Come e cosa visitare a Narni
Introduzione
Narni è una piccola ma bella cittadina nel cuore dell'Umbria, a Terni. Si tratta di una città abitata fin dall'era neolitica, con le prime costruzioni importanti nate nel 300 av. Cristo per opera dei romani, ma la città è realmente sbocciata durante il medioevo, come è possibile vedere dalla struttura delle numerose chiese ed abazie che ogni anno centinaia di turisti vengono a visitare. La città è inoltre patria dell'imperatore romano Nerva e del celebre condottiero ''Erasmo Da Narni'' detto il Gattamelata. Ecco come e cosa visitare a Narni.
Occorrente
- scarpe comode, cartina
La chiesa più famosa di Narni è la cattedrale di San Giovenale, dedicata all'omonimo vescovo e santo. Si tratta di una splendida chiesa a quattro navate (che in origine erano tre) che può vantare una ricca collezione di opere d'arte nate dalle mani di artisti diversi e in periodi storici diversi. Potrete ammirare al suo interno mosaici (come il ''Cristo Bendicante'' sulla quarta cappella vicina alla parete destra, risalente al 1954), così come imponenti statue lignee (una delle più importanti è la statua raffigurante Sant'Antonio Abate, dell'artista senese Lorenzo vecchietta; questo artista ha inoltre dipinto la tavola di San Giovenale, anch'essa presente all'interno della chiesa) e dipinti. Degni di nota sono anche lo splendido coro di legno riccamente intarsiato dall'artista Bernardo Eraldi e i due leoni a tutto tondo messi alla guardia di una delle entrate d'ingresso, incorniciata da fregi di foglie d'Acanto. La Concattedrale di San Giovenale è famosa inoltre perché contiene il monumento sepolcrale del senatore Pietro Cesi e, all'interno di una piccola grotta, contiene persino il sarcofago intarsiato del santo stesso. Questo edificio sacro si trova fra piazza Garibaldi e Piazza Cavour, a ridosso della cintura muraria della città. La chiesa di Santa Maria Impensale al contrario si trova proprio nel cuore del centro storico di Narni. Si tratta di una chiesa Romanica con un'imponente e candido campanile ''a vela'' ed un portale d'ingresso finemente decorato con dei fregi che rappresentano animali simbolici; un leone, un'aquila, un agnello, un pavone. All'interno notevoli sono la Statua di Santa Assunta e gli affreschi medievali ritrovati sotto l'intonaco negli anni 60 (gli affreschi sono al momento in fase di restauro). Questa chiesa ha origini antichissime, infatti come molte altre chiese presenti a Narni era in origine un tempio pagano, il tempio dedicato dai romani a Bacco, Dio del vino e dei piaceri. Anche l'illustre chiesa di San Domenico (nata come chiesa nel XII secolo) è stata edificata sui resti di un tempio romano, in questo caso dedicato alla Dea della saggezza Minerva. San Domenico è stata ad oggi convertita in un museo e in auditorium, ma molti vengono anche per visitare alcune stanze sotterranee scoperte negli anni 70 dagli speleologi; si tratta di camere usate come prigioni e sale delle torture dalla Santa Inquisizione. Se volete visitare queste stanze dovete rivolgervi ad un'associazione culturale di volontari
Altri importanti edifici religiosi da non perdervi se andate a Narni sono anche: l'abbazia di San Cassiano e la chiesa di Santa Pudenzia (entrambe ubicate poco fuori dalla città), la chiesa si San Francesco (una chiesa riccamente affrescata con scene della vita del santo), lo speco di San Francesco (poco lontano dall'omonima chiesa), la chiesa di Sant'Agostino, la chiesa di Santa Margherita, la chiesa di Santa Restituta, il Santuario della Madonna del Ponte (costruita attorno ad una grotta), il santuario di San Michele d'Arcangelo e l'Abbazia di Sant'Angelo in Massa. La chiesa di San Francesco è stata costruita nei pressi del luogo di morte del santo in suo onore. La chiesa di Sant'Agostino contiene un magnifico affresco dell'artista PierMatteo d'Amelia e la bella cappella di San Sebastiano, mentre la chiesa di Santa Margherita è decorata con affreschi dell'illustre Zuccari, oltre a vantare alcune tele d'incommensurabile valore artistico, come la Gloria della Madonna tra Santa Margherita e San Bernardo sull'altare Maggiore.
Narni non ospita esclusivamente opere d'importanza religiosa. A 30 metri sopra al livello del fiume Nera si eleva un'arcata del ponte Augusto. Da visitare, di origine romana sono anche l'antico acquedotto e il cantiere navale Romano di Stifone. C'è anche una fonte di origini pre romaniche, la fonte di Feronia, anticamente venerata da volsci, etruschi e sabini. In quella che anticamente era la Platea Major, la sede del foro romano, e che ora porta il nome di Palazzo dei Priori sorge il palazzo comunale e, dall'altro lato, un'imponente torre campanaria. Il palazzo comunale o Palazzo dei Priori contiene la loggia del gattoponte ed anelli di ferro anticamente usati per la gogna. La parte superiore dell'edificio è rinascimentale, e in quella più antica ci sono resti di affreschi. Degni di nota sono anche il teatro di Giuseppe Manini, la rocca Albornoze ed il museo d'Eroli, il più famoso a Narni che contiene anche un'opera dell'artista Domenico Ghirlandaio e una tela rappresentante l'Annunciazione di Benozzo Gozzoli. Entrambe si trovano nella pinacoteca al terzo piano. Il museo contiene opere di origine medioevale, classica e alcune preistoriche e al primo piano si può persino ammirare una mummia egizia. C'è anche una biblioteca comunale. Il prezzo del biglietto interno per entrare nel museo (ubicato in via aurelio saffo 05035) è di 5 euro pieno e di 3 euro ridotto. Chiamando il loro recapito telefonico 0744717117 potrete avere ulteriori informazioni e prenotare una visita guidata.
Oltre ad un immenso patrimonio culturale ed artistico a Narni troverete un'immensa e calorosa ospitalità, ed una deliziosa tradizione culinaria. Un piatto tipico di questa città è la Bandiera (una peperonata) ma potrete anche degustare l'altrettanto buone Brosega (a base di cipolle, pomodori ed uova), il coniglio alla cacciatora tipico della zona, il pane Brustengolo con l'uvetta (made in Narni) e dolci poveri e ''contadini'' ma non meno buoni per questo come la Ciaramicola e i Tozzetti. Un ristorante particolarmente buono anche se molto caro, nel cuore del centro storico di Narni è il ristorante la Loggia ma Narni e provincia sono piene di ristoranti e anche di Hotel e bed and breakfast più o meno economici. Su trip advisor potrete leggere le recensioni dei vari ristoranti ed hotel e su booking com potreste prenotare in anticipo un albergo. A Narni è possibile girare con i mezzi pubblici e privati così come a piedi. http://www.otricoliturismo.it/contatti Qui troverete spiegazioni dettagliate su come giungere a destinazione.