Come ottenere un visto per lavorare in Brasile
Introduzione
Per via della crisi che sta creando vari problemi in Italia, il lavoro scarseggia e i giovani hanno sempre meno opportunità. Per questo motivo molti decidono di trasferirsi all'estero per trovare una buona posizione lavorativa. Uno dei paesi più affascinanti in questo senso è il Brasile. Chiunque abbia visitato questo splendido Paese ne parla molto bene. L'allegria, i colori, l'accoglienza degli abitanti e il clima mite sono degli elementi che ci attirano. Se poi riuscissimo a trovare anche un lavoro, potremmo stabilirci lì e iniziare una nuova vita. Per raggiungere il Paese basta un biglietto aereo. Ma come si fa ad ottenere un visto per lavorare in Brasile? Ebbene, lo scopriremo leggendo questa pratica guida.
Occorrente
- Documenti
- Conoscenza della lingua portoghese
- Passaporto
- COnoscenza delle regolamentazioni governative brasiliane in materia di impiego
Conoscere la lingua e la situazione del Paese
Prima di sapere come si ottiene un visto per lavorare in Brasile, teniamo conto di una cosa. Il tasso di criminalità brasiliana è piuttosto alto, soprattutto all'interno delle grandi città. Se ci rechiamo in Brasile, è meglio non portare con noi oggetti di valore o grandi somme di denaro. Cerchiamo di passare inosservati, con un abbigliamento sobrio e senza gioielli. Se vogliamo integrarci in breve tempo in questo Paese sudamericano dobbiamo conoscere la lingua portoghese. Così potremo muoverci liberamente in cerca di un lavoro. Se abbiamo deciso di stabilirci in Brasile, dobbiamo ottenere un visto della validità di almeno 3 mesi. Inoltre sarebbe meglio avere già qualche contatto in loco, così incontreremo minori difficoltà.
Richiedere il visto presentando tutta la documentazione necessaria
Per ottenere un visto che ci consenta di lavorare in Brasile dobbiamo rispondere a determinati requisiti. Innanzitutto, per qualunque impiego retribuito, dovremo essere in possesso di un permesso di soggiorno ed un visto di lavoro. Quest'ultimo verrà rilasciato soltanto se il nostro datore di lavoro presenterà la richiesta al Ministero del Lavoro e dell'Impiego. Egli dovrà avere con sé presentando il contratto di lavoro, il nostro curriculum vitae, una serie di certificati e la copia del nostro passaporto. Se il Ministero accetterà la richiesta, dovremo impegnarci a reclamare un visto presso il consolato o l'ambasciata italiana. Ricordiamoci di fornire tutti i documenti necessari, altrimenti la nostra richiesta verrà quasi sicuramente respinta.
Attendere l'approvazione dei Ministeri e l'autorizzazione ad eseguire le pratiche per il visto
Quando richiediamo il visto per lavorare in Brasile, potrebbero servire documenti specifici. Per questo motivo, è bene informarsi presso il Ministero del Lavoro e dell'Impiego brasiliano, anche tramite Internet. Ciascuno dei documenti che presenteremo verrà autenticato, tradotto ed eventualmente approvato dalle autorità. In caso di approvazione, invieremo la documentazione completa al Ministero degli Affari Esteri. Quest'ultimo autorizzerà l'ambasciata brasiliana competente o il consolato italiano ad eseguire le pratiche per il visto di lavoro. Ricordiamoci sempre di leggere gli aggiornamenti sul sito ufficiale del governo e dell'ambasciata brasiliana. Lì troveremo tutte le informazioni che ci servono per iniziare la nostra nuova vita.
Consigli
- Consultiamo il sito del governo brasiliano per aggiornarci sulle notizie ufficiali.
- Non dimentichiamo di fornire tutta la documentazione necessaria per ottenere il visto.