Come scegliere la meta di vacanza ideale
Introduzione
Pianificare una vacanza può rappresentare un'operazione complicata e può esporci al rischio di scelte inopportune nel caso in cui non siamo viaggiatori esperti e, soprattutto, qualora non disponiamo di una serie di informazioni indispensabili per una scelta oculata.
Naturalmente la guida esperta di un agente di viaggi può sempre venirci in aiuto ma è comunque preferibile che ci si rivolga a un esperto avendo, quanto meno, chiari i prerequisiti fondamentali sui quali costruire una possibile opzione di viaggio.
Questa guida ha lo scopo di suggerire una serie di valutazioni propedeutiche che possano aiutarci a comprendere come scegliere, fra le possibili innumerevoli opzioni, la meta che, alle condizioni date, possa meglio soddisfare la nostra idea di vacanza ideale.
Individuiamo il tipo di vacanza che possa appagarci
Il termine vacanza rinvia a un universo di possibilità.
La vacanza può soddisfare l'esigenza di conoscenza di altre culture, nelle varie declinazioni di cultura artistica, storica, architettonica o cultura eno-gastronomica o conoscenza del folklore, delle usanze e costumi locali; può essere invece indirizzata alla fruizione della natura e appagarsi di itinerari avventurosi o di percorsi e mete che garantiscano paesaggi idilliaci; può, ancora, esser volta al semplice relax per staccare la spina e appagarsi di bagni di sole e di mare o di coccole varie all'interno di strutture dedicate o, al contrario, rappresentare un momento per far baldoria e ricercare occasioni di svago e movimento che non temano i bagni di folla.
Le possibilità sono infinite e nascono spesso dalla combinazione di diverse tra le opzioni indicate. Posso aver voglia di una immersione nella natura che mi permetta pure escursioni culturali o aver voglia di una meta di viaggio che offra possibilità di svago mondano ma che non escluda la possibilità di godere di paradisi naturali.
Comprendere quale tipo di vacanza possa appagarci rappresenta senz'altro il primo passo per il nostro progetto di viaggio.
Teniamo conto del tempo a nostra disposizione
Una volta deciso quale tipo di vacanza possa soddisfarci, è opportuno valutare il tempo a nostra disposizione.
Un tempo disponibile inferiore a 10 giorni deve indurci a considerare l'inopportunità di un volo oltreoceano che, di quel tempo, eroderebbe una bella porzione. Senza contare poi il fatto che la bontà del nostro soggiorno verrebbe compromessa dalla difficoltà di smaltire, in così poco tempo, i fastidiosi effetti del jet-lag.
Per soggiorni più brevi è pertanto consigliabile rimanere in Europa o, quanto meno, pensare a paesi raggiungibili in poche ore, sia che il nostro obiettivo sia il soggiorno in un'unica località sia che abbiamo in mente un itinerario più articolato.
Teniamo conto delle condizioni climatiche della località da visitare
Qualora il tempo a nostra disposizione sia sufficiente e i viaggi lunghi non ci impensieriscano, diventa indispensabile un'altra valutazione che tenga conto delle condizioni climatiche dei Paesi che ci piacerebbe visitare. Se, come avviene nella maggior parte dei casi, approfitteremo delle ferie estive per la nostra vacanza, sarà opportuno tener conto del fatto che nell'emisfero australe è inverno. Un progetto di vacanza in Sudamerica o nella zona meridionale del continente africano o in Australia dovrà quindi mettere in conto che da quelle parti sarà freddo: da escludere quindi vacanze di mare (per le quali, invece, il periodo che va da novembre ad aprile rappresenta il periodo ideale). Allo stesso modo è preferibile escludere le mete marine dei Caraibi, Maldive, Mauritius, Zanzibar che si trovano nella loro stagione delle piogge (e nelle quali è preferibile andare quando da noi è freddo).
Per i nostri viaggi estivi rappresenteranno invece una meta ideale le zone del sud-est asiatico (Thailandia, Indonesia, Malaysia) e i Paesi che affacciano sul Mediterraneo.
L'estate può costituire inoltre un'ottima occasione per visitare i paesi dell'Europa del Nord, approfittando del clima mite che, in questo periodo dell'anno, li rende meno ostici e molto più ospitali.
Scegliamo mete turistiche che si trovino nel loro maggiore "periodo di grazia"
Qualora fossimo già arrivati, sulla scorta delle precedenti considerazioni, a ridimensionare la rosa delle possibile mete, un'altra considerazione potrebbe indurci a restringere ulteriormente il nostro orizzonte di possibilità inducendoci a preferire quei Paesi che, in determinati periodi, possano presentarsi al meglio delle loro potenzialità.
Un viaggio in Scozia, ad esempio, potrebbe tener conto del periodo d'agosto in cui si tiene il Festival di Edimburgo, occasione in cui la capitale riluce della sua maggiore bellezza ed è un'incessante offerta di eventi artistici di incredibile pregio. Allo stesso modo, ad esempio, un viaggio in Giappone, qualora potessimo scegliere il periodo, è consigliato soprattutto a maggio quando il paesaggio è una festa di ciliegi in fiore.
Documentiamoci sui luoghi che ci piacerebbe visitare per orientare la scelta del periodo ideale e per fare in modo che il nostro viaggio ci permetta di cogliere il lato migliore della meta che abbiamo preferito.
Teniamo conto dei costi
Ultima nell'ordine (ma non per importanza) è la valutazione della meta che possa essere compatibile col nostro budget.
In linea di massima potremmo dire che è valida la regola secondo cui la scelta di una meta più lontana si traduce in una vacanza più dispendiosa, tanto per i costi normalmente più alti del volo, tanto per la necessità di un soggiorno più lungo. È opportuno inoltre tener conto che in taluni periodi dell'anno (l'estate o i periodi festivi) i costi dei voli e dei soggiorni lievitano in maniera esponenziale.
Se il nostro budget non è molto elevato è, quindi (di regola) preferibile escludere a priori mete molto distanti e alberghi di categorie elevate oltre ai periodi particolarmente "caldi".
Non accontentiamoci, ad ogni modo, di valutazioni semplicistiche che tengano conto esclusivamente di questi (per quanto importanti) fattori.
In primo luogo perché alcuni accorgimenti possono consentirci di aggirare taluni di questi ostacoli: una prenotazione fatta molto per tempo o talune offerte last minute possono permetterci di prenotare voli e soggiorni a prezzi assolutamente competitivi.
In secondo luogo, non lasciamo che i costi indicati rappresentino il nostro unico metro di valutazione.
Informiamoci sul tenore di vita del luogo che visiteremo. I costi dei trasporti, del cibo e delle attrazioni rappresentano spesso una variabile che incide in maniera determinante sulle spese complessive del viaggio che il risparmio ottenuto con un costo contenuto del volo e dell'hotel potrebbero a volte non riuscire in alcun modo a compensare!