I luoghi più belli di Procida
Introduzione
L'estate volge ormai al termine, ma l'isola di Procida resta sempre, per tutto l'anno, una perla del Tirreno. Meno turistica di Capri e Ischia, Procida è chiamata anche "l'isola degli amanti" proprio per la sua riservatezza, poco avvezza alla mondanità e ai riflettori di cinema e giornali. È una splendida isola con un mare cristallino, che si confonde con l'azzurro del cielo, e le sue variopinte case di un bel giallo, rosso, arancio e bianco. Procida è fatta di mare, di pescatori e di piccoli borghi antichi. È proprio a Procida che il grande Massimo Troisi girò il suo ultimo film "Il Postino". Spiagge di sabbia finissima o di sabbia grossa di natura vulcanica la caratterizzano. Ma andiamo a scoprire alcuni dei luoghi più belli che Procida può offrire a chi si appresta a visitarla.
Marina Grande
Quando si arriva a Procida, ci si ritrova a Marina Grande, con le sue case colorate tra le quali spicca il Palazzo Montefusco, risalente al XII secolo. Poi, già dalla piazza del porto, si possono intravedere una serie di bar, ristoranti e negozietti ideali per lo shopping. Nella piazza, chiamata di Sancio Cattolico, c'è la Chiesa della Pietà, che possiede un magnifico campanile di stile barocco ed un crocifisso di legno che risale al 1845.
Terra Murata
Al centro dell'isola di Procida, a quasi 100 metri sul livello del mare, non si può non visitare Terra Murata con il suo Palazzo d'Avalos. Si tratta di un borgo che prende il nome dalle mura che lo circondano, che una volta servivano a protezione dagli attacchi nemici. Qui si può godere di un panorama inestimabile, a picco sul mare, da dove si può scorgere tutto il Golfo di Napoli.
Casale Vascello
Da visitare, poi, c'è il piccolo borgo, molto caratteristico, di Casale Vascello. Si tratta, in effetti, proprio di un casale con tante abitazioni che si affacciano su un'unica corte interna. È raggiungibile solo attraverso due viuzze, molto strette, create apposta, all'epoca, per preservare la popolazione dalle incursioni nemiche, soprattutto saracene.
Marina della Corricella
Passeggiando per le vie di Procida, si arriva a Marina della Corricella, un antico borgo marinaro, fatto di case colorate abitate ancora da pescatori. È possibile assaggiare qualche tipico piatto a base di pesce in uno dei pochi ristorantini che si trovano sul lungomare. Procida è ricchissima di spiagge e, nella parte ovest, si trovano quelle di Ciraccio e della Chiaiolella, dove il sole resta fino a tardi, il mare è limpidissimo con fondali bassi, quindi ideali per le famiglie e raggiungibili anche in autobus.
Spiaggia della Chiaia
Merita una visita la spiaggia della Chiaia, ad est dell'isola. È forse un po' scomoda perché la si può raggiungere solo scendendo circa 200 gradini, ma è al contempo ricca anche di ristoranti che cucinano dell'ottimo pesce e non solo. Dal porto, poi, con una delle tante compagnie di navigazione, ci si può organizzare per fare il giro di tutta l'isola, anche in barca a vela, e visitare così grotte ed anfratti di cui l'isola è ricca. Con visite guidate in barca, immersioni ed escursioni si scopriranno delle rare bellezze come la colonia di delfini più importante di tutto il Mediterraneo e i vari reperti archeologici che ancora sono disseminati sui fondali dell'isola.
Casa di Graziella
A Procida non manca neppure la cultura. Infatti, è possibile visitare la Casa di Graziella, una sorta di "casa-museo", ispirata al romanzo di De Lamartine ''Graziella'', che parla proprio della storia d'amore nata tra lo scrittore francese e Graziella, giovane e bella procidana. La casa è stata ricostruita con grande cura, mantenendo inalterato tutto il fascino di un tempo. Ecco, questa per grandi linee è l'isola di Procida, dove il tempo sembra essersi fermato. Procida sonnecchia ma arde allo stesso tempo, con il suo mare e i suoi colori accesi. È, quindi, una rarità che val la pena visitare.