservi rilassati e aver apprezzato la calma e la quiete che i laghi sono in grado di regalare, ripartite in direzione del Passo dello Stelvio, che vi aprirà una finestra sulla Svizzera, spostandovi poi verso Bolzano e il Trentino.

L'organizzazione per tale viaggio è di totale importanza, in quanto il percorso che potremmo fissarci da la possibilità di "affacciarci" sul versante straniero, quindi segniamo un punto di inizio e fine del viaggio, fissare Ventimiglia e Trieste, passando di fatto per Italia, Francia, Svizzera e Slovenia rimarca entusiasmo e piacere, tutto questo con la consapevolezza che i km totali si aggirano attorno ai 3000 circa e naturalmente è necessario organizzare la propria moto in modo adeguato, ricordandoci di portare il kit antipioggia visto che le zone da attraversare sono soggette a piogge. Insomma il viaggio verrà sempre visto come un'opportunità di conoscere altre terre.

• Non correre e godersi la novità dei paesaggi