Come fare se ci si ammala durante un viaggio all'estero
Introduzione
Lo stile di vita che conduciamo ci porta, sempre più spesso, a viaggiare sia per vacanza, sia per lavoro. Una malattia o un incidente può capitare quando meno ce lo aspettiamo; per questo è bene sapere cosa fare prima di partire e come muoversi per risolvere gli imprevisti se ci si ammala o si ha un incidente durante un viaggio all'estero.
Occorrente
- carta regionale dei servizi
- TEAM
Tessera
Quando si parte è indispensabile ricordare di mettere in valigia la carta regionale dei servizi, ovvero la Tessera Sanitaria. Verificate che sul retro compaia la scritta "Tessera Europea di Assicurazione Malattie", che i dati personali siano riportati correttamente (in caso di errori è possibile richiederne la correzione presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate) e che non sia scaduta. Generalmente la tessera ha una validità di cinque anni e all'avvicinarsi della scadenza la Regione o l'Agenzia delle Entrate dovrebbero inviare automaticamente la nuova tessera, ma è sempre meglio controllare.
Prestazioni a pagamento e non
Se vi trovate in uno dei ventotto Stati membri dell'Unione Europea (UE), o in uno Stato con cui l'Italia ha stretto un accordo per garantire l'assistenza sanitaria dei cittadini all'estero, avete il diritto di accedere alle cure sanitarie pubbliche del Paese in cui vi trovate, presentando la Tessera Sanitaria - Tessera Europea di Assicurazione Malattie (TEAM) valida e corretta. La TEAM permette, nei Paesi che la riconoscono, l'accesso ai Servizi Sanitari Pubblici su un piano di parità ai cittadini come agli stranieri. Se per esempio una certa prestazione in quel Paese richiede il pagamento di un ticket, anche voi lo dovrete pagare. Tale procedura vale, però, solo per gli interventi non differibili la cui valutazione spetta al personale medico, che può decidere di non fornire alcune cure se valuta che possono attendere il rientro in patria per paziente.
Rimborso
Una volta rientrati, potrete richiedere il rimborso delle spese mediche sostenute al Servizio Sanitario Nazionale. Sarà, infatti, la vostra ASL di appartenenza a farsene carico. Per una copertura più completa, tuttavia, è bene stipulare un'apposita assicurazione a copertura delle spese non previste dalla TEAM come i costi di rimpatrio in caso di grave trauma o malattia. Se smarrite la carta all'estero, o se vi dimenticate di portarla con voi, è consigliabile rivolgersi alla propria ASL che provvederà ad inviare, via fax o e-mail, un certificato sostitutivo provvisorio. In ogni caso prima di partire fate una fotocopia della TEAM e segnatevi i recapiti della vostra ASL.
Consigli
- Se per esempio una certa prestazione in quel Paese richiede il pagamento di un tiket, anche voi lo dovrete pagare.