Introduzione
La cucina peruviana è rinomata in tutto il mondo e fa concorrenza a quelle europee e orientali per varietà ed eterogeneità dei piatti. Si tratta, infatti, di un meraviglioso melting pot di sapori e tradizioni: i piatti tipici sono talmente numerosi che elencarli tutti sarebbe impossibile in una sola trattazione. Lima, la capitale, ospita due tra i migliori ristoranti al mondo: il Central e Astrid y Gastón che, per il loro livello, se rapportati agli standard europei, si possono considerare relativamente economici. A favorire tutto ciò, vi è la particolare geografia del territorio che si estende per 1.285.16 km² entro il quale la trama sociale appare molto variegata. In questa guida, vi mostreremo 5 piatti tipici da mangiare in Perù, alcune appetitose già al primo impatto visivo, altre più bizzarre o divertenti. Buona lettura!
Chupe de camarones
Partiamo con uno dei piatti tipici che sicuramente apprezzerete: la "chupe de camarones" (zuppa di gamberi). Questa pietanza viene servita spesso come prima e unica portata, poiché molto ricca e nutriente. Se vi aspettate, però, una zuppa dalla matrice limpida e cristallina, resterete delusi: complice la presenza di amido di riso e latte, la preparazione assume una consistenza simile a quella di una classica crema. Oltre alla presenza di prodotto ittico, tra i suoi ingredienti si annoverano anche le uova, che vengono versate nella ciotola poco prima che questa venga portata al cliente.
Lomo saltado
Dopo una pietanza a base di pesce, ci spostiamo su un piatto tipicamente carnivoro: il "lomo saltado" (vitello saltato). Il loro saltado è un comfort food per eccellenza, ovvero un piatto che vi salva sempre quando non sapete cosa preparare o non avete particolarmente voglia di cucinare. Si tratta di sottili listarelle di carne di maiale che vengono saltate con cipolla e alcune erbe aromatiche. Vengono generalmente accompagnate da patate croccanti e da riso bianco. È un piatto semplice ma gustoso, ideale anche per i più piccoli.
Tamal criollo
I "tamal criollo" sono dei grandi involtini fatti di pasta di mais, ripieni e avvolti in foglie di mais, banana, avocado e agave. Questi vengono, poi, cucinati in acqua calda oppure al vapore. Esistono delle varianti per quanto riguarda il ripieno: si va, infatti, dalla carne di manzo a quella di maiale o pollo, dalle arachidi alle olive o uova sode. Lì dove non viene utilizzato il peperoncino, trova il suo impiego il coriandolo, che nel caso del tamal criollo non può proprio mancare.
Cuy chactado
Il "cuy chactado" (porcellino d'india fritto) è un piatto tipico della zona di Arequipa. La carcassa dell'animale viene insaporita con sale, pepe e altri aromi. Viene, poi, stesa per qualche ora all'aria aperta e, infine, glassata con del succo di limone. Segue una frittura lenta e uniforme all'interno di apposite teglie e la preparazione di una salsa d'accompagnamento. Il cuy chactado viene, poi, adagiato su un piatto piano e presentato con un contorno di patate intere dorate.
Picarones
Non potevamo non concludere la nostra lista con un dolce, forse meno noto del celebre "dulce de leche" (crema di latte), ma ugualmente appetitoso: i "picarones" (ciambelle fritte). La caratteristica principale di queste piccole frittelle peruviane è che somigliano ai classici anelli di totano, ma sono composti di patate dolci, zucca e farina, e aromatizzati con cannella, anice e chiodi di garofano. Possono essere serviti sia a fine pasto che come aperitivo e si tratta di un dolce discretamente calorico: oltre alla fase di frittura, i picarones subiscono, infatti, un'ulteriore marinatura nella "salsa de chancaca", o "panela", una sorta di sciroppo ottenuto da panetti di zucchero grezzo di canna, della consistenza simile al miele.
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Consigli
- Non vi fate spaventare da alcune pietanze tipiche molto diverse dalla nostra cultura. Mettete da parte i pregiudizi e gustate più piatti peruviani possibili.