Come portare per la prima volta un bambino al mare
Introduzione
C'è sempre una prima volta per tutto, anche per come portare i bambini al mare, facendosi prendere da mille dubbi e paure, soprattutto se l'età del bambino è molto piccola.
Lo scopo di questa guida è pertanto, quello di rassicurare e fornire dei consigli a tutti i genitori che decidono di iniziare questa nuova avventura con i loro bambini.
Perché, per quanto possa essere un'esperienza indimenticabile, resterà comunque un' avventura da ricordare e ripetere di anno in anno, magari migliorando le difficoltà incontrate negli anni precedenti e diventando sempre più esperti di vacanze con i bimbi.
Scegliere la destinazione e il tipo di alloggio
Per prima cosa dobbiamo scegliere il posto giusto dove andare e sicuramente questa scelta va ponderata in base all'età del bambino. Se è molto piccolo, quindi non ha bisogno di socializzare, allora l'importante è andare in un luogo tranquillo e confortevole, dove il piccolo potrà avere tutte le attenzioni necessarie come se stesse nel suo ambiente di vita quotidiano. Invece se il bambino in questione è di un'età più grande (diciamo scolare o prescolare) allora è necessario scegliere un luogo dove egli potrà incontrare altri bambini della sua età e quindi giocare e divertirsi.
Altra regola da seguire è il tipo di alloggio; albergo o casa in affitto? Anche qui, molto dipende dalle necessità del bambino. Tuttavia c'è da dire che quasi tutti gli alberghi presenti nelle località turistiche sono più che attrezzati sia per i piccoli che per i grandi ospiti, offrendo spazi dedicati all'allattamento, alla preparazione delle pappe, fino ad animatori con programmi di intrattenimento e ludici.
Scegliere il giusto periodo
Una volta deciso dove andare, dobbiamo preoccuparci del periodo adatto. Il mio consiglio è di evitare le stagioni di punta dove c'è solo tanto caos e spesso poca organizzazione. L'ideale è scegliere periodi come giugno o anche settembre, che spesso ci regalano delle belle giornate di sole non afoso. Tuttavia, non sempre si possono programmare le ferie a nostro piacimento, ma questo non deve essere un alibi per farci rinunciare.
Una volta deciso di partire quindi, la regola fondamentale è quella di lasciare a casa le ansie e le paure, altrimenti non riusciremo a goderci le tante attese vacanze con i nostri figli.
Potrebbe capitare che nel periodo prescelto il bimbo/a stia mettendo i dentini, oppure stia iniziando lo svezzamento o ancora prende un po' di raffreddore; ma niente panico! Tutto è rimediabile. L'importante è affrontare ogni cosa con calma e serenità senza trasmettere la vostra ansia al bimbo, che magari dovrà già da se, affrontare l'impatto con un ambiente diverso da suo.
Portare tutto l'occorrente
Infine non dimenticate di portare sempre con voi, l'occorrente per un eventuale primo soccorso, tipo lo sciroppo per la febbre, farmaci o integratori per la flora batterica (se i bimbi dovessero avere problemi a livello intestinale), ghiaccio istantaneo per eventuali cadute, termometro, soluzione fisiologica per il nasino, i prodotti che normalmente usate per la sua detersione, salviettine umidificate e pannolini (se il bimbo/a ancora li usa, oppure il suo vasino o riduttore).
E, mettete sempre in valigia tanta attenzione e una bella macchina fotografica per ritrarre i sorrisi di gioia che il vostro bambino vi regalerà.
Per queste emozioni non vi sono né regole, né controindicazioni.