Come visitare Paestum e Velia in un giorno
Introduzione
Paestum e Velia sono due località turistiche appartenenti rispettivamente ai comuni di Capaccio ed Ascea, in provincia di Salerno, situate nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Entrambe le località facevano parte dell'antica regione della Magna Grecia, ragion per cui da successivi scavi archeologici è stato possibile riportare alla luce i resti di templi e di numerosi oggetti appartenuti ad antiche civiltà che hanno vissuto in quell'area. Paestum era originariamente un centro commerciale marittimo fondato dai Greci che iniziò a decadere dopo un grave attacco da parte dei Saraceni, Velia invece, era una colonia che sorgeva su un promontorio ed ebbe la fortuna di ospitare i filosofi Parmenide e Zenone. Possiamo di conseguenza dire con certezza che entrambe sono delle tappe fondamentali in Italia per coloro che sono appassionati di storia e archeologia ma non solo, perché chi si reca in questi luoghi potrà anche godere di un mare bellissimo e di un'ottima cucina. Ma ora vediamo come visitare Paestum e Velia in un giorno.
Paestum
Partendo da Paestum è possibile iniziare la visita dalla Basilica, conosciuta anche come Tempio di Hera, un edificio dedicato al culto, edificato in onore della moglie di Zeus, il più antico tra i tre templi lì presenti e allo stesso tempo l'unico di origine greca che è in uno stato di conservazione abbastanza ottimale; proseguendo si giungerà al Tempio di Atena o di Cerere, collocato nel punto più alto della città e dedicato alla dea della guerra, con la parte interna del colonnato più elevata rispetto all'esterno; l'ultimo è infine l'imponente Tempio di Nettuno, il più grande tra i tre e ottimamente conservato con le sue massicce colonne. Sebbene sia intitolato al dio del mare, ci sono ancora oggi dei dubbi che possa essere stato costruito in realtà per la già nominata Era o addirittura, a causa del ritrovamento nelle vicinanza di una statua in terracotta, allo stesso Zeus, padre di tutte le divinità. Interessantissimo da scoprire è anche il Museo Archeologico Nazionale, che conserva dei preziosi reperti rinvenuti nell'area della stessa città, nonché moltissimi affreschi di tombe lucane oltre a quello famosissimo della Tomba del Tuffatore. Poi, spostandosi verso il mare, è possibile giungere alla spiaggia adiacente ai bellissimi viali dove passeggiare all'ombra degli alberi. Proprio per i turisti sono stati adibiti dei campeggi che danno l'opportunità di fittare un bungalow o una roulotte anche per una sola giornata e a prezzi molto convenienti.
Velia
La cittadina di Velia si trova a circa 40 km più a sud di Paestum. Anticamente era chiamata Elea e fu fondata nel 540 a. C. Qui oggi è possibile ammirare i resti dell'antica città, ovvero le Terme Ellenistiche ricche di mosaici, il Pozzo Sacro dove anticamente i fedeli gettavano le loro offerte agli dei, l'Acropoli e il Castello costruito sugli antichi resti di un tempio pagano, l'Antiquarium, ovvero un piccolo museo in cui è possibile ammirare i ritrovamenti rinvenuti durante gli scavi e la Porta Rosa che in realtà non è una vera e propria porta ma un divisorio che fu creato appositamente nella cinta muraria per dividere la zona nord della città dalla zona sud. Anche a Velia è possibile tuffarsi nelle acque del mare cristallino con una panoramica spettacolare in cui i monti sembrano fondersi con la spiaggia.
Gastronomia
Dal punto di vista gastronomico, il Cilento ha davvero molte squisitezza da offrire come il delicatissimo e morbido carciofo senza spine, la carne di bufalo campano, la mozzarella di bufala DOP e l'olio del Cilento. La zona è nota anche per i buoni vini, famosissimo è l'Aglianico di Paestum.