Introduzione
Abbiamo un solo giorno di vacanza e decidiamo di andare a Ferrara? Sicuramente il tempo è poco per visitare il comune italiano, capoluogo della provincia in Emilia Romagna, ma non dimentichiamo che la città venne considerata dagli studiosi la prima città moderna d'Europa e l'UNESCO le ha conferito il titolo di patrimonio mondiale dell'umanità per la prima volta nel 1995, come città del Rinascimento e successivamente, nel 1999, ricevette un successivo riconoscimento per il delta del Po e le delizie estensi. Vediamo quindi come visitare Ferrara in un giorno.
Occorrente
- Scarpe comode
- Mappa della città
Palazzina Marfisa D'Este
Esempio di residenza signorile del XVI secolo la Palazzina Mardisa D'Este è uno tra i palazzi storici di Ferrara. Costruito nel 1559, era di proprietà di Francesco D'Este, poi ereditato dalla figlia Marfisa che vi abitò fino alla morte. L'interno è decorato con affreschi sui soffitti ed è così costituito: Sala delle Imprese (contenente affreschi di imprese eroiche), Loggetta dei ritratti (contenente alcuni ritratti di Francesco e Marfisa da bambini), Sala di Fetonte (contenente un lavabo scolpito in pietra e un ritratto dell'ultima duchessa di Ferrara), Sala dei Banchetti (contenente arredamento tipico di una sala da pranzo), Studiolo (contenente mobili del XVI e XVII secolo), Sala Grande (contenente due credenze da sacrestia), Sala del Camino (contenente un camino monumentale) e loggia (affrescata a finto pergolato). Per tariffe, orari e biglietti è possibile consultare l'apposito sito.
Castello Estense
Sicuramente il monumento più rappresentativo di Ferrara è il castello Estense o castello di San Michele (in quanto la prima pietra fu posata simbolicamente il giorno di San Michele, il 29 Settembre). Sorto nel 1385, il castello era uno strumento di controllo politico e militare. Al piano terra troviamo le cucine ducali, le prigioni e la sala del Cordolo mentre salendo al primo piano vi è il cosiddetto "Piano dei nobili", costituito dalla "Loggia degli Aranci" detto "Giardino pensile", dal camerino dei baccanali, dalla cappella ducale, dalla sala dell'Aurora, dalla saletta e salone dei giochi, dall'appartamento della pazienza, dall'anticamera della galleria, dalla Sala di Ettore e Andromaca, dalla torre di San Paolo, dall'anticamera e sala del governo, dalla sala della devoluzione, dalla sala dei paesaggi ed infine dalla sala degli stemmi e sala dei comuni. Per tariffe, orari e biglietti è possibile consultare l'apposito sito.
Palazzo dei Diamanti
Uno dei più celebri monumenti di Ferrara e del Rinascimento Italiano è il Palazzo dei Diamanti. Progettato nel 1492, la costruzione avvenne tra il 1493 e il 1503 e l'edificio fu modificato tra il 1567 e il 1570. L'architettura dell'edificio è abbastanza particolare in quanto all'esterno è caratterizzata dal bugnato a forma di punte di diamante. All'interno dell'edificio troviamo un cortile rinascimentale con chiostro e pozzo di marmo. Al piano inferiore vi è uno spazio espositivo che ospita mostre di alto livello mentre nel "Piano dei nobili" troviamo la Pinacoteca Nazionale che raccoglie opere di artisti ferraresi e non solo. Per tariffe, orari e biglietti è possibile consultare l'apposito sito.
Cattedrale di San Giorgio
Principale luogo di culto cattolico di Ferrara, la cattedrale di San Giorno sorge al centro della città, di fronte al Palazzo Comunale. L'edificio non è più una chiesa parrocchiale ma è sede di tutte le celebrazioni più importanti. Costruita nel XII secolo, nella cattedrale è sepolto papa Urbano III. Nell'esterno troviaamo marmo bianco a tre cuspidi con logge, arcatelle e rosoni. Nel fianco meridionale troviamo altre due logge con colonnette dove sono scolpiti soggetti diversi; sul lato sud vi è il campanile rinascimentale e nellazona absidale vi sono archi in cotto e capitello di marmo. Di particolare importanza all'interno della Cattedrale sono l'organo maggiore, costruito nel 1967 a trasmissione integralmente elettrica e l'organo della Cappella di Santa Maria delle Grazie (prima cappella laterale di destra) a trasmissione integralmente meccanica. Per tariffe, orari e biglietti è possibile consultare l'apposito sito.
Orto botanico dell'Università di Ferrara
Istituzione del Sistema Museale dell'Università di Ferrara, l'Orto botanico è posizionato nel giardino del Palazzo Turchi di Bagnol. Fondato nel 1771, la zona dedicata all'esposizione all'aperto delle piante ricopre un'area di 4500 mq ospitando quindi 700 specie circa. Le aree espositive si suddividono in tre sezioni dedicate alle tipologie di piante: area sistematica (piante suddivise in base alle classificazioni per gruppo di appartenenza), area delle piante utili (piante suddivise in base all'utilità per l'uomo), area dei giardini a terra (comprendente piante ornamentali suddivise in giardini tematici). Oltre alle aree tematiche troviamo tre serre nelle quali vi sono piante importante per studi e ricerche che, nella bella stagione vengono spostate nelle aree espositive creando un'ulteriore sezione detta delle piante esotiche. Per tariffe, orari e biglietti è possibile consultare l'apposito sito.
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Consigli
- Prenotare con largo anticipo ci permetterà di organizzare il tour e usufruire di qualche sconto.