5 monumenti da vedere assolutamente in Svizzera

La Svizzera, paese di bellezze naturali mozzafiato e di un'efficienza senza pari, è una nazione unica per la peculiarità della sua offerta turistica. Il meraviglioso paesaggio naturale, le Alpi, i laghi cristallini, i prati verdi e gli chalet di montagna, si amalgamano perfettamente con le tradizioni locali, la quiete dei piccoli borghi, la vivacità delle grandi città cosmopolite e i tesori d'arte e cultura conservati nei suoi storici castelli, cattedrali ed abbazie. Il visitatore trova in Svizzera una grande varietà di esperienze entusiasmanti, per lo più a breve distanza l'una dall'altra. Se stai programmando un viaggio in questo meraviglioso paese, abbiamo scelto per te 5 monumenti da vedere assolutamente in Svizzera.

Iniziamo il nostro percorso tra i monumenti più rappresentativi della Svizzera, dall'industriosa città di Basilea, la cui Marktplatz, la piazza del mercato centrale, è dominata dalla straordinaria facciata rosso vivo del cinquecentesco Rathaus, il municipio della città. Con la sua torre prominente, le decorazioni trompe l'oeil dell'esterno, gli stemmi araldici dei membri della confederazione, è una della attrazioni maggiori e iconiche della città. Il notevole cortile interno è affrescato con immagini allegoriche della giurisprudenza o che illustrano episodi di storia della confederazione svizzera. È possibile anche visitarne l'interno e ammirare stanze riccamente decorate con sculture, stucchi e affreschi.

La Zytlogge, torre dell'orologio, è il punto di riferimento della capitale svizzera. Risalente al XII secolo, essa fu la prima porta della città e nel 1500 venne arricchita da un orologio astronomico, il più antico orologio svizzero, e da un carrillon, il Glockenspiel con figure che si animano al rintocco delle ore. Dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco, l'orologio di Berna indica oltre l'ora, anche il giorno della settimana, il mese, lo zodiaco e le fasi lunari. Oggi esso è una delle principali attrazioni della città e all'approssimarsi dell'ora, un gran numero di persone si affolla nella piazza per godere dello spettacolo delle figure che si animano grazie a un meccanismo ingegnoso: un gallo dorato che canta, Crono, il dio del tempo che gira una clessidra e un cavaliere che dà colpi di martello. Ci si può arrampicare sui 130 gradini della torre per giungere sulla cima e godere una splendida vista sull'antico centro di Berna.

Imperdibile una visita al monumento più rappresentativo di Lucerna, la statua del leone morente. Su disegno dell'artista Thordvalsen e realizzato nella pietra da Lukas Ahorn tra il 1820 e il 1821, la scultura ricorda il sacrificio delle guardie svizzere che affrontarono eroicamente la morte Lukas Ahorn tra il 1820 e il 1821, la scultura ricorda il sacrificio delle Guardie svizzere trucidate nel 1792, durante la Rivoluzione francese. Inserita nel contesto di un bel parco e vicinissima al lago, la scultura è maestosa e al tempo stesso struggente e commovente.

Affacciata sulla riva del fiume Limmat, la chiesa che prende il nome di Fraumunester, Nostra Signora, è il simbolo più rappresentativo della Zurigo, la più grande e ricca metropoli elvetica, che conserva, nella sua città vecchia un fascino antico. La chiesa risale all'853, quando Ludovico il Germanico la fondò insieme al convento femminile, che ospitava le donne aristocratiche della Germania meridionale. Interamente costruita in pietra arenaria ha uno stile romanico e conserva un bel coro e un transetto con un'alta volta. Ciò che più colpisce il visitatori sono le splendide vetrate, ad opera di Augusto Giacometti e di Marc Chagall.

In una rassegna delle maggiori attrazioni della Svizzera non poteva mancare almeno uno dei suoi molti castelli medievali. Lo chateau de Chillon, poco distante da Montreux, è una magnifica fortezza duecentesca che gode di una posizione spettacolare sul lago di Ginevra offrendo un colpo d'occhio magnifico, da cartolina. È un vero e proprio castello medievale, con un dedalo di cortili, torri e saloni arredati con mobili d'epoca, opere d'arte e armi. Da non perdere gli affreschi medievali della Chapelle Saint George e le sinistre prigioni gotiche. La fortezza fu l'ambientazione di un celebre poema di Lord Byron, The Prisoner of Chillon, che racconta di Francois Bonivard, incarcerato per le sue idee sovversive e liberato dai cittadini di Berna nel 1536.