Tour enogastronomico dell'Abruzzo
Introduzione
Svilupperemo questa interessante guida sulla tematica del turismo, che si collega molto bene a aspetti come l'enogastronomia. Non usciremo dalla nostra penisola e ci sposteremo in una delle nostre regioni più belle: l'Abruzzo. La finalità della guida sarà quella di andare a proporvi un tour enogastronomico dell'Abruzzo. Cominciamo subito questo percorso che ritengo sia molto interessante.
L'Italia è un paese tradizionale, che riesce ancora oggi a tramandare queste tradizioni di generazione in generazione. Tra le tradizioni più importanti della nostra cultura, v'è sicuramente l'aspetto culinario. Il turismo italiano, si collega molto bene a questo aspetto culturale italiano, e i turisti arrivano in Italia per gustare la nostra cucina, assaporandone la genuinità e la prelibatezza. L'Abruzzo è una terra di mille colori, incastonata tra il mare e la montagna: trascorrere una vacanza, in questa regione, significa scoprire l'incanto e la meraviglia delle colline e delle montagne, delle spiagge incontaminate, dei borghi antichi e di un paesaggio di particolare e rara bellezza. La regione è tutta da scoprire, angolo dopo angolo, dove la cultura e le tradizioni popolari si incontrano per valorizzare il territorio e per riscoprire il passato, facendo comprendere al meglio il presente nella vita, nel folklore, nella letteratura e nell'arte. Ma l' Abruzzo è anche una regione dove il paesaggio enogastronomico, e i suoi relativi tour, sono di grande importanza: a testimonianza di questo, possiamo trovare numerose trattorie e osterie tipiche, sparse su tutto il territorio, che propongono sapori caratteristici, come il caciofiore aquiliano e gli arrosticini di pecora. Immergiamoci quindi in questo tour enogastronomico alla scoperta delle prelibatezze dell'Abruzzo.
L'olio extravergine d'oliva e i primi piatti
In Abruzzo possiamo trovare diverse sagre che si collegano alla tradizione regionale della popolazione, con un tipo d'alimentazione sana e biologica. Il collegamento tra sapori mediterranei e tradizioni contadine crea un mix davvero perfetto. Una delle prelibatezze della produzione abruzzese è l'olio extravergine d'oliva, prodotto specialmente nelle zone di Pescara e di Chieti. Un chiaro segnale della cultura collegata alla produzione di olio extravergine d'oliva, la troviamo presso l'abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia, nella zona di Chieti, dove potrete ammirare un ulivo avente oltre 1700 anni. L'olio di oliva viene abbinato anche alla pasta fatta in casa, come le tagliatelle all'uovo, le sagne, gli gnocchi di patate, i cavatelli, i ravioli dolci di ricotta e i maccheroni alla chitarra. Quest'ultimi sono il simbolo del territorio locale e possono essere serviti con ragù di agnello o conditi con funghi o tartufo, ma anche con frutti di mare.
I secondi piatti
Arrivando ai secondi piatti tipici della produzione abruzzese, troviamo sia piatti con pesce che con carne. Per quanto riguarda i piatti con la carne, i più diffusi sono sicuramente la capra, la pecora e l'agnello mentre, spostandoci sul pesce, vi consiglio delle ricette con il pesce adriatico. Per esempio, potreste provare il brodetto ai frutti di mare, accompagnato da un sapore più piccante, come il peperoncino.
Uno dei piatti più conosciuti, sono sicuramente gli arrosticini di pecora, la capra laureata, un cosciotto particolarmente saporito e la pecora alla callara o alla cottora. Come contorni troviamo numerosi formaggi e verdure: come il caciocavallo, il pecorino, il caprino abruzzese, la ricotta e la scamorza-mozzarella. Famosissime sono anche il Carciofo di Cupello, utilizzato per creare fantasiosi piatti e la Carota del Fucino. Ottimi sono inoltre, anche la porchetta abruzzese, il salame e la salsiccia di maiale.
I dolci e i vini
Passando alla tematica dei dolci, nella cultura culinaria abruzzese troviamo diverse produzioni davvero ottime come, per esempio, il Bocconotto avente una forma simile a un castello e avente sia cioccolato che mandorle, oppure le Ferratelle. Altre produzioni tipiche sono: il torrone, il Fiadone, la torta di formaggio salata o dolce, e le sfogliatelle.
In chiusura, non possiamo non occuparci di vini, rappresentati da famoso Trebbiano d'Abruzzo, tra i bianchi e il Montepulciano, tra i rossi. Accanto ad essi, sono state recuperate varietà minori quali il Monsonico, il Pecorino, la Cococciola e il Moscato di Castiglione. Il pasto può concludersi con un ottimo liquore, il Centerbe, che si ottiene da un' antica tradizione basata sulla distillazione di cento specie di erbe aromatiche e officinali.
Per concludere questo interessante tour tra la tradizione culinaria abruzzese, vi consiglio un approfondimento tematico. Eccovi un link molto utile: https://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_abruzzese.