Lago Maggiore: come organizzare una vacanza
Introduzione
Il Lago Maggiore è uno dei laghi più belli d'Europa ed è il lago italiano più grande tra quelli prealpini, con una superficie di circa 212 chilometri quadrati e un perimetro costiero di 170 chilometri.
Il Lago Maggiore che si articola prevalentemente in Italia, tra le regioni del Piemonte e della Lombardia, e per una piccola parte in Svizzera, ha un contesto paesaggistico di eccezionale rilevanza: il lago, infatti, è circondato da montagne e colline dalla vegetazione lussureggiante con splendide ville e castelli, grandi parchi e giardini.
Nelle sue acque si adagiano isole di grande fascino e bellezza e scogli di grande interesse ambientale.
Il lago è molto grande ed i territori che lambisce sono tutti eccezionali: per poter visitare questi luoghi unici, nel seguito, vi spiegheremo come organizzare al meglio una vacanza.
Occorrente
- scarpe comode
- macchina fotografica
- guida dettagliata
- cappellino
Per organizzare la visita al lago Maggiore, che si estende su un territorio molto vasto, occorrerà naturalmente costruire uno specifico itinerario selezionando le città e i luoghi che ci interessano maggiormente.
Una prima tappa del nostro itinerario lungo il lago Maggiore potrà essere la città di Stresa, nella quale converrà fermarci per una notte, utilizzando un giorno intero per la visita sia alla città che alle bellissime isole Borromee, che si trovano proprio di fronte alla città.
Stresa è una città molto tranquilla ed elegante, con un interessante centro storico in cui visitare il museo del Palazzo Ducale e la chiesa di Sant'Ambrogio, alberghi di lusso e uno splendido lungolago dove varrà la pena di fare una passeggiata, anche al tramonto, dopo aver cenato in uno dei piccoli ristoranti, famosi per la cucina di pesce.
La seconda tappa del nostro itinerario sul lago Maggiore riguarderà le isole Borromee, raggiungibili da Stresa con uno dei tanti battelli che partono dal piazzale Lido.
La più vicina alla terra ferma è l'Isola Bella con il maestoso palazzo Borromeo in stile barocco (1620), caratterizzato da un'architettura avvolgente con immensi saloni, dipinti, affreschi, mobili antichi e stucchi dorati. Da non perdere i sotterranei e i giardini all'italiana terrazzati con essenze arboree e floreali provenienti da tutto il mondo.
La più lontana delle isole è l'isola Madre: anche qui c'è uno splendido palazzo con un ricchissimo giardino botanico con piante provenienti dall'Africa e dall'Oceania, splendide collezioni di camelie, azalee e rododendri. Tra gli alberi si potranno scorgere pappagalli e splendidi esemplari di pavoni bianchi e colorati.
Da non perdere la visita alla terza isola dell'arcipelago delle Borromee, l'isola dei Pescatori, con il caratteristico villaggio di piccole case e strette viuzze, di ottimi ristoranti e belle botteghe di artigianato locale.
Le ultime due tappe dell'itinerario sul lago Maggiore sono Verbania, con i centri di Intra e Pallanza con uno splendido lungolago, e Arona che, oltre ad avere un centro di grande interesse storico architettonico con la Rocca Borromea, il Broletto e Piazza del Popolo, offre bellissimi scorci del lago con le casette colorate e le insenature.
Consigli
- Conviene fare il biglietto unico per visitare le isole Borromee Madre e Bella