Come visitare l'isola di Bergeggi in Liguria
Introduzione
L'isola di Bergeggi viene chiamata anche isola di Sant'Eugenio e si trova nella costa ligure, ovvero sulla Riviera di Ponente di fronte al Comune di Bergeggi. Essa rappresenta una delle maggiori attrazioni turistiche della Regione Liguria.
L'isola di Sant'Eugenio possiede un cono di roccia calcarea ricoperto dalla macchia mediterranea, dei fondali di Coralligeno e la prateria di Posidonia oceanica. Nel presente tutorial sui viaggi in Italia, vi spiegherò come si deve visitare l'isola di Bergeggi situata nel territorio regionale ligure.
Occorrente
- Passione per il mare
- Macchina fotografica
- Denaro
- Interesse per le grotte
Fa parte di una zona naturale protetta
L'isola di Bergeggi era in passato collegata alla Liguria grazie ad una lingua rocciosa, la quale è oramai scomparsa per colpa del moto ondoso. Attualmente l'isola di Sant'Eugenio risulta ricoperta di vegetazione mediterranea con delle specie arboree (come la Campanula sabatia e l'Euforbia arborea).
Questo luogo è famoso anche per diversi reperti paletnologici e paleontologici. Inoltre, esso risulta inserito nelle zone naturali protette a livello nazionale, dove conserva delle importanti testimonianze storiche e archeologiche (tra cui i resti romani e gli edifici monastici). L'isola di Bergeggi è una dei pochi siti di nidificazione del meraviglioso gabbiano reale.
Sono presenti grotte di grande interesse archeologico
All'interno dell'isola di Sant'Eugenio il mare ha scavato delle grotte di grande interesse archeologico. La più celebre e importante d'Italia è la grotta Marina, che rappresenta uno dei principali siti preistorici della Liguria. Essa costituisce un vero e proprio "libro scolpito nella roccia", a testimonianza dell'innalzamento e dell'abbassamento del livello marino.
Dentro la enorme grotta della Galleria del Treno venne recentemente attrezzato un avventuroso percorso turistico guidato. Qualsiasi persona avrà l'opportunità di esplorare più di "1700 m", osservando le magnifiche concrezioni calcaree e la grossa sala principale.
L'elenco delle cavità marine che si possono ammirare dall'isola di Bergeggi è possibile completarlo con l'Antro di Punta Predani e la grotta delle Sirene.
E' una destinazione preferita dai sub
Il mare che circonda l'isola di Sant'Eugenio rappresenta un habitat ideale per l'espansione delle piante e delle spugne (come il Coralligeno e la Posidonia oceanica). Grazie alla propria flora marina e alla limpidezza dell'acqua, questa località è diventata la destinazione preferita dai sub.
Esistono diversi punti di immersione, ma quelli principali sono tre il "Pifferaio", la "Franata" e il "Canalone". Il "Pifferaio" risulta adeguato per le immersioni semplici (da "9 m" a "18 m" di profondità). La "Franata" viene riservata alle immersioni intermedie (dai "20 m" ai "30 m" di profondità). Nel "Canalone" (da "7 m" a "10 m" di profondità) si possono guardare murene, aragoste, castagnole ed esemplari di rana pescatrice.
E' facilmente raggiungibile
Giungere all'isola di Bergeggi è veramente semplice. Potrete utilizzare l'automobile, l'autobus, il treno o perfino la barca.
Se decidete di usare la macchina, dovrete uscire allo svincolo autostradale della "A10" di Savona o Spotorno e continuare verso Bergeggi (nella "SS1 Via Aurelia"). Venendo con l'autobus, avrete l'opportunità di prendere una delle numerose linee ben organizzate dall'azienda di trasporti pubblici della Liguria "TPL".
Per arrivare con il treno, potrete fare lo scalo nelle stazioni di Savona o Spotorno-Noli della linea "Genova-Ventimiglia" e proseguire il cammino verso Bergeggi con l'autobus. Le barche approdano fino al porto di Savona, al porto di Vado Ligure e al porticciolo turistico di Finale Ligure.