Come arrivare e cosa vedere a Caltanissetta
Introduzione
Caltanissetta, città ubicata nella zona centrale della Sicilia, è ancora una delle mete meno conosciute al turismo di massa, però non per questo motivo meno importante rispetto ad altre città. Da anni è un centro economico parecchio florido, soprattutto grazie allo sfruttamento delle miniere di zolfo presenti in zona. Caltanissetta è situata a 600 metri sopra al livello del mare ed è una città tranquilla. Possiede 60.000 abitanti circa. Continuate a leggere la guida che segue e scoprirete come arrivare e cosa vedere in questa città.
Occorrente
- Il mezzo di trasporto che ritenete più adatto
- Voglia di viaggiare e scoprire
Il suo centro nevralgico si snoda intorno al centro storico
Potrete raggiungere Caltanissetta tramite l'autostrada A19 che è la Catania-Palermo, con direzione uscita Caltanissetta. È consigliabile percorrere la "bretella" della SS640 arrivando fino alla galleria, poi dovrete prendere l'indicazione dell'uscita per il centro della città. Se arrivate da Agrigento dovrete percorrere la SS640 Porto Empedocle-Caltanissetta. Se la scelta dell'arrivo è invece tramite l'aereo, come mezzo di trasporto, potrete trovare due aeroporti che sono vicini e che sono Palermo Falcone-Borsellino e Catania Fontanarossa. Essi sono molto collegati e anche bene alla città mediante autolinee della Sais. Il suo centro nevralgico si snoda intorno al centro storico: tra Corso Umberto, Piazza Garibaldi, e Corso Vittorio Emanuele, dove si affacciano i monumenti ed i palazzi della città.
La Cattedrale internamente è decorata con affreschi notevoli
Piazza Garibaldi è chiamato il buon salotto della città. Qui sorgono le chiese più meravigliose, la Fontana del Tritone, simbolo di Caltanissetta ed il Palazzo del Municipio. Come sfondo per tali artistiche bellezze ed architettoniche da un lato sorgono la Cattedrale SS. Maria la Nova, mentre dall'altro lato troverete la Chiesa di S. Sebastiano. La Cattedrale internamente è decorata con affreschi notevoli ad opera del pittore fiammingo Guglielmo Borremans. Essa è costruita intorno alla fine del 500. La chiesa di San Sebastiano invece, vanta una facciata ricca di diversi stili, inoltre è anche unica e preziosa in tutto il suo genere. Continuando a passeggiare lungo Corso Umberto, vicino alla piazza, potrete vedere in tutta la sua bellezza il Palazzo del Carmine, che è l'ex convento dei Carmelitani, e che tutt'oggi è sede del Municipio.
A pochi chilometri dal centro sorge l'Abbazia di S. Spirito
Lasciando il centro città, addentratevi ancora maggiormente verso i quartieri più caratteristici di Caltanissetta. Andate verso il cimitero dove potrete vedere i resti del Castello di Pietrarossa, sito in un crostone di roccia che non è accessibile ed è anche chiuso al pubblico. Costruito forse dagli Arabi, prende il suo nome dal colore delle pietre con cui è stato eretto. A pochi chilometri dal centro sorge l'Abbazia di S. Spirito, che è la chiesa più antica di Caltanissetta. Potrete raggiungerla dal centro percorrendo via Xiboli e prendendo Via S. Spirito. Consacrata sotto il dominio normanno di Ruggero I e Adelasia, originariamente era una fortezza araba. La sua struttura conserva sempre l'aspetto di un casolare di campagna, con sopra a tutto è presente una torre di avvistamento.
Consigli
- Se la scelta dell'arrivo è invece tramite l'aereo, come mezzo di trasporto, potrete trovare due aeroporti che sono vicini e che sono Palermo Falcone-Borsellino e Catania Fontanarossa.