5 luoghi da visitare in Sicilia
Introduzione
La Sicilia è una terra ricchissima di storia, arte, siti archeologici unici al mondo che uniti ad una natura forte e meravigliosa, in alcuni luoghi ancora incontaminata, rendono questa terra la meta ideale per ogni tipo di viaggiatore. Il clima mite tutto l'anno favorisce la visita di questa isola che è la più grande di quelle italiane; per raggiungerla si può optare per l'aereo o il traghetto che da Reggio Calabria conduce a Messina in meno di un'ora consentendoci di imbarcare anche l'automobile che è vivamente consigliata se si desidera vedere quante e quali meraviglie essa racchiude. Avendo molto tempo a disposizione sarebbe bello potersi muovere in tutta l'isola che è molto estesa, ma ci sono 5 luoghi da visitare in Sicilia che non si devono assolutamente evitare per la loro straordinaria bellezza e singolarità.
Taormina
A metà strada tra Messina e Catania sorge la splendida Taormina, affacciata sul mare blu intenso e accarezzata dal vento di ponente, antica colonia della Magna Grecia, scrigno di tesori artistici dal valore inestimabile. Il consiglio è di raggiungerla tramite una comodissima piccola funivia che dalla base del paese conduce fino al cuore del centro storico; qui passeggiare tra i vicoli antichi e ricchi di storia gustando una delle famose granite alla mandorla o al gelso è un piacere da non perdere. Tappa obbligata il teatro greco risalente al III sec. A. C., sospeso tra mare e cielo, sede di numerose opere musicali e teatrali, tra cui il Festival Internazionale delle arti, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo: Via del Teatro Greco, costo biglietto 8 euro, orario 9-19. Di notevole pregio artistico anche il Palazzo Corvaja, il Duomo, la Villa Comunale, il Palazzo di Santo Stefano. Ma Taormina non è solo cultura: la natura l'ha dotata di una bellezza incomparabile, l'Isola Bella, in dialetto Isula Bedda, riserva naturale, un piccolo isolotto unito alla terraferma da un lembo di sabbia dove sorge un'antica abitazione oggi adibita a museo, circondata da un mare trasparente dove nuotare è un vero privilegio.
Etna
Simbolo della Sicilia, più grande vulcano attivo in Europa, l'Etna rappresenta una delle tappe fondamentali per chi desidera conoscere l'isola nella sua vera essenza: già dal traghetto che dal continente sbarca a Messina è possibile ammirarlo nella sua imponenza e comprendere tutto il rispetto che i siciliani nutrono per Iddu, come viene definito, o Idda, nell'accezione femminile di forza della natura, signora incontrastata del mare del cielo e della terra. Le eruzioni che nel corso della storia si sono verificate hanno dato vita ad uno scenario unico al mondo: colate di lava nera e crateri ancora fumanti alla base del vulcano possono essere ammirati giungendo in auto già nel parcheggio ma lo spettacolo vero inizia sulla funivia che ci conduce ad una altezza di 2.500 metri; è consigliatissimo un abbigliamento da montagna perché l'escursione termica dalla base alla cima del vulcano è davvero notevole. Una volta scesi dalla funivia c'è la possibilità di proseguire fino a quota tremila e oltre grazie a dei mezzi fuoristrada; si spende intorno alle settanta euro per l'escursione con guide fino alla vetta ma ne vale veramente la pena: il cratere centrale, il cratere sud-est visti da vicino e le colate laviche regalano emozioni forti che difficilmente si dimenticano.
Siracusa e l'isola di Ortigia
Giunti a Siracusa, sulla costa Sud orientale, la prima cosa da fare se siamo in auto è parcheggiare nel comodissimo parcheggio a pagamento all'ingresso della città e iniziare a goderci la nostra escursione a piedi nel centro storico che viene chiamato isola di Ortigia: appena varcata la soglia sembra di immergersi in un'altra epoca, in un mondo fiabesco dove l'arte è presente in ogni angolo. Visitate i resti del Castello Maniace, proseguite fino alla Fontana Aretusa, il tempio di Apollo, risalente al sesto secolo a. C. E spingetevi fino all'estremo punto dell'isola dove si incontra il mare: qui lungo la magnifica balconata fermatevi a respirare e ad ammirare cosa la natura e l'uomo riescono a creare quando si alleano, riflettete un minuto prima di ripartire alla volta dei ristorantini che si affacciano su quello splendido mare offrendo piatti a base di pesce e dolci sapientemente preparati.
Isole Egadi
Di fronte a Trapani, nella parte occidentale della Sicilia, troviamo tre splendide isolette che fanno parte dell'arcipelago delle Egadi: Favignana, Marettimo, Levanzo. Tutte raggiungibili con traghetto da Trapani come da Palermo con pochi euro di spesa, tutte da vedere senza esclusione per le bellezze naturali che hanno consentito l'istituzione dell'Area marina protetta più grande d'Europa. Acque cristalline, fauna e flora ricchissime, fanno delle Egadi il paradiso degli appassionati di snorkeling, nuoto, escursioni. La più grande, Favignana, sede di una delle più grandi tonnare del passato oltreché di un carcere ancora in uso, presenta una vivace vita notturna, numerosi alberghi e case vacanza; Levanzo e Marettimo, molto più piccole, oltre al porticciolo e poche case intorno ad esso, non hanno altri centri abitati ma sono meta ideale per chi ama la pace della natura: scogliere, calette, piccole spiagge dove fare il bagno in acque limpide tra pesci di ogni colore e stelle marine.
Isole Eolie
A Nord Est della Sicilia, in provincia di Messina, disseminate nel mare limpido e cristallino si cullano felici sette piccole perle dichiarate dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità fin dal 2000. Pur essendo tutte di origine vulcanica ognuna di esse è completamente diversa dall'altra e racchiude bellezze naturali senza confronti. Vulcano e Stromboli presentano entrambe un vulcano ancora attivo con fumarole ed eruzioni frequenti che possono essere facilmente raggiunti con un'escursione a piedi di circa un'ora; Lipari, la più grande, offre la splendida visita del Castello, della Necropoli greca, del Museo Archeologico, della Cattedrale e il vivacissimo centro abitato, Panarea, famosa per le grotte marine e la movida notturna, Salina scelta da Massimo Troisi come set per il film Il Postino, Alicudi e Filicudi, le più lontane e selvagge, sono tutte da vedere una per una utilizzando i veloci aliscafi che le collegano con tragitti molto brevi una all'altra. Il costo del biglietto è molto contenuto trattandosi di percorsi che durano mezz'ora o un'ora al massimo. Consiglio di dedicare almeno una giornata ad ognuna di queste meraviglie della natura con sosta in una delle molte trattorie presenti dove gustare il famoso pane cunzato, condito cioè con tonno, capperi, olive, pomodorini ed ogni altra prelibatezza del territorio siciliano.