Camerun: usanze e costumi
Introduzione
Il Camerun è, dal punto di vista culturale, uno dei più importanti e variegati Paesi dell'Africa centrale. Nato ufficialmente nel 1961 dalla fusione delle colonie inglesi con quelle francesi, questo stato è un esempio di come le tradizioni delle popolazioni indigene abbiano influenzato lo stile di vita, le usanze e i costumi dei suoi abitanti, pur essendo molto differenti tra loro. A differenza di altri Stati africani, il Camerun è riuscito a svilupparsi sotto il punto di vista commerciale e dell'agricoltura, essendo stabile sotto il punto di vista sociale e politico.
Le lingue ufficiali del Camerun
Le lingue ufficiali del Camerun, sono l'Inglese, parlato prevalentemente nelle regioni dell'ovest, ed il Francese, parlato dall'80% della popolazione. Esistono però più di 200 minoranze linguistiche e comprendenti anche una ventina di dialetti, tra cui il tedesco ed altre lingue appartenenti agli idiomi africani, come lo Hausa, usato come seconda lingua, la lingua Njen e la lingua Fulah. I Fulani sono una delle principali etnie che si trovano in Camerun e comprendono gli Mbororo, famosi per le scarnificazioni sui loro volti. Agricoltura, raccolta e caccia sono i loro mezzi di sussistenza. Altre culture importanti sono quelle dei Fang, Koma, Beti e Bamiléké.
Il modo di vestirsi
Le popolazioni delle città indossano solitamente abiti che seguono lo stile europeo, anche se influenzati dalla cultura locale; prevalgono colori come il rosso ed il giallo, tipici dell'Africa. Nelle tribù locali il modo di vestirsi segue ancora lo stesso stile dell'epoca precedente la colonizzazione europea. Alcuni popoli, come i Koma, utilizzano le pelli per crearsi indumenti, specie gli uomini, mentre le donne sono solite coprire solo la zona pubica con delle foglie. Gli abiti di molte altre popolazioni sono invece di colori sgargianti e vivaci, come l'azzurro e il verde, e includono anche copricapi di vario tipo e accessori vistosi come grandi orecchini, collane, bracciali e cavigliere. Tradizione di alcune etnie è quella dipingersi il viso o altre parti del corpo.
La cucina tradizionale camerunese
Il cibo tipico della cucina tradizionale camerunese consta di un'unica grande portata, che fornisce tutti gli elementi nutritivi per un'alimentazione completa. Il pesce (e crostacei come i gamberi) e la carne sono alimenti immancabili nella dieta dei camerunensi, infatti molti piatti sono a base di questi due alimenti, come il mbongo, pesce bollito, e il ntomba nam, a base di carne. Anche vegetali, come patate, riso, manioca, igname e verdure a foglia fanno parte della cucina di queste popolazioni. I condimenti sono spesso composti da bacche, salse, arachidi e spezie. I piatti più noti sono il fu-fu condito con djama-djama, una sorta di polenta con riso, verdure e foglie di mirtillo, il cous-cous, il toucunì, di patate e verdure, e lo n'dolè, fatto di verdura condita con spezie di vario tipo.