10 escursioni da fare nel Lazio
Introduzione
Il Lazio è una regione bellissima ricca di natura ma soprattutto di storia. Romani, Etruschi e tutta la storia d'Italia hanno lasciato i loro segni. Se si volesse organizzare un'escursione non avremmo che l'imbarazzo della scelta. Qui si propongono 10 escursioni alcune un po' lontane dalla solite mete del turismo, da fare nel Lazio nella speranza di accendere l'interesse per questa incredibile regione che merita di essere visitata palmo a palmo.
Colli Albani e Castelli Romani
Un classico per il Lazio è la gita ai Castelli Romani. In questa zona collinare si trovano molte ville e castelli dell'antica aristocrazia romana, spesso con le bellissime tenute annesse- Particolarmente suggestivo il giro del Monte Cavo, un vulcano estinto, che può essere fatto a partire dalla cittadina di Albano Laziale. Si tratta di una bella camminata in una campagna particolarmente antropizzata con però mantiene il suo antico senso di sacralità, che si fa passando attraverso il bosco, seguendo la così detta "Via Sacra" che unisce le principali ville.
Montagne della Duchessa
Bellissimi itinerari sul Monte Morrone, attraverso la Valle di Fua e il Vallone di Teve, fino a raggiungere il Lago della Duchessa, incastonato nell'Appennino Laziale-Abruzzese. Percorsi in mezzo a scoscesi e antichi pendii immersi nella Riserva delle Montagne della Duchessa con i loro itinerari attrezzati. Nella riserva sono presenti quasi 60km di sentieri segnati che permettono diversi gradi di difficoltà, a partire dai 944m del Cartore sino ai 2239m del Costone.
Monti Cantari
Immersi nel Parco Regionale dei Monti Simbruini al confine con l'Abruzzo, i monti Cantari offrono ampissime aree boschive con sentieri tracciati ed attrezzati dove è possibile avvistare animali allo stato selvatico come volpi, faine, tassi e persino lupi. Le cime vanno dai 1800 ai 2000 metri, e sono possibili molti percorsi trekking anche con guide. I percorsi partono dalla Serra S. Antonio, che può essere raggiunta sia da Filettino nel Lazio sia dalla valle Roveto in Abruzzo. Un percorso piuttosto impegnativo viste le ampie escursioni di altezza.
Certosa dei Trisulti
Immersa nel verde della provincia di Frosinone si trova nel territorio comunale di Collepardo. Parte del Nella certosa è possibile visitare l'antica farmacia e la chiesa con i suoi magnifici affreschi. Ideale per una giornata immersi nella pace e nel silenzio della natura. Fa parte del complesso delle certose fondate nel basso medioevo e distribuite in Europa per volontà del Papa Innocenzo III. Intorno alla certosa, nel raggio di pochi km si possono visitare numerose chiese, eremi e monasteri.
Convento di Greccio
Convento francescano fondato direttamente dal Santo, fa parte di un gruppo di luoghi sacri che viene complessivamente chiamato Valle Santa. Si tratta di un luogo pieno di storia e di tradizioni. Bellissima la piccola cappella del presepe situata in una grotta dove si narra che si svolse la prima rievocazione della natività. Il percorso migliore da fare a piedi è quello che va dal convento di Greccio a Stoncone, non molto impegnativo ma decisamente suggestivo, immerso nella natura dei monti Sabini.
Convento di Santa Maria della Foresta
Situato in provincia di Rieti è un convento francescano famoso perché il Santo vi scrisse il Cantico delle Creature. Immerso nel verde e nella pace, vi si possono ammirare gli antichi affreschi della cappella e sull'abside. Volendo si può visitare anche la cella in cui San Francesco si ritirava in meditazione. Sulle orme del santo è possibile intraprendere un percorso di trekking facile che parte dal convento e raggiunge Poggio Bustone per raggiungere poi il faggio millenario di Rivodutri dove riposare sotto le immense fronde.
Lago di Bolsena
Tutta la costa laziale del lago di Bolsena è un vero e proprio mosaico di attrazioni da vedere con i suoi borghi e le ville. Fra borghi da visitare Capodimonte, Montefiascone e Valentano. A pochi km dalle coste del lago sorgono anche i suggestivi borghi di Gradoli e Grotte di Castro. Il percorso attorno al lago è piuttosto lungo, ma non impegnativo dal punto di vista della camminata. In una sola tranche non è possibile fare tutto il giro, ma un buon punto di partenza sul versante laziale è il così detto Sentiero dei Briganti, sulle orme dei briganti che infestavano la zona. Si tratta di un percorso che copre complessivamente un arco di 100km intorno al lago, ma che è suddiviso in 4 parti percorribili separatamente lunghe fra i 20 e i 25km.
Parco naturale della valle del Treja
Fra le zone del Lazio più amate e suggestive, il parco della valle del Treja è ricco di attrattive naturalistiche. Il silenzio che regna nell'area è rotto solo dal suono delle numerose cascatelle che spezzano il corso del fiume. Nei pressi del parco sorge il piccolo borgo di Calcata, abbarbicato su un blocco di tufo. Consigliato il sentiero Suriano da Mazzano Romano a Calcata seguendo il percorso del fiume. Si può anche percorrere il sentiero Monte Li Santi, leggermente più impegnativo.
Parco dei mostri di Bomarzo
Nella provincia di Viterbo sorge il meraviglioso Parco dei Mostri di Bomarzo. Voluto dal principe Vinicio Orsini offre un percorso unico in mezzo alla natura fra enormi statue di pietra per un percorso esoterico adatto a tutte le età. Terminato col parco possibile anche visitare il Palazzo arroccato sul paese. Il sentiero migliore da percorrere è quello che passa da Bomarzo, raggiunge la piramide, e si spinge fino alla Torre di Chia toccando Santa Cecilia e il castello, con circa 12km da fare a piedi nel bosco.
Castello di Fumone
Situato in provincia di Frosinone, il castello annesso all'omonimo borgo offre il suo angolo di mistero con il Pozzo delle Vergini dove venivano gettate le giovani che rifiutavano lo ius primae noctis. Interessante anche a passeggiata attraverso i caratteristici vicoli del paese e la campagna circostante con i suoi scorci deliziosi. Consigliato il percorso di trekking urbano che comprende il Rivellino, cioè il sentiero fortificato che unisce l'abitato al castello. Sebbene piuttosto corto, consente di vedere i principali edifici antichi del complesso difensivo e le fortificazioni ancora in ottimo stato di conservazione.