Il Portogallo in moto: itinerari e consigli
Introduzione

Viaggiare è molto appassionante e consente di scoprire, di conoscere, di imparare da nuove culture, genti, tradizioni. Uno dei modi migliori per scoprire un paese è viverlo nel quotidiano, al di fuori di rigidi schemi turistici in grandi catene asettiche e uguali ovunque. Per chi ama il brivido e l'adrenalina che la moto può regalare, non può mancare una bella vacanza "on the road" in Portogallo, scoprendo i paesaggi mozzafiato ed assaporando il clima di questo meraviglioso paese. Questa guida vi propone come visitare il Portogallo in moto, fornendo una scelta di itinerari e utili consigli.
Occorrente
- Per quanto riguarda l'occorrente vi consiglio innanzitutto come vestire: prima cosa il casco. Sembra la cosa più banale da ricordare, ma in realtà spesso, per quanto scontata sia, la si dimentica. Sono necessari, sia d'estate che d'inverno degli occhiali da sole, possono sempre servire. Guanti da moto, pantaloni moto con protezione, felpa, maglie a manica sia lunga che corta, stivali, e tutto il resto che di solito si porta in viaggio (indumenti per la notte ecc). In generale occorre, a mio parere, portare una guida turistica, magari con una cartina geografica estraibile. Da non dimenticare una borraccia d'acqua, macchina fotografica (la ritengo essenziale) caricatore cellulare, una torcia.
L'inizio del viaggio
Se il luogo di partenza è l'italia, è conveniente prenotare qualche hotel o bed and breakfast in cui sostare durante il viaggio, poiché la distanza, di circa 2.400 km, è difficilmente percorribile tutta senza fermarsi. Per quanto amiate la moto, è necessario sgranchirsi le gambe e riposare. Un bellissimo posto in cui fare tappa è Montpellier, in Francia. Dopo aver riposato, freschi e pronti per la seconda tirata, si imbocca l'autostrada seguendo la strada A9/E15 direzione Barcellona.
L'arrivo
Il tempo per arrivare dall'Italia al Portogallo è di circa un giorno, calcolato senza soste. Prima cosa da non perdere è il comune di Guarda. Non può mancare il Parque Urbano do Rio Diz, un moderno parco giochi per adulti e bambini in cui poter praticare sport, andare in bicicletta o fare escursioni. Coimbra: altro comune portoghese da visitare, ad oggi è il maggior centro universitario del paese.
Lisbona
Non può mancare la capitale portoghese, Lisbona, famosa per i suoi importanti monumenti, come la Torre di Belem, o, ancora, l'Oceanario, assolutamente da visitare: si tratta un acquario dedicato agli oceani, che ne ospita gli abitanti, tra i quali gli squali e i grandi tonni, ma è possibile trovare anche la flora oceanica, visibile dalle vasche più piccole.
Sintra
A poca distanza dalla capitale, si trova questo comune dal paesaggio pittoresco. È caratterizzato da palazzi stravaganti, giardini decorativi e un'ampia varietà di edifici storici. Tra questi il più scelto per le escursioni è sicuramente Palazzo Pena, circondato da sentieri ombreggiati, laghetti e meravigliosi panorami. Sintra è immersa nello scenario naturale del Parque Natural de Sintra-Cascais, un paesaggio collinare, distante 12 km dalla costa.
La sorpresa finale
Giungendo sul fiume Tago, il fiume più lungo della Penisola Iberica, che nasce a Fuente de Garcia, attraversa tutta la Spagna e il Portogallo, che apre il suo estuario verso l'Oceano Atlantico. È sicuramente una delle emozioni più forti vedere le imponenti onde dell'oceano con i propri occhi.
Consigli
- Consiglio per chi volesse portare con sé una fotocopia dei propri documenti, e delle chiavi di riserva, nel caso dovessero andare smarrite.