Introduzione
Le capitali europee sono sicuramente tra le mete preferite dai turisti provenienti da ogni parte del mondo. Tra queste, Lisbona non è assolutamente da meno rispetto a quelle più gettonate come, ad esempio, Parigi, Londra o Amsterdam. A prescindere dalla città in cui ci si reca, il problema più comune sta nel fatto che non vi sia abbastanza tempo a disposizione per visitarle in tutte le loro sfaccettature. Tuttavia, se ci si organizza in maniera adeguata, è possibile non perdersi niente, anche se il tempo è poco. Vediamo, dunque, come visitare Lisbona in due giorni.
Occorrente
- Macchina fotografica
- Mappa della città
- Amore per la storia, per l'arte e per la cultura
- Conoscenza base della lingua portoghese o inglese
Giorno d'arrivo
Partendo in mattinata, sicuramente arriverete a Lisbona nel pomeriggio. Queste poche ore a disposizione, sono perfette per visitare il quartiere de La Baixa. Partendo dalla centralissima Praça dos Restauradores, proseguite per l'Avenida da Liberdade, ovvero la via più importante della capitale portoghese, che termina nella Praça do Marquês de Pombal, dove si trova la zona più moderna della città. Troverete Praça Dom Pedro IV, vero centro di Lisbona, com il suo Teatro Nazionale e il Café Nicola. Da qui, raggiungete Praça da Figueira da dove ammirare il Castello di San Giorgio. Da questa piazza, comincia l'elegante strada pedonale della Rua Augusta che conduce a Praça do Comércio.
Mattina del primo giorno
La mattina successiva dedicatela alla visita del Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge), uno dei monumenti più importanti di Lisbona. Si trova sull'omonima collina situata nel caratteristico quartiere Alfama. Edificato nel V secolo dai visigoti, questo castello fu ampliato dagli arabi nel IX secolo e modificato durante il regno di Alfonso Enríquez. Nel 1938, si eseguì un restauro integrale. Il suo periodo di massimo splendore fu dalla metà del 1200 all'inizio del 1500, il periodo in cui il castello fu abitato dai re del Portogallo. Per realizzare la visita, impiegherete quasi tutta una mattina, essendo abbastanza grande. Oltre al castello e le sue undici torri, in questo spazio c'è un piccolo museo, un bar e un ristorante.
Pomeriggio e sera del primo giorno
Il restante tempo dedicatelo alla scoperta dei quartieri Chiado e Bairro Alto. Nel Chiado, ricostruito dopo l'incendio del 1988, le vie più importanti sono Carmo, con le rovine della chiesa omonima, riedificata per ricordare il grande terremoto, e quella di Garret. È un quartiere elegante e alternativo, accostato al Montmartre di Parigi. Luogo per socializzare nella Rua Garret è la caffetteria A Brasileira, con una scultura di Fernando Pessoa. Il Bairro Alto, che raggiungiamo dalla Rua Misericordia, possiede diverse caffetterie, bar, ristoranti e negozi d'antiquariato. Dopo la cena in un bistrot tipico del quartiere, non vi mancheranno i locali per gustare un drink.
Mattina del secondo giorno
La vostra visita a Lisbona si concluderà con il quartiere di Belem, considerato quello più spettacolare in quanto accoglie due autentiche rarità artistiche, ovvero il Monastero dos Jerónimos, Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1983, e la Torre di Belem. La chiesa presenta un'unica navata con sei colonne perfettamente scolpite e stilizzate, mentre nel chiostro vi è una sala dedicata alla storia del monastero. La Torre di Belem, in stile manuelino, fu costruita all'inizio del XVI secolo per mano di Francisco de Arruda, ha cinque piani collegati tra loro con una scala a chiocciola e termina con una terrazza.
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Consigli
- Comprate un abbonamento di trasporto giornaliero perché vi troverete spesso a usare i tram caratteristici di Lisbona