Come girare la Spagna in auto
Introduzione
Viaggiare è certamente una delle attività più belle e divertenti che si possano fare, in quanto permette di visitare posti sempre nuovi e conoscere nuove culture. Questo è particolarmente vero durante i periodi estivi, quando si deve scegliere la meta per la prossima vacanza. Di questi tempi il viaggio risulta essere uno dei pochi svaghi che sempre meno persone possono permettersi, ma puntualmente, ad ogni accenno di inizio estate, arriva il ''Totometa'' su dove trascorrere le nostre vacanze. Sicuramente tra le possibilità che si hanno a disposizione la Spagna risulta essere una delle mete predilette per via del suo sole, delle sue spiagge e del suo ''calore''. Molto importante è però essere decisi su come si ha intenzione di girare, ovvero se spostarsi in auto o attraverso mezzi pubblici. In questa guida daremo utili suggerimenti in merito su come tirare la Spagna in auto, in modo che possiate organizzare il viaggio e le mete da visitare in anticipo.
Viaggiare con la propria auto
Indubbiamente la scelta più appropriata a chi ha intenzione di viaggiare in totale libertà, con la convinzione di andare ovunque lo porti il cuore, è quella di intraprendere il viaggio con la propria auto. Prima di intraprendere questa avventura è necessario venire a conoscenza di tutte le informazioni che regolano la circolazione in Spagna. I documenti che bisogna possedere per guidare senza nessun rischio di multe, anche se meno salate che in Italia, sono la carta di circolazione, il libretto e la patente naturalmente. .
Raggiungere la Spagna
Non è necessario essere in possesso della Carta Verde per varcare i confini spagnoli in quanto la polizza di assicurazione R. C. A. Comprende già alcuni paesi tra cui la Spagna. Per arrivare nella penisola iberica in auto le possibilità sono due: la prima, qualora si avesse voglia di osservare anche il paesaggio del sud Francese, è appunto quello di attraversare la Francia, impiegando di fatto molte ore di guida. Naturalmente le ore diminuiscono a seconda del punto di partenza ad esempio per chi dovesse partire dal sud Italia è possibile viaggiare su navi che partono da Civitavecchia ed arrivano a Barcellona. Volendo parlare di rifornimenti si va sul sicuro: in Spagna il carburante costa meno che in Italia. Per quanto riguarda le AUTOSTRADE, naturalmente a pagamento, consentono il pedaggio versando un contributo in denaro all'uscita di ogni casello (per capirci si intende lo stesso sistema delle autostrade italiane).
Organizzare le tappe
La cosa essenziale da considerare è che prima di partire è consigliato organizzare le varie tappe, aiutandosi un po con internet, e dunque aver prenotato anche eventuali ostelli, B&B o Hotel cosi da non sprecare neanche un giorno della vostra vacanza. Non mi resta che augurarvi un in bocca al lupo e ''Buena aventura''.
Si consiglia di spostarsi lungo le coste ed immergersi nell'entroterra solo nel caso in cui le mete siano definite, come ad esempio per visitare la radiosa capitale, Madrid. In Spagna è possibile informarsi in tempo reale sulla viabilità delle strade visitando il sito internet della ''Direcciòn General de Trafico''. Un'altra alternativa è quella di viaggiare in aereo e successivamente richiedere in nolo un auto. Questa è sicuramente una soluzione più dispendiosa ma nettamente più comoda.
La Spagna è un paese con moltissime cose da vedere e che offre anche moltissimo svago e divertimento. Organizzarsi in anticipo per visitare più posti possibile e spendendo di meno, soprattutto per gli spostamenti è il modo migliore per godersi la vacanza. I consigli di questa guida faranno esattamente al caso vostro per organizzare il viaggio.
Vi auguro quindi buon viaggio e buon divertimento.
Alla prossima.