Itinerari in Sicilia
Introduzione
Quando si parla della Sicilia, programmare un itinerario di viaggio sembra facilissimo, ma in realtà quest'isola è talmente ricca di bellezze archeologiche, naturali e artistiche che ciò diviene davvero difficile,
Per vedere queste bellezze in toto, infatti, bisognerebbe visitarla in più volte o permanervi più a lungo.
A meno che non si abbia a disposizione almeno un paio di mesi di tempo, si è purtroppo costretti a fare delle scelte.
Ecco quattro itinerari, con aspetti sconosciuti dell'isola, che ho scelto per voi e che possono essere considerati veri e propri suggestivi itinerari in Sicilia.
Occorrente
- Cartina stradale, scarpe e abbigliamento da trekking, macchina fotografica e videocamera.
Palermo e Agrigento
Iniziamo con un tour eno-gastronomico sulle Strade del Vino siciliane, senza naturalmente dimenticare le attrazioni più significative che si incontrano lungo il percorso.
Per conoscere veramente una terra, si devono anche assaggiare i suoi prodotti tipici.
Le Strade del Vino dell'isola sono oltre una decina e percorrendole si coglie l'occasione di vedere splendidi paesaggi e visitare notissimi monumenti storici.
Iniziando da Palermo, si può partire alla scoperta della sua provincia dove viene coltivato il vitigno del Catarratto da cui si ottengono tre vini doc quali Monreale, Contea di Sclafani, Contessa Entellina.
Tra le bellezze della costa si può proseguire fino a Trapani dove, tra un'ascesa alla meravigliosa Erice e un bagno al mare, si potranno gustare l'Erice e il Marsala.
Immancabile, naturalmente, una visita alla Riserva dello Zingaro e alle tradizionali saline.
Passando alla provincia di Agrigento e la sua "strada" del vino si possono visitare luoghi di incantevole bellezza come la Valle dei Templi e l'antica Girgenti.
Qui si possono degustare il Santa Margherita di Belice e il Sambuca di Sicilia.
La Strada del Vino dei Castelli Nisseni, che si basa sul Nero d'Avola, porta alla scoperta dei siti archeologici di Sperlinga e Morgantina, mentre quella della Val di Noto porta alla scoperta delle barocche Noto e Modica.
Catania
Catania e l'Etna possono costituire un itinerario a cui, alle bellezze architettoniche della città, si affiancano percorsi di trekking sul vulcano più alto d'Europa.
Da Catania, la città Nera (i siciliani la chiamano semplicemente così dato che è quasi interamente costruita con mattoni di pietra lavica dal tipico colore grigio), si può raggiungere il Rifugio Sapienza o uno dei tanti rifugi che sorgono sulle sue pendici dell'Etna e dall'alto si può ammirare il golfo di Taormina.
Inoltre, anche Catania vanta monumenti barocchi di grande splendore.
Siracusa
Siracusa, fra le città siciliane, è quella in cui si trova più arte greca, tipo Il Teatro greco, le Latomie, l'Orecchio di Dioniso e queste non sono che alcune delle bellezze archeologiche siracusane.
Spingendosi in provincia c'è la necropoli rupestre di Sortino e le aree archeologiche di Noto e di Palazzolo Acreide.
Seguire le orme degli antichi coloni ellenici è molto affascinante.
Come prima tappa consiglierei Ortigia, l'isola sulla quale sorge l'antico nucleo cittadino e dove si può ammirare anche la Siracusa barocca.
Facendo poi un "salto" nella storia, visiterei anche le catacombe di San Giovanni e le quattro chiese ipogee di Croce Santa a Rosolini.
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Consigli
- Per gustate i vini della Sicilia procuratevi una Carta dei Vini.