Guida ai borghi medievali della Puglia
Introduzione
Paradiso ideale per le vacanze estive, la bella regione della Puglia non è solo mare cristallino, spiagge bianche, folclore e gastronomia: a chi abbia voglia di esplorarla, questa terra offre i tesori inestimabili della sua storia, custoditi dagli antichi e suggestivi borghi che costellano un territorio tutto da scoprire. Basterà allontanarsi appena dalle rotte turistiche più battute per scoprire il medioevo dei Normanni, degli Svevi, dei castelli e delle grandi cattedrali che fa da sfondo a un viaggio nella terra pugliese.
Scopri in questa guida quali sono i più bei borghi medievali della Puglia.
Occorrente
- Un mezzo di locomozione privato e una carta geografica
Da Bari al Gargano
Il nostro viaggio inizia dai vicoli stretti e tortuosi del centro storico di Bari, all'epoca delle crociate un crocevia di traffici mediterranei. La città vecchia conserva ancora il tessuto medievale dove si inseriscono monumenti come la cattedrale che, con il suo rosone e le sculture che adornano la facciata, è uno dei più importanti esempi di architettura medievale. Salendo lungo l'Adriatico verso Nord, troviamo in successione Molfetta, raccolta attorno al suo porto, Trani, con la sua maestosa cattedrale romanica e il castello voluto da Federico II e Barletta, con un castello normanno. Un' incantevole strada panoramica farà scoprire i borghi medievali di Vieste e Peschici, con caratteristici vicoli e bianche case sul mare.
Da Monte Sant'Angelo a Canosa di Puglia
Prima di lasciare il Gargano merita una visita Monte Sant'Angelo, un borgo caratteristico nel suo aspetto medievale, collocato in splendida posizione panoramica, che vanta il complesso monumentale della Basilica Palatina. Prevediamo una sosta anche a Manfredonia, fondata nel 1256 da Manfredi, che vi fece costruire un bel castello. Raggiungiamo quindi Lucera, caratterizzata dalle imponenti mura della fortezza svevo angioina e da un tessuto urbanistico di origine saracena, e poi tocchiamo Canosa di Puglia che vanta un nucleo storico antichissimo, dove si possono scorgere testimonianze della storia romana, con tombe ipogee e di quella medievale, con il leggiadro mausoleo di Boemondo, uno dei protagonisti della I crociata.
Da Ruvo di Puglia ad Altamura
Su una delle ultime propaggini della Murgia e poco discosta dalla via Traiana si incontra Ruvo di Puglia, raccolta intorno al profilo singolare della sua cattedrale, che è uno dei monumenti più noti della regione. Anche Bitonto vale una sosta, con una cattedrale del XIII secolo al centro del nucleo storico della città ed un territorio circostante ricco di resti preistorici, costruzioni in pietra a secco, masserie e piccole chiese rurali. Caratteristico ed estremamente suggestivo è il borgo di Polignano, che si affaccia, con le sue casette bianche, sul ciglio di una scogliera crivellata di numerose grotte. Arriviamo infine ad Altamura, distrutta da Saraceni e poi rinata grazie a Federico II, con edifici che testimoniano ben cinque secoli di storia urbana, sviluppatasi prevalentemente attorno alla grandiosa cattedrale.
Da Ostuni a Gallipoli
Cinta da alte mura la bianca città di Ostuni si affaccia sull'Adriatico ed è fatta di vie strette, tortuose e in forte pendio, che ne rivelano un'origine medievale. Scendiamo giù fino al tallone della penisola italiana, per raggiungere con Otranto il suo punto più orientale. Adagiata in riva al mare, su di un minuscolo promontorio, ha un centro storico fitto di viuzze intricate, racchiuse da mura e dominato da un maestoso castello. Dal tessuto urbano fitto e irregolare emerge la Cattedrale con i suoi tesori d'arte. Sul mare Ionio, Gallipoli racchiude il suo borgo medievale su una piccola isola collegata al retrostante promontorio. Entro le mura fortificate e i bastioni sul mare, sono le case bianche di calce dal sapore quasi orientale.
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Consigli
- Il periodo migliore per visitare la Puglia e i suoi borghi è la primavera e l'inizio dell'autunno