Emirati Arabi Uniti: usanze e costumi
Introduzione

Nella Penisola araba si trova lo Stato degli Emirati Arabi Uniti. Precisamente nell'Asia sud-occidentale. Tale stato è bagnato dal Golfo di Oman a nord, mentre dal Golfo Persico a sud-est. È una federazione formata da sette emirati unificati che partendo dal 1971 ciascuno è guidato da uno sceicco. Vi elenchiamo questi sette emirati: Dubai, Ajman, Abu Dhabi, Sharjah, Ras al-Khaimah, Fujairah, Umm al-Quwain. Lo Stato degli Emirati Arabi Uniti è una meta ambita da molti turisti per il fascino delle architetture, e per le attività ricreative proposte, ed in aggiunta anche dalla cultura. L'aereo è il mezzo maggiormente veloce ed anche quello maggiormente agevole per raggiungerlo dall'Italia. Dubai, Abu Dhabi e Sharjah hanno aeroporti con una compagnia aerea propria. A causa delle escursioni termiche, vi consigliamo di partire nel mese di ottobre inoltrato fino a quello di marzo. Per il soggiorno vi consigliamo minimo 30 giorni e dovrete avere il passaporto con validità di 6 mesi almeno. Una volta che sarà scaduto il termine, occorrerà lasciare lo Stato, oppure rinnovare il permesso in un ufficio locale d'immigrazione. La religione è musulmana. La lingua che si parla è l'arabo, ma per motivi ovvi commerciali si potrà anche parlare la lingua inglese. Successivamente vi spiegheremo nei dettagli, cosa dovrete sapere sugli Emirati Arabi Uniti: costumi e usanze (gli abiti tradizionali, le usanze e la famiglia, la religione). Buona lettura!
Come sono vestiti donne e uomini
Gli abiti tradizionali del Paese rispondono alle esigenze del credo religioso ed anche del clima. Le donne indossano il kandoura, che è un abito lungo che copre la figura per intero ed anche addirittura le braccia. Esso è decorato con ricami in argento ed oro. I capelli dalle donne non dovranno essere mostrati, mai e per questo motivo portano un copricapo ed un velo molto sottile che copre il viso, lasciando intravedere soltanto gli occhi. Gli uomini portano invece, un abito lungo fino ai piedi di colore bianco, con una tonalità maggiormente scura in base alle stagioni, insieme ad un bianco copricapo. Per le donne occidentali in visita vi consigliamo, quindi, di evitare di indossare abiti succinti per girare vicino alle moschee ed alla città.
Come sono le usanze delle famiglie e dello Stato
Osserviamo maggiormente da vicino la famiglia e le usanze di tale Stato. Il fulcro della cultura araba è la famiglia. I matrimoni vengono decisi ancora dai capostipiti, però con il consenso degli sposi. Trattasi di occasioni particolari e, per questo motivo, i festeggiamenti hanno durata anche maggiore ad un giorno. La donna non è più ai margini della società. Lei avrà diritto allo studio, ed anche a lavorare fuori casa. La modernità non impedisce il rispetto delle tradizioni. Magari non si tramanderanno più le professioni da padre in figlio come si faceva fino allo scorso secolo, però la tradizione è sempre presente in moltissimi settori, quali la musica, il teatro, nella danza, nell'arte, ed anche nella religione.
Parliamo ora delle religioni di questo Stato
L'Islam è la religione dello Stato ed è quella maggiormente professata. Pur essendo tolleranti nei confronti delle altre fedi, i precetti della religione musulmana vengono rispettati fermamente, compreso il rigore del Ramadan. Nonostante questo non tutta la popolazione è musulmana, cioè un 76%, dove l'8% è cristiana, mentre il 15% professa religione diverse (per lo più buddismo ed induismo). Le religioni al dì fuori dell'Islam sono seguite principalmente comunque dagli stranieri. È illegale diffondere comunque le idee di una religione diversa attraverso qualsiasi forma di media, perché viene considerata un'azione di proselitismo.
Consigli
- Si consiglia di rispettare le norme di comportamento vigenti