Itinerari enogastronomici in Piemonte
Introduzione
Il Piemonte è una terra che offre molte possibilità d'intrattenimento, ma anche di relax e e cultura. Questa regione italiana, situata al Nord dello stivale, occupa un posto di rilievo nell'ambito del patrimonio artistico-culturale dei beni italiani: dallo stile romanico al gotico, dallo stile neoclassico a quello barocco. Una sinergia di stili che accompagnano i turisti non solo in magnifiche visite ma anche, ad esempio, in sorprendenti itinerari enogastronomici. L'offerta turistica relativa al settore agroalimentare, infatti, in Piemonte è molto interessante, poiché ricca di agriturismi. La scelta è piuttosto ampia, dai vini ai formaggi, dalla frutta secca alle verdure, dalla birra alla carne, ma anche tanto altro. Per questo motivo ho deciso che, in questa semplice e breve guida, vedremo quali sono gli itinerari enogastronomici da seguire, se passate per questa splendida terra.
La Torta Novecento di Ivrea
Partiamo dalla città di Ivrea, dove ritroviamo lo Storico Carnevale, che pone le sue radici storiche nel lontano XIX secolo. Questa manifestazione è aperta a tutti ma, bisogna stare attenti e avere coraggio a sfidare tutti i lanciatori di arance! Oltre questo particolare evento, dobbiamo ricordare che è proprio nella città di Ivrea, che si possono assaggiare piatti tipici come La Torta Novecento, ovvero, una torta che fu inventata alla fine dell'Ottocento da Ottavio Bertinotti, per celebrare l'arrivo del nuovo secolo.
La città di Alba e gli Eporediesi
Rimanendo in tema, sempre ad Ivrea, ritroviamo gli Eporediesi, ovvero, biscotti dolci le cui origini sono tutt'ora ignote e dei quali esistono diverse varianti. Il loro esterno è croccante mentre il cuore è molto tenero, composte da cacao, nocciole nostrane e mandorle. Ricordiamo, che il Piemonte, in primis Alba, è il capoluogo della nocciola I. G. P., ed è proprio qui, che si trovano le più gustose nocciole presentate alla Fiera della Nocciola - Prodotti Tipici di Alta Langa. Altro ingrediente molto conosciuto ed utilizzato in Piemonte è il Mais, dal quale viene ricavato il tipico dolce paste 'd melia, ovvero paste di meliga, biscotto delizioso dall'aspetto color biondo. Nelle Fiere e nelle manifestazioni, è possibile trovarlo comunemente sulle bancarelle, ma il suo marchio di provenienza è il Cuneese e la Val di Susa.
I vini
Un altro evento importante, da non perdere, è senz'altro il Festival delle Sagre, che prese vita nell'anno 1974 sulle ali di una improvvisazione, la caratteristica principale era, ed è ancora, l'aspetto gastronomico della Sagra e la conseguente festa di paese. Una manifestazione nazionale che si tiene ad Asti la seconda domenica del mese di settembre, ma che inizia il sabato sera precedente. Tra i vini che sono più richiesti, troviamo le Langhe Chardonnay, il Dolcetto di Diano d'Alba, il Barbera, il Nebbiolo, il Barolo, il Moscato d'Asti e molti altri ancora.
Conclusioni
Infine, se si ha la fortuna di potersi "perdere" tra le vaste pianure e le grandi montagne, avrete davvero tantissime occasioni di potervi gustare un buon vino, oppure un bel piatto di polenta concia. Impariamo dunque ad apprezzare il nostro passato, creando il nostro personale itinerario personalizzato tra le città del Piemonte. Con questa guida spero di avervi aiutati a scoprire alcuni dei migliori itinerari enogastronomici della regione Piemonte. Non vi resta che partire e godervi questa magnifica terra e le sue meraviglie.
Consigli
- Autunno e primavera sono ritenute le stagioni più propizie per riuscire a girare con più fortuna in Piemonte, trovando Fiere e Manifestazioni tipiche.