Come muoversi a Venezia
Introduzione
Venezia è una delle città più belle e caratteristiche del mondo. È visitata ogni anno da moltissimi turisti. Il modo migliore per girare Venezia è a piedi, i veneziani stessi lo preferiscono e combinano gli spostamenti a piedi, con i trasporti pubblici, in vaporetto o in traghetto. In questa guida vedremo come fare per riuscire a muoversi nella città di Venezia.
Usare i vaporetti e i motoscafi
Il primo metodo per spostarsi a Venezia è quello di utilizzare dei vaporetti o dei motoscafi.
L'Actv gestisce due tipi di imbarcazioni: i vaporetti per gli spostamenti comuni e i più veloci motoscafi. Entrambi seguono percorsi prestabiliti e sono indicati da un numero esposto nella parte anteriore. Naturalmente, lo stesso numero percorre la linea in entrambe le direzioni, per cui è importante verificare che la fermata giusta. I punti in cui è più facile sbagliare sono la stazione ferroviaria e San Zaccaria, sempre molto affollati.
Utilizzare la navetta
Districarsi nella rete dei percorsi d'acqua di Venezia è più facile di quanto possa sembrare. La linea principale è la numero 1, che percorre il Canal grande (piazzale Roma-Vallaresso-Lido e ritorno). Anche la linea 82 percorre il Canal grande, ma prevede meno fermate. Vi è poi un altro 82 che va da San Zaccaria a piazzale Roma passando per il Canale della Giudecca. La linea Laguna nord raggiunge le isole di Murano e Burano dalle fondamenta Nuove. La navetta T, infine, collega Burano e Torcello.
Acquistare il biglietto
I biglietti si possono acquistare in quasi tutti i punti di imbarco e nei negozi e nelle tabaccherie che espongono il logo dell'Actv, oppure direttamente a bordo ma con un sovrapprezzo. I biglietti di corsa singola hanno il prezzo fisso di 5 euro (2 euro per la navetta sul Canal grande), a prescindere dalla lunghezza del nostro tragitto. Vanno convalidati prima di salire a bordo nelle apposite macchine obliteratrici poste sui moli di imbarco.
Utilizzare i traghetti
Un secondo metodo per spostarsi prevede l'utilizzo di traghetti. Poiché i ponti sul Canal grande sono solo tre, i traghetti di Venezia sono un servizio insostituibile. Sono da considerare come dei ponti che ci permetteranno di risparmiare veramente molto tempo. Sono utilizzati soprattutto dai veneziani, ma, se riusciremo a familiarizzare con questo sistema, i nostri spostamenti saranno decisamente agevolati. Le fermate non sono molto riconoscibili, dovremo cercare l'insegna gialla con la scritta 'Traghetto'. Una corsa costa 0,50 euro e si paga direttamente a bordo.
Utilizzare i taxi d'acqua
I taxi d'acqua sono veloci ma molto costosi, infatti si parte da 14 euro per i primi 7 minuti, poi scattano ulteriori 0,30 euro ogni 15 secondi. Sono inoltre previsti sovrapprezzi per ogni bagaglio nei giorni festivi e tra le 22 e le 7 di mattina, e per ogni passeggero oltre il numero di 4. Il taxi acqueo può essere fermato direttamente lungo i canali, ma è più facile telefonare, anche se in questo modo scattano subito 6 euro prima ancora di partire.