Introduzione
L'isola di Sant'Elena si trova nell'Oceano Atlantico meridionale. È situata a circa 1900 Km a occidente della costa africana dell'Angola. Ha forma pressochè rettangolare: di origine vulcanica, è costituita da un ammasso montuoso arido e di colore scuro, residuo dell'orlo craterico di un antico, enorme vulcano, in gran parte sprofondato in mare. Le coste, dirupate e poco articolate, offrono scarse possibilità di approdo. Scoperta nel 1502 dal portoghese Joao da Nova Costella, dal 1834 è colonia britannica, dopo essere stata dipendenza della Compagnia delle Indie Orientali fin dal 1633. Da sempre in una posizione molto strategica per le rotte commerciali d'oltremare e meta ambita dai visitatori per il suo ambiente incontaminato e le bellezze naturali, è però estremamente difficile da raggiungere data la distanza dalla terra ferma. Di seguito vediamo come si può raggiungere questo luogo affascinante e remoto.
Via aerea
L'aeroporto di Sant'Elena è entrato in funzione nel 2016 e opera voli sia civili che commerciali.
I collegamenti sono con il Tambo International Airport di Johannesburg (Sudafrica), e con l'isola Ascension. Il primo volo è settimanale, mentre il secondo, che è un charter, è attuato ogni secondo sabato del mese. Entrambi sono gestiti dalla compagnia Airlink.Ogni volo mette a disposizione 70 posti in classe economy e 6 in business class.Il Governo dell'isola è particolarmente attento ai requisiti di biosicurezza dal momento che l'ambiente naturale di Sant'Elena è molto vulnerabile. È quindi severamente vietato portare sull'isola una serie di prodotti che potrebbero risultare pericolosi per il delicato equilibrio della flora e della fauna.
Bus e alcuni taxi collegano l'aeroporto con Jamestown.Maggiori dettagli sono presenti sul sito dell'aeroporto di Sant'Elena.
Via mare
Molte persone che visitano Sant'Elena lo fanno nel corso di una crociera. L'isola infatti si trova sulla rotta di diverse crociere che si svolgono in Sudafrica, alle Isole Falkland o ai Caraibi. Quando la compagnia di crociera lo permette, il personale dell'ufficio turistico è ammesso a bordo per accogliere i visitatori. Altrimenti, una postazione viene allestita in porto. Non potendo accostarsi al porto, la nave da crociera deve fermarsi a una certa distanza e i passeggeri sono fatto sbarcare tramite delle imbarcazioni più piccole.
Se però dovete semplicemente raggiungere l'isola, la via marina non è tra le più agevoli. È infatti possibile imbarcarsi su un mezzo commerciale ma i posti sono molto limitati. Il postale RMS St. Helena non è più in servizio. La rotta commerciale è garantita da St. Helena Shipping ma si tratta prevalentemente di trasporti che non includono persone. Hanno a disposizione qualche cabina ma vanno contattati direttamente. Collegano Sant'Elena con Capetown e con Ascension circa una volta a settimana.
Via yacht
Molti yacht visitano Sant'Elena e il loro numero è in costante aumento. L'isola offre infatti la possibilità di visitare destinazioni quasi inesplorate e una natura incontaminata.
C'è un solo porto, James Bay a Jamestown. Il resto della costa è roccioso e scosceso. È possibile attraccare e sostare, anche per piccole riparazioni a un costo di £33. È presente un servizio di lavanderia e il personale dell'ufficio immigrazione accoglie i visitatori per il controllo documenti e per la distribuzione di utile materiale informativo. È necessario avvisare via radio del proprio arrivo quando ci si sta avvicinando alla costa. I dettagli sono spiegati sul sito turistico di Sant'Elena.
Consigli
- Informarsi sempre preventivamente su norme e costi