Come e perchè visitare i luoghi del Parco nazionale del Gargano
Introduzione
Il Parco Nazionale del Gargano vanta la presenza di numerosi e favolosi centri abitati che hanno mantenuto le caratteristiche architettoniche tipiche. Per lo più si tratta di centri dalle tipiche casette bianche addossate le une alle altre, a formare vicoli stretti e suggestivi, da dove, di tanto in tanto, si scrutano visioni panoramiche sul mare. Ecco, dunque, una guida utile per capire al meglio come e perché visitare questi luoghi.
Occorrente
- automobile
- macchina fotografica
- scarpe comode o da trekking
Il Parco nazionale del Gargano è un'area naturalistica preservata e protetta dal 1991, dove fauna e flora vengono rispettate nella loro naturale rigenerazione. È situato in Puglia e precisamente in quell'area che viene comunemente riferita come "lo sperone" della penisola italiana, ossia ad estremo nord-est della regione. Si raggiunge con l'autostrada A14 Bologna-Bari, uscita Lesina (poi prendi la superstrada per Rodi Garganico e Peschici), oppure dall'uscita San Severo (poi in direzione San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo). Facilmente raggiungibile, quindi, da pianificare nel programma di viaggio.
Comincia la tua visita da Peschici, a Rodi garganico e Vieste, paesi famosi per il turismo balneare affacciati lungo la costa adriatica. Se a nord la costa è più dolce, e comunque sorprende per le suggestioni degli uliveti, dei laghi e dei giardini degli agrumi, da Vieste a Mattinata diventa alta e frastagliata, in un susseguirsi di piccole insenature e di scorci panoramici veramente spettacolari. Il tutto è interamente ricoperto da una fitta vegetazione dominata dal verde brillante del pino d'Aleppo. In questo luogo trovi tutte le piante tipiche della vegetazione mediterranea come il rosmarino selvatico, l'origano, il leccio o il mirto e puoi dire di esserti immerso nei territori della Foresta Umbra.
Sia da Veste che da Rodi e Peschici puoi prendere il traghetto per raggiungere le isole Tremiti o per compiere un giro panoramico della costa garganica, alla scoperta delle più piccole insenature, delle grotte marine o delle alte e bianche falesie. Tutti e tre i centri sono posti su speroni rocciosi che dominano piccole baie dove si dondolano piccoli porticcioli.
Se ami gli uccelli ti consiglio di fare una sosta ai laghi di Varano e Lesina. Una volta visitata la costa, puoi prendere diverse strade per raggiungere il cuore del parco e cioè la zona delle foreste, tra cui la più famosa: la Foresta Umbra che attrae per il suo fascino misterioso. Si trova nella parte più interna del promontorio garganico e si tratta dei residui di una selva millenaria estesa su 15000 ettari boschivi ininterrotti, preziosi per la ricchezza di specie arboree e arbustive.
Nella parte più occidentale della costa puoi visitare Monte S. Angelo che lega il suo nome al culto di San Michele, che qui apparve in una grotta, oggi meta di pellegrinaggio. La chiesa di S. Michele è un caratteristico esempio di romantico normanno. Non mancare di visitare il suo centro storico in cui le case, in alcune zone, hanno i tetti con la pendenza verso l'interno.
Ecco un link che potrebbe fornire ulteriori informazioni sull'argomento appena trattato in questa guida ------?https://www.ideegreen.it/parco-nazionale-del-gargano-cosa-vedere-75944.html (Parco Nazionale del Gargano: cosa vedere).
Ecco un altro link da leggere solo a titolo informativo ------?http://www.garganowebtravel.com/escursioni_nel_parco_nazionale_del_gargano.html (ESCURSIONI NEL PARCO DEL GARGANO
Parco Nazionale del Gargano, un'emozione in ogni stagione).
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