10 consigli utili per il Cammino di Santiago
Introduzione
Il Cammino di Santiago de Compostela è un percorso di pellegrinaggio che culmina con l'arrivo allo storico santuario di Santiago, in Galizia. Il pellegrinaggio, perché di questo si tratta, si svolge a tappe lungo percorsi differenti a seconda del paese da cui si parte. Quello classico è il cammino francese, che unisce Saint-Jean Pied de Port a Santiago, lungo ben 800 chilometri suddiviso in 25 tappe che attraversano campagne, città, fiumi e scenari magnifici. Si può percorrere a piedi oppure in bicicletta. Ma per compierlo occorrono preparazione e forza di volontà. Ecco dunque 10 consigli utili per affrontare il Cammino di Santiago.
Occorrente
- itienerario
- zaino leggero
- resistenza fisica
Scegli il percorso più adatto a te
Prima di partire scegli quale percorso seguire, a piedi oppure in bicicletta, da solo, insieme ad amici oppure in compagnia del tuo cane. Documentati su internet oppure con qualche guida specifica per capire il tragitto, le tappe e le cose che vuoi vedere. In generale, puoi scegliere tra alcuni percorsi principali. Il cammino Francese (in più frequentato) si snoda lungo 800 chilometri attraversando le regioni di Navarra, La Rioja, Castiglia, Léon e la Galizia. Ogni 25 chilometri si trovano locande e ostelli dove riposare e mangiare per poi proseguire. In alternativa, puoi percorrere il cammino da Nord, il percorso più antico, da Irun a Santiago lungo un percorso per lo più montuoso e abbastanza faticoso. C'è poi il cammino Portoghese, che risale da Ponte de Lima verso Santiago lungo 760 chilometri. Esistono poi altri percorsi alternativi che più impegnativi.
Prepara uno zaino leggero
Qualsiasi percorso tu scelga di intraprendere sarà impegnativo, quindi uno zaino leggero con all'interno solo il necessario è la scelta giusta. Prediligi indumenti pratici e versatili. In estate serviranno pantaloni corti per camminare e lunghi quando ti cambi dopo la giornata, alcune magliette e un maglioncino per la notte, una giacca a vento. Negli ostelli potrai lavare gli indumenti quindi porta il necessario. Prova lo zaino prima di partire per capire se il peso sia giusto per camminare per molte ore.
Richiedi la carta del Pellegrino
Prima di partire ricordati di richiedere la Credenziale del Pellegrino. Si tratta di una specie di carta d'identità che attesta il Cammino che stai compiendo. Essa ti da diritto di accedere agli ostelli comunali che si trovano lungo il percorso scelto e potrai raccogliere i timbri delle tappe che avrai compiuto lungo il cammino per arrivare a Santiago. La carta viene rilasciata dalla Confraternita di San Jacopo di Compostella e va richiesta con anticipo.
Programma ogni giorno i chilometri da percorrere
Per affrontare questo cammino è importante una buona programmazione, non tanto dei luoghi da visitare, ma soprattutto di quanti chilometri camminare giornalmente. Per percorrere il camino di Santiago servono allenamento e resistenza, quindi stabilisci in partenza quanti chilometri sarai in grado di percorrere ogni giorno senza sentirti troppo stanco successivamente. Non tirare la corda, rispetta la tabella di marcia. Normalmente 20/25 chilometri al giorno sono sostenibili per una persona mediamente allenata.
Goditi il percorso
Il cammino per Santiago è un pellegrinaggio che ti permetterà di vivere un'esperienza ricca di sfumature. Dal percorso fisico a quello interiore e personale. È però anche un percorso ricco di incontri, dove si possono trovare nuovi amici con i quali percorrere tratti di strada insieme per poi salutarsi. Si tratta dunque di un viaggio speciale da godersi appieno con la mente aperta. Scrivi un diario o appunta delle frasi di questo viaggio in un quaderno, in questo modo potrai rivivere le emozioni di questo pellegrinaggio.
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Consigli
- I periodo migliore per partire è tra aprile e giugno, tempo e clima sono i più favorevoli
- Buen Camino, sono le parole che sentirai più spesso incontrando e salutando altri pellegrini e residenti del posto