Come viaggiare in barca
Introduzione
Per chi ama il mare non c'è cosa migliore di viaggiare in barca: questo tipo di attività può essere svolta autonomamente se si possiede un mezzo proprio ed efficiente, in caso contrario esistono nelle località turistiche più rinomate giri in barca a prezzi davvero convenienti. Dipende anche cosa si vuole fare: se soffermarsi in qualche località oppure fare un viaggio turistico. Di solito, chi ha la patente nautica e non ha il mezzo tende a noleggiarlo per essere libero di svolgere le visite come si preferisce, in caso contrario saranno delle guide e dei marinai esperti che accompagneranno i turisti nella fantastiche località balneari. Quindi vediamo attraverso questa guida alcuni consigli su come viaggiare in barca.
Occorrente
- Patente nautica (facoltativa)
- Giubbotti di salvataggio
- Kit di pronto soccorso
- Acqua (nei giorni caldi afosi)
- Cibo (a seconda della durata del viaggio)
- Bussola
- Valigie e contenitori non rigidi
- Creme protettive, con fattore di protezione alto
- Sapone salino
- Indumenti leggeri
- Macchinette fotografiche "usa e getta"
- Custodie per cellulari resistenti all'acqua
Esistono molti modi per viaggiare in barca. Ci si può imbarcare su di un traghetto o in una nave da crociera. Oppure vivere il viaggio in maniera più personale, a stretto contatto col mare e con i suoi sapori. Se si ha intenzione di acquistare una barca per poter trascorrere le vacanze sempre sognate, bisogna essere coscienti di una cosa: è necessario essere in possesso di una patente nautica, che consente di navigare, entro o oltre le 12 miglia (a scelta).
Esistono vari corsi (anche online) per conseguire la patente nautica. Prima del rilascio bisogna, ovviamente, dar prova delle proprie conoscenze e competenze sul comando di una barca in mare, per verificare, appunto, di aver appreso le nozioni basilari per una navigazione sicura. Ma per viaggiare in barca non importa obbligatoriamente essere i capitani delle proprie imbarcazioni.
Esistono agenzie di viaggi specializzate in un turismo alternativo che organizzano viaggi in barca, fornendo uno staff di bordo completo, dal capitano al cuoco. Questi viaggi saranno un po' più costosi, ma per gli amanti veri e propri offrono una validissima alternativa ai consueti pacchetti vacanze tutto compreso. Viaggiare in barca significa anche avere consapevolezza e rispetto per il mare. Per cui, prima di imbarcarsi, non sarebbe sbagliato andare su internet a leggere i codici di comportamento da tenere in mare.
Per organizzare un viaggio in barca, non sempre serve la patente nautica. I pescatori o gli escursionisti, che non si allontanano più di tanto dalla costa e non posseggono un motore superiore a 30 chilowatt, possono godersi una giornata di sole in tranquillità. Se quello che si cerca, però, è un viaggio in barca, che preveda un itinerario e diversi giorni di navigazione, la patente nautica sarà obbligatoria. A questo punto si è pronti per scegliere l'opzione che più è adatta i propri gusti.
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Consigli
- Segnare i numeri di soccorso marittimo.
- Prestare molta attenzione.