Giordania: usanze e costumi
Introduzione
Situato tra Israele, Siria, Iraq e Arabia Saudita. La Giordania è da sempre crocevia di numerose culture proprio perché situata nella storica regione detta Mezzaluna fertile, anche se oggi predomina in gran parte il deserto; per questi motivi le usanze e i costumi del paese sono un mix di tutte queste culture cosiddette di passaggio anche se in prevalenza domina la tradizione islamica.
Usanze uniche e speciali
Il Regno Hascemita di Giordania è uno stato con monarchia costituzionale con capitale Amman. L'usanza più bella e particolare della Giordania è certamente il saluto di solito tra due persone, che siano uomini o donne, usano baciarsi sulla guancia per tre volte. Ancora vivo oggi è l'artigianato tramandato da una generazione all'altra: ricordiamo in particolare la tessitura dei tappeti, la creazione di gioielli in madreperla, in oro ed argento. La base della loro cucina è composta da riso, carne e spezie.
Le spezie e le bontà
Due piatti molto tipici sono il musakhan (pollo con le cipolle ed i pinoli) e lo shwarma. Solitamente il pasto inizia con una serie di antipasti, detti mezzeh, dove ad esmpio troviamo i falafel, gustose polpette di ceci e semi di sesamo fritte, e la tabbouleh, un'insalata fatta con cipolle, pomodori, olive, limone e prezzemolo, accompagnata dal burghul, un grano duro germogliato precotto al vapore, essiccato al sole e poi tritato finemente. Le spezie, la frutta secca ed il miele sono gli ingredienti che vengono utilizzati per il bklawa, un impasto che viene disposto su sottili strati di pasta. Un dolce molto gradevole e conosciuto è il muhallabiyyam, un prelibato budino di latte.Usanza tipica della trazione giordana è che durante un pasto, il padrone di casa offra cibo e bevande ai propri ospiti e questi seduti in cerchio prendano il cibo con piccoli pezzetti di pane azzimo rigorosamente con la mano destra, in quanto la sinistra è definita "impura".
L' educazione e le tradizioni
Se si viene invitati a bere del tè, è buona educazione non rifiutare mai, questo perché è un usanza molto rinomata ed è segno di grande ospitalità. Il rito del tè è molto coinvolgente: prima di entrare dal padrone di casa, ricordatevi di togliere sempre le scarpe e accomodatevi nella stanza dove viene servito il tè. Se il padrone di casa serve un pasto senza posate, l'ospite può portare il cibo alla bocca con la mano destra. Una regola da seguire: non fare complimenti e servirsi di nuovo, facendo onore al padrone della casa, al contrario del mondo occidentale questo viene considerato molto maleducato e irrispettoso.
Consigli
- Un'accortezza. Non si deve mai interrompere un musulmano che sta pregando anche se si trova in suolo pubblico. Durante il Ramadan sarebbe opportuno non consumare cibi o bevande ed indossare un abbigliamento sobrio.