Cile: usi e costumi
Introduzione
Posizionato nell'America Meridionale, il Cile è formato da una striscia lunghissima di territorio compresa tra le Ande e il mare, lunga 4300 km. Le coste del Cile sono caratterizzate da fiordi e isolotti e frastagliate. La catena montuosa delle Ande è il tratto tipico del territorio cileno. Tra le Ande e il mare si estende una valle enorme che rappresenta la parte maggiormente popolata della nazione. Santiago è la capitale del Cile. Nel 1541 è stata fondata Santiago. La lingua ufficiale è lo spagnolo, la religione invece maggiormente diffusa è il cattolicesimo. La popolazione è composta per il 65% da meticci, per il 25% da bianchi (discendenti da immigrati spagnoli) e per il 10% da Amerindi. Il cattolicesimo è professato dall'85% della popolazione.
Andremo in seguito ad analizzati gli usi e i costumi tipici di tale nazione. Buona lettura!
Festività del Cile
Il calendario delle festività cilene coincide con le feste cristiane principali. Vale la pena tuttavia citare diverse tra le festività maggiormente particolari che sono il 21 maggio la festa del Giorno della Marina; il 18 settembre è il Giorno dell'Indipendenza, ed il giorno seguente è la festa del Giorno dell'Esercito. Il 12 settembre ed il 31 ottobre vengono proclamate il Día de la Raza (in onore della scoperta dell'America) e il Giorno Evangelico, rispettivamente. Le feste sono caratterizzate da una mescolanza tra profano e sacro e questo potrà contraddistingue il folklore cileno da altre nazionalità.
L'abbigliamento usato in Cile
Per quanto concerne l'abbigliamento tipico del Cile, è importante citare quello classico andino. I capi sono creati in materiale di lana o cotone, ed i colori sono sgargianti. Gli uomini indossano un mantello enorme chiamato Makun, le donne invece mettono uno scialle più piccolo dal nome Iquila. I motivi ornamentali sui tessuti creati a mano stanno ad indicare l'etnia a cui si appartiene. Sono anche tanti gli ornamenti che vengono applicati a collane, capelli e borse variopinti.
La cucina del Cile con accenno ai vini
La cucina cilena è formata in modo principale da carne di manzo, pesce, frutta e verdura. Ciascun piatto generalmente viene servito insieme a focacce che sono ripiene di pesce o carne. Sono tanto diffusi anche le zuppe ed il mais. Tra le pietanze maggiormente conosciute nel mondo, possiamo nominare il Lomo che è la carne di manzo tagliata servita insieme a peperoni e cipolle. Poi ci sono le Empanadas che sono fagottini di pasta ripieni di carne, e per finire la Parillada, che è grigliata mista di carne. I vini del Cile sono molto conosciuti nell'America Meridionale.
Il ruolo della musica nel mondo cileno
La Spagna influenza molto la musica cilena. Essa, in passato, era caratterizzata da elementi indigeni. È sufficiente pensare alle musiche ed alle danze primitive legate alle cerimonie religiose. Negli ultimi secoli, tuttavia, la musica cilena ha avuto una trasformazione enorme, legata a toni maggiormente classici.
È bene ricordare i cantautori degli anni '70. Essi contribuirono alla nascita ed anche alla diffusione della canzone popolare cilena in un periodo di protesta politica enorme contro la dittatura.