Come e cosa visitare a Birmingham

Viaggiare è una delle attività più belle e intriganti che si possano fare. La possibilità di visitare nuovi paesi e incontrarsi con culture diverse dalla nostra, dà la possibilità di accrescere il proprio bagaglio di esperienze e poter raccontare ciò che si è visto di diverso negli altri popoli, apprezzarne così le differenze.Birmingham è una delle città più grandi e popolate del Regno Unito. Di antiche origini rimane ben poco della città che fu nel medioevo, le sole testimonianze da visitare si hanno nelle chiese sparse per la città. Siccome ha avuto un notevole sviluppo durante la rivoluzione industriale, tanti sono gli edifici che rimarcano l'architettura di questo periodo, e per visitarli basta farsi una bella passeggiata per la città, visto la grande importanza commerciale che la città ha avuto a livello industriale. Ecco come e cosa visitare a Birmingham.

Arrivare a Birmingham dall'Italia non dovrebbe essere un impresa impossibile. Basta imbarcarsi su di volo diretto per la città, visto la presenza di un importante aeroporto internazionale. I maggiori voli operano da Roma e Milano, ma ulteriori collegamenti si hanno anche da Torino, Venezia, Verona, Trieste e Napoli. Ovviamente diventa d'obbligo controllare per nuovi collegamenti e cancellazioni che potrebbero avvenire nel corso degli anni per questioni di commerciali.

A Birmingham sono tanti gli edifici e musei da visitare. In primis le chiese, essendo la parte più antica della città: St. Paul Church sulla storica St. Paul's Square, St. Martin in the Bull Ring e la St. Philip's Cathedral.
Impressionante il Birmingham Town Hall, aperta al pubblico nel 1834 con lo scopo di ospitare il Birmingham Triennal Music Festival. Poi ancora il cottage in stile Tudor Blakesley Hall e la Soho House, casa di Matthew Boulton, socio dell'ingegnere James Watt nella casa produttrice di motori a vapore della Boulton & Watt.
Perrott's Folly è un'intrigante torre, costruita da un tal John Perrott per un non ancor chiarito motivo, che si trova in Egdbaston. Si sussurra abbia ispirato J. R. R. Tolkien le torri presenti nel suo "Il Signore degli Anelli".

Per gli amanti delle sale espositive da non perdere il Birmingham Museum & Art Gallery e il Barber Institute of Fine Art. Il Birmingham Thinktank Science Museum offre un interessante esposizione interattiva e la Birmingham Central Library vanta di essere la biblioteca più visitata del paese ma anche di essere uno degli edifici più brutti. Infine il Museum of the Jewellery Quarter.