Le 10 cose da vedere a Roma
Introduzione
Conosciamo tutti la storia di Roma: l'abbiamo studiata sui libri, ne abbiamo ammirato la grandezza, la maestosità, il fascino storico, letterario, culturale. Meta turistica molto ambita, Roma è una città che, almeno noi italiani, dovremmo visitare almeno una volta nella vita. Non sempre però riusciamo a visitarne ogni anfratto. Ma ci sono alcune cose che non possiamo assolutamente perderci. Così, seguendo questa guida, potrete capire quali sono le 10 cose da vedere a Roma.
Occorrente
- Mappa della città e della metro
- Scarpe comode
Il colosseo
La prima è il Colosseo. È il più grande anfiteatro della storia, di cui è rimane in piedi solo una parte. Ciò non lo rende meno affascinante! Poteva contenere 50 mila persone, che vi si recavano per assistere agli spettacoli pubblici. Alcuni di essi erano anche particolarmente cruenti, come lotte tra animali, uccisioni di condannati da parte di animali feroci, e combattimenti tra gladiatori. Lo chiamiamo anche anfiteatro Flavio perché la sua costruzione cominciò con Vespasiano, un esponente della dinastia imperiale flavia.
Gli edifici religiosi
Per quanto riguarda gli edifici religiosi, non potete assolutamente perdervi il Pantheon, il tempio dedicato a tutti gli dèi. Agrippa lo volle far costruire e Adriano lo convertì a basilica cristiana, dandogli il nome di Santa Maria ad Martyres. È uno dei monumenti romani meglio conservati, e potete vedere i suoi orari di apertura sul sito https://www.soprintendenzaspecialeroma.it/
Le chiese
L'altra chiesa da vedere assolutamente a Roma è quella di San Giovanni in Laterano, famosa perché sulla sua piazza si svolge ogni anno il concerto del Primo Maggio.
Chiamiamo la basilica di san Pietro e la basilica di San Giovanni in Laterano, insieme a quella di Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le mura, san Lorenzo fuori le mura, Basilicae maiores. Fanno cioè parte della Pentarchia, delle cinque basiliche papali.
Gli edifici
Oltre a queste chiese, gli altri edifici da vedere a Roma sono due. L' Arco di Costantino, un arco trionfale di circa 26 metri che presenta dei rilievi che raffigurano le varie parti della battaglia affrontata dall'imperatore, quella di Ponte Milvio, in occasione della quale il senato dedicò proprio il monumento a Costantino. La Colonna di Traiano, che fu fatta innalzare dall'imperatore per farci iscrivere, attraverso bassorilievi, tutti i momenti salienti della conquista dacica. È una particolarità perché rappresenta una sorta di libro raffigurato dell'antichità. Esso è il primo esempio di questo "esperimento" da parte di un imperatore.
Le piazze
Le altre piazze che non potete non vedere sono Piazza di Spagna e Piazza Navona.
Piazza di Spagna deve il suo nome alla presenza dell'ambasciata dell'omonimo paese, ed è famosa per la presenza della scalinata che porta alla chiesa della trinità dei Monti.
Piazza Navona è anch'essa legata al nome di un imperatore, poiché era lo stadio di Domiziano. Adesso la vediamo così come è in seguito alle trasformazioni in età barocca.
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Consigli
- È indispensabile muoversi in metropolitana
- È consigliabile prenotare le visite guidate
- Non dimenticate la macchina fotografica!